Dolore natica-tallone-e fianco a sin e dolori alle gambe
GENTILI DOTTORI-
NON RIESCO A STARE ALL'IMPIEDI,A SALIRE LE SCALE CON LA GAMBA SN, E RIESCO SOLO A FARE POCHI PASSI IN CASA.
SONO COSTRETTO A STARE SEDUTO QUASI TUTTA LA GIORNATA. OLTRE AI DOLORI SU ESPOSTI CIRCA 20 ANNI FA SEMPRE
LATO SN HO AVUTO FORTE NEUROPATIA PUDENDO CURATO ALL'EPOCA CON ANTIEPILETTICI , AD OGGI MI DA POCO FASTIDIO, IN POSIZIONE SEDUTA (LIEVE DOLORE PELVICO ALLO SCHIACCIAMMENTO) PRENDO LIRIKA 75 AL G.
ACCUSO FORTE DOLORE NATICA - DOLORE BRUC. FIANCO E AL TALLONE TUTTO A SIN.- QUANDO CAMMINO PER PIU ' DI 50
100 MT I DOLORI SI ACCENTUANO, LE GAMBE MI DIVENTANO LEGNOSE PESANTI E MOLTO DOLORANTI, TANTO DA COSTRINGERMI A RESTARE SEDUTO O SDRAIATO PER QUALCHE GIORNO PER POI CALMARSI E CONSENTIRMI DI FARE BREVI
TRATTI IN CASA.I PRIMI FASTIDI AL FIANCO SIN LI HO AVVERTITI CIRCA 10 ANNI FA DOPO LUNGHE PASSEGGIATE POI E SUBENTRATA ANCHE LA STANCHEZZA ALLE GAMBE E L'IMPOSSIBILITA DI USARE LA GAMBA SIN PER SALIRE LE SCALE. POI
E' SUBENTRATA UNA FORTE CONGESTIONE AL BACINO.
ESAMI EFFETTUATI-( R.M. REFERTO- CONO MIDOLLARE DI MORFOLOGIA E SEGNALE NELLA NORMA-CANALE VERTEBRALE DI AMPIEZZA CONSERVATA -IRREGOLARITA MARGINALI DI TIPO ARTROSICO FACCETTE ARTICOLARI NON VISIBILITA DI LESIONI FOCALI OSSEE - L5 S1 PICCOLA ERNIA POST MEDIANA CHE IMPRONTA SACCO DURALE - L4 L5 PROTR DISC POSTER MED CHE IMPRONTA SACCO DURALE.)- ( SCINTIGRAFIA OSSEA TOTAL BODY - REF. ASSENZE DI AREE DI PATOLOGIA) - (RM SACRO ILIACHE
REF. NEGATIVO ) - ( ESAME ELETTRONEUROMIOGRAFICO REF. NEGATIVO) - ECODOPLER ARTI INFERIORI REF. NELLA NORMA)
(RADIOGRAFIA RACHIDE IN ORTO REF. ATTEGGIAM SCOLIOTICO CON ANCA SIN PIU ALTA DELLA CONTRLAT DI CIRCA 7 MM.)
GLI ESAMI DEL SANGUE SONO NELLA NORMA.
TUTTI GLI ESAMI SONO STATI EFFETTUATI DOPO INTERV PROTESI ANCA SIN.. E TUTTI I DOLORI SUDDETTI LI AVEVO ANCHE PRIMA DELL'INTERVENTO-.CURE : OZONOTERAPIA-TERAPIA DEL DOL (NEUROLESIONE BRANCHE LAT RADIOF.TERMICA L5 S1 S2 S3 AGOPUNTURA- FISIOTERAP IN ACQUA E POSTUROLOGIA POST.INTERV CHIR.MI HANNO VISITATO 3 ORTOPEDICI- 3 NEUROCHIRURGHI-2 DOTTORI TERAP DEL DOLORE- 1 NEUROLOGO- 1 REUMATOLOGO- E 1 CHIRURGO VASCOLARE.
