Gabapentin e alternative

Salve gentili Medici Specialisti
dunque avrei bisogno di avere chiarite un paio di questioni, con premessa che lungi da me l'intento di mettere "contro" Specialisti tra loro.
Parto dal recente referto neurologico, dove recentemente la Neurologa per dolori neuropatici (e parestesie, disetesie fastidiose, etc) da pregresso trauma piede, mi ha prescritto "sino a 100 mg x 3 al dì di Gabapentin".
La prima questione è questa. Mi è capitato di leggere (non sul mio caso, in generale) mi pare anche qua, di specialisti che ritenevano tale posologia insufficiente per il dolore neuropatico. E allora come mai la Neurologa ha scritto addirittura "sino a" 100 x 3 al dì? forse perchè ritenendo di lieve entità il mio dolore e disturbo, lo ha relazionato con una cura lieve? non capisco..
Seconda questione. Anzichè la cura per via generale, alcuni Vs Colleghi ritengono preferibile la cura locale, in questo caso da mettere (tipo cerotti) al piede. A tal fine riporto una risposta: "Il dolore di cui parla potrebbe essere definito come un dolore neuropatico localizzato e quindi dovrebbe esserci un'indicazione ad una terapia locale, ossia applicata solo nel punto in cui avverte il dolore , per esempio in forma di cerotti. La terapia del dolore per os con altri farmaci per il dolore neuropatico localizzato sarà indicata solo nel caso di un fallimento o nell'impossibilità di applicare la terapia locale. Ovviamente il tutto deve essere valutato e monitorato da uno specialista con esperienza nel dolore neuropatico e nelle sue terapie."
Qundi questo Vs Collega direi che è stato chiaro scrivendomi che prima dovrei provare con terapia locali e poi eventualmente con farmaci per bocca.
La Vs Collega Neurologa non mi ha neppure accennato di questo "modus operandi" locale, prescrivendomi il Gabapentin. Come è possibile una simile divergenza? a chi devo dare retta? e se mi consigliate di provare questi cerotti, che iter dovrei / potrei seguire, e come si chiamano? me li può prescrivere il mio medico? certo avendomi mandato lui a visita neurologica e Neurologa prescritto Gabapent, io la vedo piuttosto dura riuscire ad avere ora cura alternativa tipo cerotti...sicuro la prima cosa che mi direbbe il mio medico "ma chi le ha detto dei cerotti? qua abbiamo un referto diverso..."
Grazie
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Le consiglio di affidarsi ad un Centro multi-disciplinare per la Terapia del Dolore, di interfacciarsi con i medici che incontrerà e di porre a loro qualsia dubbio/domanda possa venirle in mente concernente il trattamento.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Salve Dottore
prendo atto del Suo consiglio e che questa sia la Sua idea, certo giusta, però mi dico - a prescindere dal fatto che dalle mie parti esista o no tale Centro - non è che questi Centri multi-disciplinari per la Terapia del Dolore li trovi come l'edicola dietro casa....
Battute a parte, mi dico se è mai possibile che una visita Neurologica abbinata ad una buona visita Ortopedica magari con Ortopedico specialista piedi non debbano essere sufficienti per inquadrare (e possibimente, se si può, curare) degli esiti dolorosi da trauma pregresso piede....
Mah...inizio a pensare che ormai il danno me lo hanno fatto e me lo dovrò tenere ed avvertirne le conseguenze cioè fastidi e dolori sino all'ultimo dei miei giorni (se non andrò in coma prima...).
In questi 2 anni e mezzo (sia in visite reali che on line), diversi Medici e Specialisti a minimizzare il danno, e farmi coraggio od indurre false rassicurazioni...perplesso.
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Utente
Utente
Ieri sera ho preso la prima compressa di Gabapentin 100 mg, questa mattina più sonnolenza del solito e con la testa un pò vuota, così oggi mi sento, forse perchè non ci sono ancora abituato...
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Circa il quesito su cosa fare la mia risposta resta quella già formulata ossia il Centro multi-disciplinare per la Terapia del Dolore.
Poi Lei è dotato di libero arbitrio e sceglierà come riterrà meglio.
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Utente
Buongiorno Dottore
eh si terrò presente la Sua indicazione
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Utente
Utente
Buonasera,
ad ogni modo, come avevo scritto, ho iniziato a prendere il GABAPENTIN 100 MG, domani (come mi è stato detto) passo a 2 compresse per poi arrivare alla dose indicata di 3 compresse / die. Quello che avrei bisogno di sapere, per valutarne l'efficacia, altrimenti sarà inutile che prosegua con questa cura - dopo quanbti giorni (mediamente, di norma) si dovrebbero vedere gli effeti anti - dolore neuropatico? Grazie
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Ad un dosaggio così basso immagino molto tempo qualora sortisce una qualsiasi efficacia.

