Fibromialgia

Salve. Lei ha notato la cosa più importante: che i dolori appaiono nei periodi di stress. Infatti, a mio modesto parere, la Fibromialgia NON E' una malattia reumatica, ma psicosomatica. Quindi, mi sembra ovvio e scontato che si debba lavorare a livello emozionale, e non certo con i farmaci. Altrimenti, non si risolve niente. Se ha tempo e soprattutto voglia, legga il mio articolo sul Blog di questo sito, dal titolo "Anamnesi: la storia clinica". Sono convinto che potrà esserLe di aiuto.
Saluti,

Grazie mille dottore.
Il mio medico mi ha fatto fare di nuovo tutti gli esami per artrite, lupus ecc, sto aspettando gli esiti.
Ma secondo la sua esperienza, è possibile avere dei dolori così strani e migranti? Dalla mano mi passa al braccio, poi di nuovo mano, poi piede, poi petto... e sono TUTTA dolorante al tatto! Mi devo preoccupare?

Se si preoccupa, starà sempre peggio. Lo ha letto il mio articolo sul blog ? Se non lo ha fatto, lo faccia, e si ricordi di farsi SEMPRE la domanda-chiave: cosa è accaduto nella mia vita PRIMA dell'insorgenza dei primi sintomi ? Vedrà che trova la o le cause. La Fibromialgia (termine assurdo che significa solo "dolori muscolari (mialgie)" è caratteristica delle donne giovani con esami totalmente negativi. Stia tranquilla, e segua il suo medico. Ogni sintomo è un messaggio (Claudia Rainville).
Saluti,

Buongiorno.
Ho letto la sua storia clinica a cui hanno risposto alcuni colleghi. I sintomi da lei riferiti e le sue precedenti richieste di aiuto su Medicitalia confermano la sua diagnosi di Fibromialgia escludendo, per lo meno da quanto da lei affermato, la presenza di altre malattie reumatiche (connettiviti). Se non l'ha ancora fatto è consigliabile associare un percorso cognitivo-comportamentale tipo mindfulness a cui si è dedicato il dr. Kabat Zinn per migliorare la consapevolezza di sè e ridurre l'ansia. L'attività fisica regolare come Tai-chi, Nordic Walking, sono coadiuvanti nel gestire la malattia. Ultimo, ma non meno importante insieme con la terapia farmacologica, una corretta alimentazione per migliorare l'energia psicofisica. Escluda l'eventuale infiammazione da cibo e corregga il microbiota intestinale.
E cerchi un medico che le sia vicino nei momenti di eventuali ricadute. La fibromialgia è una malattia che influisce molto sulla qualità della vita e l'approccio deve essere multidisciplinare.
Spero di esserle stato d'aiuto.

Dr. Giuseppe Bova
Reumatologia, Nutrizionista, Omeopatia
www.giuseppebova.com
Desenzano del Garda (BS) Via Adua 1 tel. 0309141179

Buongiorno dottore,
La ringrazio per la risposta!
Tra pochi giorni arriveranno i risultati delle analisi del sangue, che avevo fatto anche un anno fa ed era risultato tutto a posto (VES, anticorpi ANA ecc). I sintomi erano praticamente gli stessi, solo che i dolori si sono spostati (prima erano essenzialmente al petto, ora sono più diffusi). In ogni caso, i dolori li percepisco soprattutto a riposo, e variano in base al tempo, all’umore e a cosa sto facendo (se sono impegnata, spariscono magicamente o comunque ci faccio meno caso).
Ero stata bene fino ad un mese fa, per mesi non avevo più avuto sintomi!
L’unico valore sballato è sempre stata la vitamina D, di cui sono decisamente carente (il valore l’ultima volta era 10).
Potrebbe essere anche questo il motivo dei miei dolori?