Glicemia bassa, sovrappeso, nodulo tiroide

Buonasera,
ho 26 anni e da sempre sono stata una ragazza abbastanza robustella, pur non essendo una gran mangiona, anzi... Sono alta 1,70 circa ed il mio peso è sempre stato attorno ai 80-85 Kg. Dall'età di 20-21 anni ho iniziato a fare diete e a consultare parecchi nustrizionisti. A 21 anni Prima dieta (molto drastica): da 85 Kg a 60 Kg in 4-5 mesi. Dopo un paio di anni pur senza mangiare in modo esagerato ho ripreso tutti i Kg con gli interessi. A 23 anni altro dietologo, nuova dieta (+ bilanciata): da 93 Kg a 67 Kg in 8 mesi. Dopo un'anno ho ripreso solo 3-4 Kg ed ero abbastanza soddisfatta, nonostante tutto... sino a che, dopo questo anno in equilibrio abbastanza regolare sui 70-72 Kg circa, ho iniziato ad avere problemi di stress e attacchi di panico dovuti al lavoro e , sempre senza modificare molto la mia alimentazione sempre abbastanza equilibrata, nel giro di un anno scarso sono ingrassata 30 KG... a maggio scorso pesavo 102 Kg ,nuova dietologa, pseudo-endocrinologa e psicologa, nuova dieta. Per me , conoscendo il mio modo di mangiare poco e bene, era inspiegabile il fatto che mi ero ingrassata così tanto in così poco tempo ed ero certa che dipendesse da altri fattori al di fuori dell'alimentazione in sè... e la dottoressa in questione mi ha detto che pobabilmente il forte stress e la depressione mi aveva portato questo aumento di peso (?) ma di non preoccuparmi, perchè nel giro di un annetto con la sua dieta , sarei sicuramente tornata in linea. Mi ha fatto sospendere la pillola anticoncezionale che prendevo da qualche anno (Minulet) a causa del mio ciclo irregolarissimo x le micropolicisti ovariche che so di avere ormai da 5-6 anni e mi ha fatto assumere prodotti omeopatici contro l'ansia e la depressione. Da maggio a dicembre, seguendo la sua dieta (molto rigida: mi ha tolto completamente pane e pasta), sono passata da 102 Kg a 82 Kg. Risultato molto soddisfacente, senonchè da Gennaio ai primi di Maggio seguendo sempre rigidamente la dieta, sono arrivata a pesare solo 81,5 KG!!! Premetto che negli ultimi 5-6 anni mi sono rivolta almeno a 4 dietologi- nutrizionisti differenti, nessuno mi ha mai fatto fare controlli alla tiroide o agli ormoni e tutti hanno visionato le mie analisi del sangue e l'ecografia pelvica, per cui tutti erano stati messi a conoscenza della mia micropolicisti ovarica e del fatto che ho sempre avuto la glicemia molto bassa e a volte anche la sideremia bassina, ma la cosa è sempre passata inosservata. A questo punto ho deciso di cambiare medico, scoraggiata ed amareggiata x i sacrifici fatti ed i risultati mancati. Mi rivolgo i primi di Maggio ad un endocrinologo, il quale , non appena osserva le analisi, le micropolicisti, la peluria che ultimamente mi è spuntata soprattutto sul mento, collo e petto, sentenzia immediatamente che i miei problemi di oscillazioni pazzesche di peso (ogni volta 20-25 KG) potrebbero essere legati alla tiroide, ma soprattutto alla glicemia così bassa. Ho fatto tutti gli esami che mi ha segnato, ma prima di portare i risultati al medico (ho la visita il 10/06/2007) volevo un vostro parere sulla faccenda e sui valori riscontrati. Sono troppo curiosa di sapere e troppo ansiosa x aspettare!!! Secondo voi è possibile che veramente la glicemia bassa porti ad ingrassare o perlomeno a non dimagrire?
Di seguito vi elenco gli esami fatti ed attendo gentilmente ed urgentemente un vs. parere. GRAZIE MILLE!!!!
Analisi sangue:
Glicemia 62
Glicemia Post prandiale 80
sideremia 69
Free T3 3,7
Free T4 1,2
THS 1,90
Ab Antitireoglobulina <20
Ab-Anti Microsomiali 2
Ab. Antiperossidasi <10
Insulina 6,47
Insulina Post prandiale 18,9

ECOGRAFIA TIROIDEA
Tiroide in sede,di dimensioni nella norma: lobo dx DLmm44 APmm10 DTmm12; lobo sx DLmm43 APmm10 DTmm11. Ecostruttura parenchimale caratterizzata dalla presenza di un NODULO del polo inferiore del lobo dx. , mm 9x5x7, vascolarizzazione prevalentemente periferica. Profili tiroidei regolari. Piani muscolocutanei nella norma. Trachea in asse. Non adenolinfopatie laterocervicali, bilateralmente.

RADIOGRAFIA CRANICA PER LA SELLA TURCICA (a cosa serve?)
Lieve aumento in senso antero-posteriore della sella turcica, da correlare con esami ematochimici e in caso di dubbio clinico meritevole di approfondimento mediante esame RM ipofisi con mdc.

