Microlitiasi renale
Buonasera Dottori,
visto che questo fastidio al fianco sinistro sotto la costola va e viene con lieve nausea, dove nell'ultima ecografia fatta a novembre c'era la presenza di questa microlitiasi, ho rifatto un controllo ecografico solo renale ed è ancora presente, in più giovedì scorso ho effettuato anche le analisi del sangue, dove creatinina, azotemia, potassio, sodio e urea sono nella norma, mentre per quanto riguarda l'esame delle urine, c'è la presenza di flora batteria e linfociti 170, dove il massimo è 15.
Io sto assumendo almeno 1, 5 l di acqua al giorno, ho un'alimentazione sana, non fumo e bevo solo in determinate occasioni qualcosa.
Il medico visto stamane, mi ha segnato un antibiotico e consigliato solo di continuare a bere ed in caso ripetere tra un mese le analisi delle urine.
Ho chiesto se potevo fare un consulto da un urologo e gastroenterologo, però mi ha detto di attendere.
Nel frattempo, sto prendendo da qualche giorno anche gocce di Levosulpiride e ho notato il fastidio diminuire.
Ho chiesto al curante, perché nonostante non siano specifiche per l'apparato renale, il fastidi si alleviasse e mi ha riferito che la renella può muoversi anche andando in bagno e causare dolori, poiché ho notato che nei giorni che non ci vado il fastidio non è quasi presente.
Ma può essere effettivamente così?
Oppure anche il colon può c'entrare?
Senza meno, rifarò le analisi delle urine a luglio e insisterò per farmi fare l'impegnativa per una visita urologica.
Grazie in anticipo
visto che questo fastidio al fianco sinistro sotto la costola va e viene con lieve nausea, dove nell'ultima ecografia fatta a novembre c'era la presenza di questa microlitiasi, ho rifatto un controllo ecografico solo renale ed è ancora presente, in più giovedì scorso ho effettuato anche le analisi del sangue, dove creatinina, azotemia, potassio, sodio e urea sono nella norma, mentre per quanto riguarda l'esame delle urine, c'è la presenza di flora batteria e linfociti 170, dove il massimo è 15.
Io sto assumendo almeno 1, 5 l di acqua al giorno, ho un'alimentazione sana, non fumo e bevo solo in determinate occasioni qualcosa.
Il medico visto stamane, mi ha segnato un antibiotico e consigliato solo di continuare a bere ed in caso ripetere tra un mese le analisi delle urine.
Ho chiesto se potevo fare un consulto da un urologo e gastroenterologo, però mi ha detto di attendere.
Nel frattempo, sto prendendo da qualche giorno anche gocce di Levosulpiride e ho notato il fastidio diminuire.
Ho chiesto al curante, perché nonostante non siano specifiche per l'apparato renale, il fastidi si alleviasse e mi ha riferito che la renella può muoversi anche andando in bagno e causare dolori, poiché ho notato che nei giorni che non ci vado il fastidio non è quasi presente.
Ma può essere effettivamente così?
Oppure anche il colon può c'entrare?
Senza meno, rifarò le analisi delle urine a luglio e insisterò per farmi fare l'impegnativa per una visita urologica.
Grazie in anticipo
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Come abbiamo molte volte scritto in questa sede, noi siamo tradizionalmente molto sospettosi sul significato del termine - renella - e sul fatto che questa possa davvero essere causa di disturbi. Le piccole calcificazioni delle papille renali che abbastanza spesso vengono rilevate all'ecografia non somo realisticamente in grado di causare alcun disturbo, al limite possono essere interpretate solo come il segno di una generica predisposizione alla formazione di calcoli delle vie urinarie. Quando vi sono dei disturbi evidenti di sospetta origine renale, è opportuno approfondire con una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto, alla ricerca di un possibile vero calcolo, non individuato dall'ecografia. In caso contrario bisogna valutare altre possibili cause di questo dolore, possibilmente di origine intestinale o neuro-muscolare. Molti dubbi ci vengono anche dalla nostra frequente pratica all'endoscopia del rene per il trattamento dei calcoli, nella quale tutta questa ipotetica - sabbia - pronta a causare fastidi e coliche non la si vede quasi mai.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio Dottor Piana.
Cercherò di fare una visita urologica nei prossimi mesi, per vedere meglio e se risultasse tutto ok, andrò ad indagare sulla parte intestinale.
In più, visto che a giorni dovrò iniziare delle sedute di fisioterapia, per lordosi e artrosi cervicale, lo farò presente anche al fisioterapista, così da valutare se anche la parte muscolare incide.
Grazie ancora.
Cercherò di fare una visita urologica nei prossimi mesi, per vedere meglio e se risultasse tutto ok, andrò ad indagare sulla parte intestinale.
In più, visto che a giorni dovrò iniziare delle sedute di fisioterapia, per lordosi e artrosi cervicale, lo farò presente anche al fisioterapista, così da valutare se anche la parte muscolare incide.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 562 visite dal 10/06/2024.
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