Dolore e gonfiore al ginocchio destro e sospetta diagnosi spondiloartrite sieronegativa

Salve, circa 2 mesi e mezzo fa ho iniziato ad avere dolore al ginocchio destro e gonfiore.
Ho consultato un ortopedico e mi ha ispirato 250 circa di liquido e consigliato di fare risonanza per sospetta lesione meniscale.
Dalla risonanza è emerso usura del menisco interno con segni di slaminatura del crociato anteriore.
Rotula fuori asse, e abbondante quota fluida endoarticolare.
Mi reco da un altro ortopedico che mi rimanda da reumatologo per sospetta spondiloartrite sieronegativa e mi dice che al rientro delle sue ferie nel caso facciamo una infiltrazione di acido ialuronico, e mi prescrive taubix 90 mg da fare a cicli di 5 giorni e Novamir 1 al giorno più vitamina D.
Intanto il ginocchio continua ad essere gonfio e dolorante, tanto da rendere difficile ogni passo.
Consulto un reumatologo che aspira dal ginocchio altri 600 cc di liquido, inietta del cortisone e mi prescrive Salazopyrin due al giorno.
Dopo due mesi il dolore non scompare consulto un altro reumatologo che mi prescrive risonanza magnetica al bacino, Salazopyrin 4 al giorno e medrol 16 mg 1/4 di compressa.
Ad oggi il ginocchio è gonfio e il dolore presente.
Sono affetta da vitiligine e tiroidite.
Chiedo se la diagnosi di spondilo artrite è reale o bisogna fare altri esami.
Ho fatto gli anticorpi, pcr, reuma test, peptide citrullinato; tutto negativo.
Sono in attesa della risonanza.
È possibile che ad oggi non ho avuto nessun beneficio dalla terapia.
È il caso di fare ulteriori esami?
Non ho altri dolori ad altre articolazioni ma solo al ginocchio destro.