MEDICINALI ASSUNTI- CORTISONICI,PALEXIA,ANTIFIAMMATORI,LIRIKA, HO OTTENUTO POCHI BENEFICI SOFFRO MOLTO
IL MIO STATO INVALIDANTE A SOLI 63 ANNI ATTENDO VS. PRESTIGIOSO PARERE P.S DOPO LA RADIOFREQUENZA SI E'SPARITA LA CONGESTIONE AL PUBE (BACINO).
NON RIESCO A STARE ALL'IMPIEDI,A SALIRE LE SCALE CON LA GAMBA SN, E RIESCO SOLO A FARE POCHI PASSI IN CASA.
SONO COSTRETTO A STARE SEDUTO QUASI TUTTA LA GIORNATA. OLTRE AI DOLORI SU ESPOSTI CIRCA 20 ANNI FA SEMPRE
LATO SN HO AVUTO FORTE NEUROPATIA PUDENDO CURATO ALL'EPOCA CON ANTIEPILETTICI , AD OGGI MI DA POCO FASTIDIO, IN POSIZIONE SEDUTA (LIEVE DOLORE PELVICO ALLO SCHIACCIAMMENTO) PRENDO LIRIKA 75 AL G.
ACCUSO FORTE DOLORE NATICA - DOLORE BRUC. FIANCO E AL TALLONE TUTTO A SIN.- QUANDO CAMMINO PER PIU ' DI 50
100 MT I DOLORI SI ACCENTUANO, LE GAMBE MI DIVENTANO LEGNOSE PESANTI E MOLTO DOLORANTI, TANTO DA COSTRINGERMI A RESTARE SEDUTO O SDRAIATO PER QUALCHE GIORNO PER POI CALMARSI E CONSENTIRMI DI FARE BREVI
TRATTI IN CASA.I PRIMI FASTIDI AL FIANCO SIN LI HO AVVERTITI CIRCA 10 ANNI FA DOPO LUNGHE PASSEGGIATE POI E SUBENTRATA ANCHE LA STANCHEZZA ALLE GAMBE E L'IMPOSSIBILITA DI USARE LA GAMBA SIN PER SALIRE LE SCALE. POI
E' SUBENTRATA UNA FORTE CONGESTIONE AL BACINO.
ESAMI EFFETTUATI-( R.M. REFERTO- CONO MIDOLLARE DI MORFOLOGIA E SEGNALE NELLA NORMA-CANALE VERTEBRALE DI AMPIEZZA CONSERVATA -IRREGOLARITA MARGINALI DI TIPO ARTROSICO FACCETTE ARTICOLARI NON VISIBILITA DI LESIONI FOCALI OSSEE - L5 S1 PICCOLA ERNIA POST MEDIANA CHE IMPRONTA SACCO DURALE - L4 L5 PROTR DISC POSTER MED CHE IMPRONTA SACCO DURALE.)- ( SCINTIGRAFIA OSSEA TOTAL BODY - REF. ASSENZE DI AREE DI PATOLOGIA) - (RM SACRO ILIACHE
REF. NEGATIVO ) - ( ESAME ELETTRONEUROMIOGRAFICO REF. NEGATIVO) - ECODOPLER ARTI INFERIORI REF. NELLA NORMA)
(RADIOGRAFIA RACHIDE IN ORTO REF. ATTEGGIAM SCOLIOTICO CON ANCA SIN PIU ALTA DELLA CONTRLAT DI CIRCA 7 MM.)
GLI ESAMI DEL SANGUE SONO NELLA NORMA.
TUTTI GLI ESAMI SONO STATI EFFETTUATI DOPO INTERV PROTESI ANCA SIN.. E TUTTI I DOLORI SUDDETTI LI AVEVO ANCHE PRIMA DELL'INTERVENTO-.CURE : OZONOTERAPIA-TERAPIA DEL DOL (NEUROLESIONE BRANCHE LAT RADIOF.TERMICA L5 S1 S2 S3 AGOPUNTURA- FISIOTERAP IN ACQUA E POSTUROLOGIA POST.INTERV CHIR.MI HANNO VISITATO 3 ORTOPEDICI- 3 NEUROCHIRURGHI-2 DOTTORI TERAP DEL DOLORE- 1 NEUROLOGO- 1 REUMATOLOGO- E 1 CHIRURGO VASCOLARE.
