Solletico costante alla zona del perineo e pene
Buongiorno sono un uomo di 34 anni.
Da qualche giorno avverto un solletico/stimolo continuo nella zona del perineo, dell’ano e del pene.
Il medico di base suggerisce un problema associato al nervo pudendo mentre un urologo (consultato su indicazione del medico di base) suggerisce problema legato a detergenti / ammorbidenti che possono aver irritato la zona.
Il fastidio tuttavia è un fastidio interno.
No ho dolore quando urino nè quando eiaculo.
8 mesi fa circa ho sofferto di piccole escoriazioni su pene e testicoli che dopo l’arrivo dell’inverno sono passate.
Tale fastidi mi tiene anche sveglio la notte in quanto lo stimolo è continuo e a volte associato a lievissimo bruciore nella zona dell’ano.
Premetto che circa 10 giorni fa, dopo una penetrazione anale eseguita con un solo dito indossando un guanto durante la masturbazione è capitato che dal pene fuoriuscisse una certa quantità di urina in modo quasi incontrollato.
Vi ringrazio per i vostri pareri.
Da qualche giorno avverto un solletico/stimolo continuo nella zona del perineo, dell’ano e del pene.
Il medico di base suggerisce un problema associato al nervo pudendo mentre un urologo (consultato su indicazione del medico di base) suggerisce problema legato a detergenti / ammorbidenti che possono aver irritato la zona.
Il fastidio tuttavia è un fastidio interno.
No ho dolore quando urino nè quando eiaculo.
8 mesi fa circa ho sofferto di piccole escoriazioni su pene e testicoli che dopo l’arrivo dell’inverno sono passate.
Tale fastidi mi tiene anche sveglio la notte in quanto lo stimolo è continuo e a volte associato a lievissimo bruciore nella zona dell’ano.
Premetto che circa 10 giorni fa, dopo una penetrazione anale eseguita con un solo dito indossando un guanto durante la masturbazione è capitato che dal pene fuoriuscisse una certa quantità di urina in modo quasi incontrollato.
Vi ringrazio per i vostri pareri.
Il disturbo ci pare più concentrato/evocato sulla zona anale, l'assenza di disturbi alla minzione ed all'eiaculazione conferma questo aspetto e mette in secondo piano una posibile causa legata alla prostata. Se il fastidio tenedesse a proseguire, consiglieremmo una valutazione proctologica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 516 visite dal 28/03/2025.
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