I carboidrati fanno anche crescere la massa magra, o hanno solo la funzione di energia da consumare
Buongiorno, Vi sottopongo un dubbio che mi è venuto.
I carboidrati (zuccheri, amido, ecc ecc) fanno ANCHE crescere la massa magra, o hanno solo la funzione di energia da consumare immediatamente?
Se non li si consumano immediatamente (i carboidrati) dopo quanto tempo vengono immagazzinati sotto forma riserve di grasso?
Grazie mille
I carboidrati (zuccheri, amido, ecc ecc) fanno ANCHE crescere la massa magra, o hanno solo la funzione di energia da consumare immediatamente?
Se non li si consumano immediatamente (i carboidrati) dopo quanto tempo vengono immagazzinati sotto forma riserve di grasso?
Grazie mille
[#1]
Gent.le Utente
I carboidrati costituiscono nutrienti diretti prevalentemente alla fornitura di energia prontamente utilizzabile e solo in minima parte alla costituzione di massa magra con un processo metabolico dispendioso e complesso. Il loro immagazzinamento sotto forma di massa grassa avviene nel momento in cui essi non vengono utilizzati nell'arco di 12-24 ore in quanto rimpiazzati da nuovi carboidrati. Infatti una delle caratteristiche delle alterazioni del metabolismo glicidico (diabete od intolleranza ad essi) e' proprio quella di presentare frequentemente elevati livelli di trigliceridi (glicerolo ed acisi grassi)
Un saluto
I carboidrati costituiscono nutrienti diretti prevalentemente alla fornitura di energia prontamente utilizzabile e solo in minima parte alla costituzione di massa magra con un processo metabolico dispendioso e complesso. Il loro immagazzinamento sotto forma di massa grassa avviene nel momento in cui essi non vengono utilizzati nell'arco di 12-24 ore in quanto rimpiazzati da nuovi carboidrati. Infatti una delle caratteristiche delle alterazioni del metabolismo glicidico (diabete od intolleranza ad essi) e' proprio quella di presentare frequentemente elevati livelli di trigliceridi (glicerolo ed acisi grassi)
Un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottor Calvieri
grazie moltissime per la sua celere risposta.
Vorrei, se vuole, porre a Lei delle domande che a mio giudizio per un ragazzo di 19 anni (vista la disinformazione di alcuni siti internet e l'educazione alimentare a dir poco carente se non assente nelle nuove generazioni).
I miei dubbi riguardo l'alimentazione sono sostanzialmente i seguenti:
-ponendo un ragazzo di 19 anni con massa grassa pari a 13%, altezza 1.85m e peso attuale 77kg, per perdere massa grassa mantenendo quella magra tenendo presente una vita da studente ma con attività aerobica giornaliera di 40 minuti in fascia lipolitica, quanti gr di carbo-proteine-grassi Lei mi consiglierebbe per elimnare grasso?
-come faccio a sapere se le mie riserve di carboidrati sono piene (e perciò si ingrasserebbe se si immettono ancora carbo)?
-in un regime ipocalorico con attività aerobica giornaliera in fascia lipolitica per 40-50 minuti il pomeriggio (65-70% Vo2max), per non incorrere in catabolismo muscolare (io intendo cioè per non perdere massa muscolare, eliminando però grasso corporeo) è SEMPRE e comunque sufficiente un apporto minimo di 1.5 gr proteine/kg di massa magra per non incorrerci?
E quindi indirettamente: le proteine possono essere bruciate per produrre energia esattamente come fossero carboidrati o si creerebbe subito catabolismo muscolare?
-se si assumono più proteine dei canonici 2.2 gr/kg di massa magra (quantità indicatami per l'aumento di massa muscolare), queste possono essere trasformate in grasso corporeo o le proteine non sono soggette a tale trasformazione se sono in eccesso?
In attesa di sua illuminante risposta, le porgo i miei più sentiti ringraziamenti in anticipo per il tempo che vorrà e potrà dedicare a rispondermi.
Saluti.
grazie moltissime per la sua celere risposta.
Vorrei, se vuole, porre a Lei delle domande che a mio giudizio per un ragazzo di 19 anni (vista la disinformazione di alcuni siti internet e l'educazione alimentare a dir poco carente se non assente nelle nuove generazioni).
I miei dubbi riguardo l'alimentazione sono sostanzialmente i seguenti:
-ponendo un ragazzo di 19 anni con massa grassa pari a 13%, altezza 1.85m e peso attuale 77kg, per perdere massa grassa mantenendo quella magra tenendo presente una vita da studente ma con attività aerobica giornaliera di 40 minuti in fascia lipolitica, quanti gr di carbo-proteine-grassi Lei mi consiglierebbe per elimnare grasso?
-come faccio a sapere se le mie riserve di carboidrati sono piene (e perciò si ingrasserebbe se si immettono ancora carbo)?