Usualmente la dose di ingresso è 300 mg alla sera per poi salire fino al dosaggio minimo efficace che usualmente si trova ad una posologia molto più elevata.

Segua il consiglio ricevuto.
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In effetti leggendo le istruzioni per il dolore neuropatico indicano 300 mg quale dose di partenza 1 al dì e poi 3 x 300 mg al di, ed eventualmente aumentare; non capisco perchè la Neuorologa abbia disposto "Sino a 100 mg x 3 al dì".
Spero di venirne acapo.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Resta valido il consiglio formulato all'inizio circa il Centro... ecc.
Qualora trovasse modo e tempo avrei piacere di poterLa visitare di persona, formulare una diagnosi ed impostare un trattamento adeguato.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore e Buona Festa del Primo Maggio, Voi qui Medici che prestate il Vs tempo verso i pazienti lo meritate tutto l'augurio di una Buona Festa, e pure alcuni anzi molti di Voi, sono certo che concederanno parte del loro tempo qui, pure oggi...
Dunque non dimentico certo i Suoi consigli e la Sua esortazione, per cui non è escluso che Le faccia visita. Vediamo un pò il decorso nelle prossime settimane. Al momento, venerdi scorso ho fatto diverse centinaia di Km per andare in visita da un Ortopedico che è proprio specializzato in piede e caviglia, che non è lontanissimo dalla sua città, e al momento ha prescritto diverse lastre Rx sotto carico e nuova RMN, e rifare i plantari secondo come egli ha indicato, perchè quelli che ho sono completamente fatti male, soprattutto per geometria ma anche per materiali; secondo lui lo strato superiore dove ho l'appoggio piede deve essere di materiale tecnologico e più rigido, perchè quello è Soft, c'è pure scritto sopra (fortuna che me ne accorsi da me che quei plantari non erano buoni e li portai solo per pochi giorni)..
Ieri sono andato dal mio Medico per prescrizione lastre e RMN e mi sono sentito dire una delle sue frasi; io penso che ciò che mi ha detto può essere a volte un buon consiglio per alcuni problemi, ma a volte no; secondo me non è il massimo dei consigli perchè quel consiglio prevede il non agire per cercare di limitare o risolvere il problema, invece la sua frase io la percepisco come una sorta di rassegnazione e di accettazione del problema e del male. Tra l'altro mi ha pure detto che "sto girando troppo", sia per gli esami e anche perchè secondo lui più specialisti vedo e più avrò le idee confuse Non mi pare di aver visto troppi specialisti, visto che sono andato ora da questo ortopedico privatamente, ma l'ultimo fu oltre 1 anno fa e con visita USL piuttosto frettolosa, e l'ultima RMN di 1 anno fa, e lastre sotto carico non le ho mai fatte
Allora, la fatidica frase. Gli ho detto "Dottore qua mi sa che questo problema del male dal piede non lo risolviamo più", , e lui " Devi imparare a conviverci con quel male, cerca di non pensarci".
Buon 1 Maggio a tutti.