Mastite periduttale?

Buonasera, dal 2020 ovvero all età di 28 anni ho scoperto di avere una mastite periduttale, o meglio questa fu la diagnosi del senologo.
Ho preso per circa un mese e mezzo antibiotici e antinfiammatori, tuttavia senza successo e così il senologo ha deciso di operarmi con asportazione di 4/5 dotti mammari e taglio sotto l areola.
Ho effettuato drenaggio con garza inserita nel seno fino alla completa chiusura della ferita.
Dopo circa 2 mesi ho avuto la prima recidiva, più forte e dolorosa della prima con formazione di ascesso e riapertura della cicatrice (taglio operatorio) e fiorisce una ingente quantità di pus di vario colore.
La ferita rimane aperta per circa 7 giorni per poi piano piano richiudersi.
Spesso dopo circa 2/3 giorni dalla chiusura si gonfia nuovamente e si riapre permettendo la fuoriuscita di altro pus.
Le recidive sono a cadenza bimestrale o trimestrale e non sono associate al ciclo o ad altre patologie.
Non so più cosa fare, il dolore è atroce! Mi hanno proposto una nuova operazione che però non risolverebbe al 100% il problema.
Pur di eliminarlo sarei disposta a farmi togliere un seno intero.
Sono sfinita!
Ho provato terapia antibiotica di ogni genere, antinfiammatori e in ultima una cura alla vitamina A in pastiglie.
Tutto senza alcun successo.
Oltre a ciò si aggiunge il fatto che Sto provando ad avere una gravidanza e il mio dubbio è: soffrirò di mastite durante la gravidanza e poi nell allattamento?
Potrò allattare con il seno?
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 722 15
Cara utente

Ha assunto antibiotici mirati dopo aver fatto un esame colturale del materiale purulento?


Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
È stato prelevato un tampone di materiale ma l' esito infettivo fu negativo, dunque non ho mai preso antibiotici specifici per batterio. Secondo lei sarebbe il caso di ripetere il tampone?
La ringrazio
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Tanta carne al fuoco .
Quale intervento le hanno proposto ?
Per questa patologia servono a poco gli antibiotici se non si rimuove la "metaplasia squamosa"
Vedi
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/mastite_periduttale.html

Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.

Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link (dove potrà allegare anche immagini)
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-44440.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott.re
Ho seguito i suoi consigli di registrazione e visitato le sue slide. Ho ancora qualche domanda però.. la.metaplasia squamosa da cosa dipende e come è possibile eliminarla?
Gli altri senologo mi hanno proposto altri interventi ectasia duttale e addirittura l asportazione totale del seno anche se poi ci ha ripensato e non mi ha più operato.
Un altro medico ha proposto di ripetere il tampone e mettermi in contatto con un infettivologo nonostante il tampone precedente ha dato sempre esito negativo.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
A causa degli una recidiva di mastite periduttale Ieri si è creata una fistole sulla vecchia cicatrice del seno con fuoriuscita di una grande quantità di materia di colore verdastro. Ho disinfettato con acqua ossigenata e coperto con una garza. Attualmente la fistole è ancora gonfia, rossa e con perdite ematiche. Posso mettere qualche medicinale specifico per fare si che l ascesso fuoriesca completamente e fare si che non subentrino infezioni nella ferita aperta?