Ritenzione urinaria o ansia somatizzata?

Gentili dottori buongiorno.

In breve:
A causa di una condizione di calcolosi ho iniziato ad assumere più liquidi.
Ciò mi porta ad urinare più spesso del solito.

Sono una persona molto ipocondriaca e subito cerco su google, ed ho letto che andare molte volte in bagno potrebbe essere sintomo di ritenzione urinaria.
Ho letto i sintomi della ritenzione urinaria e praticamente me li sono fatti venire tutti fra i quali in ordine: difficoltà ad iniziare la minzione (senza alcun tipo di bruciore nè nulla) e aumentando le volte in cui vado alla toilette con senso di incompleto svuotamento che dimentico praticamente appena mi distraggo da questo pensiero.


Stamattina sono andato a fare un ecografia addome completo causa calcolo e il dottore che mi ha eseguito l'ecografia mi ha detto di stare tranquillo perché la vescica era ben distesa e a pareti regolari, nella norma, senza valutazione post.
Minzione perché per lui era solo una cosa ansiosa.


IO HO LETTO CHE L'ANSIA PUÒ ESSERE SOMATIZZATA ANCHE IN VESCICA E CHE QUINDI POTREBBE PORTARMI AD URINARE FREQUENTEMENTE E SICCOME VA AD INTACCARE IL SISTEMA SIMPATICO, FACCIO DIFFICOLTÀ AD INIZIARE AD URINARE.


Ho adottato questa teoria che vorrei sapere se giusta:
Se ci fosse ritenzione urinaria, seppur minima, l'urina rimasta non dovrebbe essere gialla siccome ristagnante in vescica?
Mentre ogni volta che vado in bagno (normalmente) la pipì esce gialla e quando ritorno perché (ansiosamente) credo di non aver svuotato tutta la vescica è trasparente.

Dell'ecografia
Prostata morfovolumetricamente nei limiti per l'età
Vescica ben distesa a pareti regolari.

INOLTRE il flusso non è lento se la vescica è abbastanza piena.
Ma bensì è lento solo quando la pipì in vescica è poca.

(Il medico mi ha detto che anche ciò è normale)

Sto facendo questo da due giorni.

AAA CERCASI RASSICURAZIONI o anche giusti consigli.

Grazie mille a chi risponderà
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
- Il medico mi ha detto che anche ciò è normale -

E perché mai non gli crede? (!)

Innanzi tutto stia tranquillo e su Google si dedichi a ricerche più dilettevoli.
Le possibilità di una ritenzione urinaria a 21 anni sono molto rare e comunque eventualmente si trascinano già dall'infanzia e dall'adolescenza. Se beve più acqua (cosa quasi sempre consigliabile) è ovvio che gli stimoli urinari si moltiplichino in proporzione. La vescica con lo stomaco sono i più comuni bersagli delle somatizzazioni d'ansia, che per quanto riguarda la prima, nelle donne è addirittura proverbiale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Utente
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Dottore la ringrazio, non ho mai avuto problemi del genere...
Quando vado in bagno e penso a questa cosa faccio difficoltà ad iniziare la minzione.
Spero sia normale...
Il mio medico che ha eseguito l'ecografia non ha ritenuto opportuno fare l'esame post minzionale perché per lui non era necessario.
È possibile che dall'infanzia non me ne sia mai accorto?

In ogni caso la ringrazio per l'attenzione

Saluti.
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