MEDICINALI ASSUNTI- CORTISONICI,PALEXIA,ANTIFIAMMATORI,LIRIKA, HO OTTENUTO POCHI BENEFICI SOFFRO MOLTO
IL MIO STATO INVALIDANTE A SOLI 63 ANNI ATTENDO VS. PRESTIGIOSO PARERE P.S DOPO LA RADIOFREQUENZA SI E'SPARITA LA CONGESTIONE AL PUBE (BACINO).
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Buongiorno a Lei,
trovo molto "singolare" che a fronte di dolore che sembrerebbero a distribuzione radicolare e di tipo "neuropatico" noncè al reperto di artrosi interapofisarie ed erniazioni discali L4-L5 ed L5-S1 evidenziate alla RM la EMG sia stata refertata negativa.
Le procedure chirurgiche di artroprotesi e di "neurolesione mediante radio-frequenza L5-S3" possono aver contribuito me, come Lei dice i dolori li aveva già prima.
Dopo la procedura di neuro-lesione mediante radio-frequenza il dolore è immodificato, migliorato o peggiorato?
La terapia medica per il dolore mi sembra discretamente corretta: Corticosteroidi, Palexia e Lyrica.
Ma a quale dosaggio assume i suddetti farmaci?
Se crede mi faccia sapere i dosaggi.
Mi sembra come possa mancare un farmaco ad azione miorilassante.
NBQuel che manca alla fine mi sembra essere una diagnosi di causa che renda conto del dolore !!
Ma non so bene: in un consulto a distanza senza averla mai visitata il parere non può che essere approssimativo.
Quale è la tipologia del suo dolore?
Es: costrittivo, pulsante, urente/bruciore, trafittivo?
Cosa dicono i medici che la hanno vista circa la persistenza del suo dolore nonostante le procedure effettuate ed i farmaci assunti?
Cordialmente.
trovo molto "singolare" che a fronte di dolore che sembrerebbero a distribuzione radicolare e di tipo "neuropatico" noncè al reperto di artrosi interapofisarie ed erniazioni discali L4-L5 ed L5-S1 evidenziate alla RM la EMG sia stata refertata negativa.
Le procedure chirurgiche di artroprotesi e di "neurolesione mediante radio-frequenza L5-S3" possono aver contribuito me, come Lei dice i dolori li aveva già prima.
Dopo la procedura di neuro-lesione mediante radio-frequenza il dolore è immodificato, migliorato o peggiorato?
La terapia medica per il dolore mi sembra discretamente corretta: Corticosteroidi, Palexia e Lyrica.
Ma a quale dosaggio assume i suddetti farmaci?
Se crede mi faccia sapere i dosaggi.
Mi sembra come possa mancare un farmaco ad azione miorilassante.
NBQuel che manca alla fine mi sembra essere una diagnosi di causa che renda conto del dolore !!
Ma non so bene: in un consulto a distanza senza averla mai visitata il parere non può che essere approssimativo.
Quale è la tipologia del suo dolore?
Es: costrittivo, pulsante, urente/bruciore, trafittivo?
Cosa dicono i medici che la hanno vista circa la persistenza del suo dolore nonostante le procedure effettuate ed i farmaci assunti?