-in un regime ipocalorico con attività aerobica giornaliera in fascia lipolitica per 40-50 minuti il pomeriggio (65-70% Vo2max), per non incorrere in catabolismo muscolare (io intendo cioè per non perdere massa muscolare, eliminando però grasso corporeo) è SEMPRE e comunque sufficiente un apporto minimo di 1.5 gr proteine/kg di massa magra per non incorrerci?
E quindi indirettamente: le proteine possono essere bruciate per produrre energia esattamente come fossero carboidrati o si creerebbe subito catabolismo muscolare?
-se si assumono più proteine dei canonici 2.2 gr/kg di massa magra (quantità indicatami per l'aumento di massa muscolare), queste possono essere trasformate in grasso corporeo o le proteine non sono soggette a tale trasformazione se sono in eccesso?
In attesa di sua illuminante risposta, le porgo i miei più sentiti ringraziamenti in anticipo per il tempo che vorrà e potrà dedicare a rispondermi.
Saluti.
[#3]
gent.le Utente
alle molte domande risponderei con una valutazione spero comprensibile. La ripartizione in percentuale dei vari nutrienti dovrebbe in linea di massima rispettare lo schema classico : 50-55% carboidrati 20-25% grassi di cui almeno la metà polinsaturi ed il resto 15-20% proteine di cui la metà nobili (uova,carne di manzo magra,). Per eliminare grasso,alle misure da lei indicate, non è facile se non con intensa attività fisica ed innalzando la quota proteica a 2 gr/kg ( in buona parte proteine nobili). Le riserve di carboidrati sono minime se si svolge regolarmente attività fisica in quanto presto consumate mentre in regime di sedentarietà si possono ( e di solito succede) trasformare in grasso, quindi nessuna preoccupazione in caso di attività costante giornaliera. Il catabolismo muscolare, in presenza di una valida quota di glicidi (ecco l'importanza di non scendere al di sotto del 50%) non avverrà se non per sforzi molto prolungati anche aerobici (es. gara di marcia!!). Non dipende tanto dalla quota proteica introdotta bensì dall'entità e sopratutto durata dello sforzo, nonchè dala produzione di acido lattico che qualora si incrementa superando il valore soglia, determina una ridotta attività muscolare ( per i noti sintomi che tale acido induce) tale da far ridurre la contrazione muscolare (per affaticamento).
Le proteine in eccesso possono trasformarsi in grasso qualora la quota glicidica sia ecccessiva e sopratutto se la persona non ha un anabolismo attivo ( persona giovane e/o con intensa attività fisica)
un saluto
alle molte domande risponderei con una valutazione spero comprensibile. La ripartizione in percentuale dei vari nutrienti dovrebbe in linea di massima rispettare lo schema classico : 50-55% carboidrati 20-25% grassi di cui almeno la metà polinsaturi ed il resto 15-20% proteine di cui la metà nobili (uova,carne di manzo magra,). Per eliminare grasso,alle misure da lei indicate, non è facile se non con intensa attività fisica ed innalzando la quota proteica a 2 gr/kg ( in buona parte proteine nobili). Le riserve di carboidrati sono minime se si svolge regolarmente attività fisica in quanto presto consumate mentre in regime di sedentarietà si possono ( e di solito succede) trasformare in grasso, quindi nessuna preoccupazione in caso di attività costante giornaliera. Il catabolismo muscolare, in presenza di una valida quota di glicidi (ecco l'importanza di non scendere al di sotto del 50%) non avverrà se non per sforzi molto prolungati anche aerobici (es. gara di marcia!!). Non dipende tanto dalla quota proteica introdotta bensì dall'entità e sopratutto durata dello sforzo, nonchè dala produzione di acido lattico che qualora si incrementa superando il valore soglia, determina una ridotta attività muscolare ( per i noti sintomi che tale acido induce) tale da far ridurre la contrazione muscolare (per affaticamento).
Le proteine in eccesso possono trasformarsi in grasso qualora la quota glicidica sia ecccessiva e sopratutto se la persona non ha un anabolismo attivo ( persona giovane e/o con intensa attività fisica)
un saluto
[#4]
Ex utente
Gentilissimo Dott Calvieri
grazie infinite per le risposte datemi.
Il mio dubbio principale era appunto quello legato al catabolismo.
Sul fatto di perdere grasso corporeo purtroppo immagino che il discorso sia lungo.
La butto là lo stesso: una dieta chetogenica secondo lei può funzionare per quell'obiettivo?
Saluti
grazie infinite per le risposte datemi.
Il mio dubbio principale era appunto quello legato al catabolismo.
Sul fatto di perdere grasso corporeo purtroppo immagino che il discorso sia lungo.
La butto là lo stesso: una dieta chetogenica secondo lei può funzionare per quell'obiettivo?
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.5k visite dal 22/10/2010.
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