Tutto ciò cosa comporta? Secondo voi il quadro ha qualcosa a che vedere con le mie oscillazioni di peso?
VI PREGO... RISPONDETEMI PRESTO, PERCHE' HO VERAMENTE BISOGNO DI SAPERE!!! GRAZIE
[#1]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

la storia clinica che racconta è una condizione affatto eccezionale nell'ambito dell'obesiologia.
Il principio fondante di un valido consiglio nutrizionale è quello di visitare il paziente, come d'altra parte ogni buon medico deve necessariamente fare. Limitarsi alla somministrazione di farmaci allopatici (medicina ufficiale) od omeopatici è espressione di scarsa cultura sia medica che nutrizionale in particolare.
Ciò premesso l'esistenza di obesità [è indispensabile precisare la localizzazione periferica (glutei e radici delle cosce) o centrale (prevalentemente addominale)], policistosi ovarica ed irsutismo orienta per una obesità endocrina. Dall'analisi delle indagini riportate, mi dispiace deluderLa, ma il reperto nodulare tiroideo in presenza di normofunzionalità della ghiandola esclude un ruolo della tiroide nella genesi del Suo sovrappeso.
Piuttosto è indicata l'esecuzione di una curva da carico orale di glucosio (stante la scarsa indicazione dei rilievi post-prandiali per glicemia ed insulina) e l'esecuzione di RM cranio (con m.d.c.) con particolare di sella turcica (stante l'inadeguatezza di Rx del cranio per lo studio della sella) nonchè l'eventualità di screening ormonale sulla base della visita medica.
Ricordo che una valido regime alimentare concordato con il curante e quindi non punitivo è il fulcro su cui modulare la terapia dei suoi problemi clinici.

Saluti

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta così tempestiva. Diciamo che i miei Kg in eccesso sono abbastanza ben distribuiti su tutto il corpo, ma tendono a concentrarsi soprattutto su fianchi, cosce e sedere. Nelle ultime settimane finalmente sono riuscita ad arrivare a pesare 77.8 Kg e le mie attuali misure sono le seguenti (+ o -!): Braccia 32 cm, Giroseno 96 cm, Girovita 85 cm, Fianchi 110 cm, Cosce 66 cm.
Quindi mi sembra di capire che il nodulo alla tiroide non mi comporta alcun problema, non va curato, ne tantomeno tolto, giusto?
L'esame della glicemia mi è stato fatto fare in questo modo: primo prelievo a digiuno , dopo due cornetti ed un cappuccino a distanza di due ore secondo prelievo... immagino che lei mi sta consigliando di fare proprio la curva glicemica, vero?
Eventualmente potrebbe essere vero che questa glicemia bassa potrebbe essere la causa di un mio mancato dimagrimento? e questa sella turcica nelle peggiori delle ipotesi, cosa potrebbe comportare?
Grazie mille e mi scusi le mille domande, ma mi creda, dopo aver scoperto che di tanti medici girati, nessuno ha mai saputo far bene il proprio mestiere, mi demoralizza e mai come adesso ho bisogno di sapere!
Grazie ancora a chiunque voglia rispondere ai miei quesiti
[#3]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

il responso clinico, ovviamente, deve essere effettuato dopo la visita medica.
Nel suo caso è utile l'esecuzione della curva da carico orale di glucosio con dosaggio ai diversi tempi di glicemia ed insulinemia; la presenza del nodulo tiroideo richiede la monitorizzazione nel tempo e confermo che, le linee guida attuali, allorquando necessita lo studio dell'ipofisi si ricorre alla risonanza magnetica (RM) della sella turcica con m.d.c.: la rx del cranio è un esame non utile allo scopo.
Con buona approsimazione il disequilibrio endocrino-metabolico (eredità delle "cattive" diete praticate)rappresenta la ragione principale del mancato dimagramento.

Saluti
[#4]
Dr. Massimo Adolfo Cardia Dietologo 74 4
gent.ma Sig.na
ho letto attentamente quanto da Lei esposto. Sono casi che' purtroppo per le mie pazienti, riscontro quasi tutti i giorni.
Le risposte dei miei colleghi sono giuste.
Non presenta insulino resistenza.
La funzionalità tiroidea è nei limiti della norma.
Ha mai contattato un ginecologo esperto in disfunzioni ormonali?
Ha mai effettuato un controllo della funzionalità surrenalica in un cntro di endocrinologia serio? (corticolemia, ACTH, etc.)
Più che un problema dietologico (da valutare successivamente) mi sembra più un problema endocrinologico.
Mi faccia avere delle notizie.
Mi invii un diario alimentare ( tutto ciò che mangia o beve) nell'arco di una settimana, senza nascondere niente e lo invii alla mia mail: cardia.massimoadolfo@tiscali.it oppure su questo sito.
Saluti
Dott. Massimo Adolfo Cardia

Dott. Massimo Adolfo Cardia

[#5]
Dr. Massimo Adolfo Cardia Dietologo 74 4
Chiedo scusa per alcuni errori di battitura
CORTOCOLEMIA= cortisolemia.

x i colleghi la farse espressa mi sembra bruttina, più giusta é: CONDIVIDO QUANTO ESPOSTO DAI MIEI COLLEGHI
Massimo Cardia
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