E. coli in urina e tampone vaginale
Buongiorno,
mia figlia di 7 anni ha ricevuto i risultati di due esami microbiologici:
Urinocoltura: positiva a Escherichia coli (1.000.
000 CFU/mL)
Tampone vaginale: positivo sempre a E.
coli Tampone per candida: negativo
Dal referto, il batterio risulta sensibile ai seguenti antibiotici:
Amikacina, Ampicillina, Cefaclor, Cefazolina, Cefixime, Cefotaxime, Ceftazidime, Ceftriaxone, Cefuroxime, Ciprofloxacina, Levofloxacina, Nalidixic acid, Nitrofurantoina, Norfloxacina.
Resistente solo a: Trimethoprim/Sulfametoxazolo.
Vorrei sapere:
È preoccupante questa doppia infezione per una bambina della sua età?
A quale specialista devo rivolgermi (pediatra, urologo)?
Deve iniziare subito la terapia antibiotica?
Grazie mille per la disponibilità.
mia figlia di 7 anni ha ricevuto i risultati di due esami microbiologici:
Urinocoltura: positiva a Escherichia coli (1.000.
000 CFU/mL)
Tampone vaginale: positivo sempre a E.
coli Tampone per candida: negativo
Dal referto, il batterio risulta sensibile ai seguenti antibiotici:
Amikacina, Ampicillina, Cefaclor, Cefazolina, Cefixime, Cefotaxime, Ceftazidime, Ceftriaxone, Cefuroxime, Ciprofloxacina, Levofloxacina, Nalidixic acid, Nitrofurantoina, Norfloxacina.
Resistente solo a: Trimethoprim/Sulfametoxazolo.
Vorrei sapere:
È preoccupante questa doppia infezione per una bambina della sua età?
A quale specialista devo rivolgermi (pediatra, urologo)?
Deve iniziare subito la terapia antibiotica?
Grazie mille per la disponibilità.
Le strutture anatomiche, tanto più in una bambina, sono talmente ravvicinate che è quasi impossibile non riscontrare positività in campioni diversi. Si tratta di un batterio di evidente origine intestinale, anche in prospettiva sarà opportuno interessarsi della funzione intestinale della bambina, prendendo eventuali provvedimenti sia a livello dietetico che con supporto di fermenti lattici, probiotici, yoghurt e quant'altro c'è di buono. Questo sarà compito del pediatra. Lei non ci scrive della presenza di disturbi urinari, d'ogni modo per ora pare opportuno praticare un ciclo di terapia antibiotica a scelta del pediatra e invitare la bambina a bere molta acqua. Ripetere poi l'urocoltura 10 giorni dopo la fine della cura.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Gentile Dott. Piana,
la ringrazio molto per la sua risposta e per i preziosi consigli.
Aggiungo alcune informazioni che non avevo indicato prima:
Mia figlia non ha avuto diarrea. Fa spesso pipì, ma non riferisce bruciore, tranne quando si lava con il bagnoschiuma. Sono presenti secrezioni vaginali anche oggi.
Riporto di seguito l’esame completo delle urine effettuato il 3 maggio 2025:
Esame macroscopico:
Colore: Giallo Aspetto: Limpido Reazione (pH): 6 Peso specifico: 1.030
Esame chimico:
Albumina: 0.03 g/L Glucosio: Negativo Chetoni: Negativo Urobilinogeno: Normale Bilirubina: Negativo Nitriti: Negativo Emoglobina: Negativo Proteine: 0.15 g/L Creatinuria: 2.0 g/L Rapporto P/C: Normale Rapporto A/C: Normale
Esame microscopico:
Leucociti: 2-3 per campo Eritrociti: 1-2 per campo Cellule epiteliali: Alcune Filamenti: Negativo Funghi: Negativo Cristalli: Negativo Cilindri: Negativo Batteri: Negativo
A fine marzo è stato fatto anche un esame parassitologico delle feci, che ha evidenziato la presenza di Ascaris lumbricoides, ma il pediatra non ha prescritto alcuna terapia in quanto non ho portato anche gli altri due campioni richiesti.
La ringrazio nuovamente per l’attenzione. Seguirò il suo consiglio e mi confronterò con il pediatra per iniziare la terapia antibiotica.
Cordiali saluti
la ringrazio molto per la sua risposta e per i preziosi consigli.
Aggiungo alcune informazioni che non avevo indicato prima:
Mia figlia non ha avuto diarrea. Fa spesso pipì, ma non riferisce bruciore, tranne quando si lava con il bagnoschiuma. Sono presenti secrezioni vaginali anche oggi.
Riporto di seguito l’esame completo delle urine effettuato il 3 maggio 2025:
Esame macroscopico:
Colore: Giallo Aspetto: Limpido Reazione (pH): 6 Peso specifico: 1.030
Esame chimico:
Albumina: 0.03 g/L Glucosio: Negativo Chetoni: Negativo Urobilinogeno: Normale Bilirubina: Negativo Nitriti: Negativo Emoglobina: Negativo Proteine: 0.15 g/L Creatinuria: 2.0 g/L Rapporto P/C: Normale Rapporto A/C: Normale
Esame microscopico:
Leucociti: 2-3 per campo Eritrociti: 1-2 per campo Cellule epiteliali: Alcune Filamenti: Negativo Funghi: Negativo Cristalli: Negativo Cilindri: Negativo Batteri: Negativo
A fine marzo è stato fatto anche un esame parassitologico delle feci, che ha evidenziato la presenza di Ascaris lumbricoides, ma il pediatra non ha prescritto alcuna terapia in quanto non ho portato anche gli altri due campioni richiesti.
La ringrazio nuovamente per l’attenzione. Seguirò il suo consiglio e mi confronterò con il pediatra per iniziare la terapia antibiotica.
Cordiali saluti
La ascaridiasi intestinale ci pare certamente meritevole di attenzione ed eventuale terapia.
L'unico dato alterato dell'esame delle urine è la densità eccessiva (1030) che confema la necesità di invitare la bambina a bere di più.
L'unico dato alterato dell'esame delle urine è la densità eccessiva (1030) che confema la necesità di invitare la bambina a bere di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Gentile Dott. Piana,
la ringrazio ancora per la sua cortese disponibilità.
Vorrei chiederle se questa infezione da E. coli può, in qualche modo, creare problemi ai reni.
Mi chiedevo anche se, a scopo precauzionale, è il caso di controllare la funzionalità renale con esami del sangue o altri accertamenti.
Grazie ancora per il suo tempo e i suoi preziosi consigli.
la ringrazio ancora per la sua cortese disponibilità.
Vorrei chiederle se questa infezione da E. coli può, in qualche modo, creare problemi ai reni.
Mi chiedevo anche se, a scopo precauzionale, è il caso di controllare la funzionalità renale con esami del sangue o altri accertamenti.
Grazie ancora per il suo tempo e i suoi preziosi consigli.
L’infezione urinaria occasionale da E. Coli è quanto di più comune possa accadere in una femmina. Almeno tre quarti delle cistiti acute condividono questa causa. L’infezione è quasi sempre benigna, raramente evolve in situazioni più complesse con interessamento delle alte vie urinarie e dei reni (pielite e pielonefrite), caratterizzate perlopiù dalla comparsa di febbre elevta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 894 visite dal 06/05/2025.
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