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
buona sera DOTTORE, e grazie per il Suo interessamento-
i risultati dei referti delle RM sono stati confermati dai dottori che mi hanno visitato, guardando i dischetti- anche alla visita il neurologo e i neurochirurghi hanno escluso lesioni nervose. Ad aprile 2014 oltre al bruciore del fianco sin dopo aver camminato ho avvertivo una infiammazione al bacino- ho lasciato le cure ortopediche antinf. brufen 200 e fisioter. Sono andato dall'anestesista per terapia del dolore
in ospedale il quale visto la RM diceva che il mio problema era al sacro iliache, al che mi veniva effettuata neurolesione e cure con palexia 50 mattina e sera. Sono stato benino circa due mesi (potevo camminare , stare un po piu' all'impiedi e salire le scale. Progressivamente sono ricomparsi i dolori fino ad essere costretto ad usare le stambelle per camminare non potendo appoggiare il piede sn a terra. Al che vado dal neurologo il quale ha dei dubbi sui dolori al fianco e mi prescrive una radiografia all'anca, e per i dolori alle gambe mi prescrive lirika fino a 225 al g.(senza risultati) con il referto della radiografia vado dall'ortopedico dove evidenzia coxartrosi anca sin ma non ritiene che da questo scaturiscano i dolori alle gambe, al fianco e al tallone mi prescrive clody 100 (piccolo miglioramento) finito dopo poco.A gennaio 2015 protesi anca
e fisioterapia post operat che mi aiutano definitivamente e togliere le stambelle per camminare e a diminuire del 30% i dolori.Mi reco poi da 2 neurochirurghi i quali oltre a quanto refertato dalla RM riscontrano una piccola stenosi che pero' non giustificherebbe i forti dolori quindi escludono intervento.
Ad oggi prendo lirika da 75 al g.-
Al fianco e al tallone e un dolore urente-bruciore
le gambe sono doloranti-pesanti e legnose con sensazione di calore.
grazie
i risultati dei referti delle RM sono stati confermati dai dottori che mi hanno visitato, guardando i dischetti- anche alla visita il neurologo e i neurochirurghi hanno escluso lesioni nervose. Ad aprile 2014 oltre al bruciore del fianco sin dopo aver camminato ho avvertivo una infiammazione al bacino- ho lasciato le cure ortopediche antinf. brufen 200 e fisioter. Sono andato dall'anestesista per terapia del dolore
in ospedale il quale visto la RM diceva che il mio problema era al sacro iliache, al che mi veniva effettuata neurolesione e cure con palexia 50 mattina e sera. Sono stato benino circa due mesi (potevo camminare , stare un po piu' all'impiedi e salire le scale. Progressivamente sono ricomparsi i dolori fino ad essere costretto ad usare le stambelle per camminare non potendo appoggiare il piede sn a terra. Al che vado dal neurologo il quale ha dei dubbi sui dolori al fianco e mi prescrive una radiografia all'anca, e per i dolori alle gambe mi prescrive lirika fino a 225 al g.(senza risultati) con il referto della radiografia vado dall'ortopedico dove evidenzia coxartrosi anca sin ma non ritiene che da questo scaturiscano i dolori alle gambe, al fianco e al tallone mi prescrive clody 100 (piccolo miglioramento) finito dopo poco.A gennaio 2015 protesi anca
e fisioterapia post operat che mi aiutano definitivamente e togliere le stambelle per camminare e a diminuire del 30% i dolori.Mi reco poi da 2 neurochirurghi i quali oltre a quanto refertato dalla RM riscontrano una piccola stenosi che pero' non giustificherebbe i forti dolori quindi escludono intervento.
Ad oggi prendo lirika da 75 al g.-
Al fianco e al tallone e un dolore urente-bruciore
le gambe sono doloranti-pesanti e legnose con sensazione di calore.
grazie
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Buonasera a Lei,
Se assume solo Lyrica 75 mg/die ciò indicherebbe un importante diminuzione del dolore rispetto al trattamento farmacologico pregresso.
Per il resto... beh dovrei poter visionare e studiarele immagini RM e le quelle RX...
...ma questo è un consulto a distanza e come tale non può sostitursi ad una visitaa medica.
Ci sono già un numero più che sufficiente di medici che la seguono multi-disciplinarmente.
Cordialmente.
Se assume solo Lyrica 75 mg/die ciò indicherebbe un importante diminuzione del dolore rispetto al trattamento farmacologico pregresso.
Per il resto... beh dovrei poter visionare e studiarele immagini RM e le quelle RX...
...ma questo è un consulto a distanza e come tale non può sostitursi ad una visitaa medica.
Ci sono già un numero più che sufficiente di medici che la seguono multi-disciplinarmente.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 21/05/2017.
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