Trasparenza parenchimale

Buongiorno,

significa che il campo polmonare destro è più opaco - questo può avvenire per la presenza di liquido(versamento) oppure per un addensamento polmonare; in genere il fatto che vi sia indicata la dizione "LIEVE" indica una condizione clinicamente non rilevante.

Cordiali saluti,

Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home

Dimenticavo di aggiungere che la mia spiegazione è riferita solo alla domanda:

Cosa significa "lieve riduzione della trasparenza parenchimale al campo polmonare di destra"?


Questo perchè mancano le informazioni cliniche sul perchè sia stato chiesto l'esame, in base a quali sintomi, inoltre non è chiaro se l'esame sia stato eseguito correttamente.

Potrebbe essere utile che lei fornisse ulteriori informazioni in merito,

Cordiali saluti,

Buongiorno,sulla correttezza nell'esecuzione dell'esame posso dirle che è stato fatto in ospedale,eseguio 09-04-09, con bimba nata alla 29sg+4gg (prematura); non le so dire il motivo.
Dimessa 8 maggio 2009 senza rifare l'rx; tutto bene per il primo periodo.Ricovero 24 ore con monitoriaggio ( che non rileva nulla di anormale) perchè riferisco due episodi di presunta apnea rilevata con l'apparecchio angel care della foppapedretti.
La notte fra 1 e 2 giugno arresto cardio-respiratorio e rigurgito di latte.Non sanno capirne la causa........specialmente perchè alla dimissione ci avevavo detto che andava tutto bene; sospettano sids o alte.

Volevamo solo capire il significato della frase che lei ci ha gentilmente spiegato.
Grazie

Gentile utente a ulteriore chiarimento tecnico di quanto detto dal dott.Scanagatta, volevo aggiungere che capita molto spesso che la radiografia del torace del neonato non sia tecnicamente corretta, perché il bimbo, ovviamente, non obbedisce al fatidico " faccia un respiro e fermo" e, molto spesso , la radiografia è viziata da posizioni errate al momento dello scatto del radiogramma.Questo comporta uno sforzo interpretativo del radiologo, anche solo per capire se quanto osservato è frutto di un artefatto tecnico o ha una corrispondenza patologica, rendendo questo tipo di esme una delle sfide più ardue anche per un Radiologo Pediatra.
Il referto da lei riportato "....un pò ruotato verso dx..." manca del soggetto che, se come ritengo , è il torace stesso, fa presupporrre che la riduzione di trasparenza del polmone dello stesso lato sia più attribuibile ad artefatto fotografico che a presenza di patologia, che , del resto, l'autore del referto non sembra presuppore.
Il problema si può risolvere chiedendo al pediatra che ha visitato la bimba se abbia qualche reperto patologico nella stessa sede: se si il reperto radilogico è significativo per una qualche infezione, altrimenti il reperto è del tutto artefattuale .
Con questo intendo ancora una volta sottolineare, come in molti altrimiei consulti, che la conoscenza dei dati clinici che portano alla esecuzione di una radiografia sono per un radiologo indispensabili alla corretta interpretazione della radiografia, mentre nel suo caso , come in troppo numerosi altri casi , ci troviamo la trascrizione di un laconico referto e la richiesta di dedurre da questo la storia clinica di un paziente, senza neppure essere in un quiz televisivo a premi, con il risultato che la risposta del dott. Scanagatta è certamente corretta ma, come ha precisato nella chiosa , rischia di non valere per sua figlia.
Con i migliori auguri per lo stato di salute della sua bimba, le porgo i miei saluti più cordiali

gentile utente, nella precedente mia risposta non avevo ancora ricevuto il suo ulteriore post.
Mi semba quindi di capire che il referto risale ad aprile, al momento della nascita prematura di sua figlia. In una situazione del genere la radiografia del torace viene eseguita sempre per cogliere l'eventuale distress respiratorio del bambino prematuro.
Il fatto che che la bimba sia stata dimessa un mese dopo, senza esegure Rx di controllo, in una condizione clinica ovviamente stabile, conferma che il reperto era del tutto artefattuale.
Non entro nel merito delle apnee notturne, per le quali deve fare riferimento al pediatra e a neurologo e le porgo i miei migliori auguri per i tre mesi di sua figlia appaena compiuti.