Fastidio persistente al testicolo sinistro dopo esercizio in palestra e palpazione epididimo

Buongiorno,

sono un ragazzo di 30 anni, ansioso e ipocondriaco, e da circa 10 giorni ho un fastidio al testicolo sinistro che mi sta creando molta preoccupazione.


Il tutto è iniziato lunedì scorso: durante un esercizio in palestra (una hyperextension con molti kg) , ho compresso la zona testicolare e poco dopo ho iniziato ad avvertire un fastidio lieve e sordo, ma non ci ho dato subito peso.
Nei due giorni successivi il fastidio è rimasto stabile, senza peggiorare.


Poi giovedì, in preda all’ansia, ho iniziato a palpare molto a fondo la zona dell’epididimo, cercando eventuali anomalie.
In quella sede ho percepito una piccolissima pallina mobile sull’epididimo, sembrava quasi mobile e attaccata alla testa (zona superiore del testicolo), che non avevo mai sentito prima ma che potrebbe essere lì da sempre (che a destra però non sembrava esserci.


Dopo quella palpazione intensa, nei giorni successivi:
il fastidio è aumentato lievemente, rimanendo però sempre sopportabile,
sabato ho avuto un rapporto sessuale con eiaculazione, e poi anche lunedì,
già dal lunedì dopo l’eiaculazione ho iniziato ad avvertire un bruciore lieve quando urinavo, durato circa 24 ore e poi completamente sparito da solo.


Ad oggi:
non ho gonfiore, arrossamento, febbre, secrezioni, né dolore acuto,
il fastidio è sottile e intermittente, più una sensazione di ipersensibilità o disagio che un vero dolore,
a volte si accentua se sto seduto a lungo o incrocio le gambe, ma camminando o a riposo spesso non sento nulla,
il testicolo è completamente liscio, per niente gonfia e quella pallina sull’epididimo è molto piccola e mobile al tatto.


Sto assumendo Oki da 1-2 giorni e sembra aiutare.

Il problema è che ora a distanza di svariati giorni il disagio si è attenuato un po’ ma non del tutto calmato anche perché con la testa sto sempre lì con la paura che potrebbe essere qualcosa di grave e mi sveglio con la paura che da un momento all’altro questo disagio possa comparire.
La mia paura è che è possibile che ancora dopo 5 giorni dall’ultimo rapporto in cui magari l’ho infiammato ancora di più il disagio è migliorato ma non sparito? E la mia paura è che magari questo dolore non possa dipendere da questo ma da qualcosa di più grave o diverso?
Per questo sono sempre in allerta perché ancora le tempistiche non mi fanno guarire e la mia testa va ad una cosa di più grave che potrebbe rappresentare la mia situazione.
E nel caso prendere qualcosa che possa far finire prima possibile questa situazione.

Grazie mille a tutti.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Pima di tutto eviti la autopaplapazione compulsiva, che certamente può solo peggiorare le cose. L'esordio del disturbo pare legato ad una causa da sforzo, ma per definire la situazione è ovviamente indispensabile una valutazione professionale diretta. Pertanto le consigliamo di far riferimento ad un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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