Sensazione di malessere/malore dopo palpazione di testicoli

sono un ragazzo di 26 anni quasi, e noto da sempre che ho il testicolo destro più alto del sinistro.
sono stato dall'urologo per un altro problema l'anno scorso, che mi ha visto i genitali e li ha anche toccati dicendo che ogni tanto sotto la doccia devo "muovere" i testicoli per riposizionarli, ma non mi ha detto altro sinceramente quindi penso che abbia visto tutto regolare... sono stato mandato a casa senza dover fare esami o cure.
il problema che ho notato, è che quando cerco di palparmi il testicolo destro per "cercare di metterlo a posto" dopo un paio di minuti comincio a tremare, mi viene una forte nausea e sento lo stomaco chiudersi di colpo; comincio a sudare freddo, sento di svenire e avverto debolezza successiva.
mi è capitato a volte, nonostante l'urologo non avesse riscontrato problemi, che durante momenti di eccitazione e di "pre-eiaculazione abbondante" (specie prima del sesso o durante preliminari) dopo qualche ora mi lasciava un dolore forte al basso ventre... questo mi succede agli inizi, poi quando riesco a completare i rapporti bene non mi capita.
con la mia ex ho avuto per 4 giorni di fila questi dolori tremendi che si sono risolti sempre da soli dopo 2 ore circa, però poi dalla quinta volta in poi non mi ha più causato dolore... a casa invece sto sempre senza mutande perché quando indosso boxer ma anche gli slip avverto fastidio e devo sempre sistemarmi lì sotto... per strada quando succede è brutto, anche quando mi alzo e mi siedo in posti spesso mi capita di dover sistemarmi perché avverto fastidio.
ora non so se il fatto che alla palpazione del testicolo e il fastidio delle mutande sia legato più a una cosa psicosomatica o effettivamente c'è un problema al testicolo... il sinistro comunque è più sceso e leggermente indietro, ma non sento che sia lì il fastidio ma al destro.
eppure l'urologo penso che avrebbe dovuto notare un problema ad esso se ci fosse stato, visto che anche quando andai da lui io avevo sempre quei fastidi delle mutande, il dolore pre-sesso e l'eccessiva sensibilità.
cosa significa?
Dr. Paolo Piana Urologo 50k 2k
La manipolazione dei testicoli, in particolare la trazione del funicolo spermatico può indurre il classico - riflesso vagale - che si manifesta esattamente con i disturbi che ci riferisce. Tutto sommato, è meglio non insistere. Non è assolutamente detto che ci debbano essere delle alterazioni, ma è meglio non insistere.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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salve, questi riflessi vagali potrebbero essere dannosi quindi? quali rischi comporta? il fatto che non capisco poi, è che quando mi tocco per grattarmi o sotto la doccia per lavarmi non succede questa crisi.. mi succede solo se mi tocco con l'intenzione di dover "controllare", almeno per adesso è così. il mio medico non esclude una possibile fobia o ansia legata ai testicoli, ma sinceramente mi è strano. un'ultima domanda se posso: quando lei parla di "trazione del funicolo spermatico" intende il semplice movimento con la palpazione o una torsione/subtorsione di esso? grazie per la disponibilità
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Dr. Paolo Piana Urologo 50k 2k
I malesseri legati al riflesso vagale sono certamente fastidiosi, ma dire che siano pericolosi pare esagerato. Una componente emotiva è certamente possibile, queste situazioni possono avere anche avere una causa unicamente psicologica (es. forti emozioni, spaventi). Non è necessario torcere il funicolo per indurre disturbi, in soggetti particolarmente sensibili è sufficiente una blanda trazione.

Paolo Piana
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Utente
Utente
buonasera, la ringrazio per la chiarezza e la risposta alquanto tranquillizzante. da quando ho smesso di controllarmi e di toccarmi il testicolo non ho più avuto i sintomi, detto questo però, sembra che abbia ancora una strana "sensazione di fastidio" al testicolo destro. lo percepisco a livello di sensazione, senza toccarlo, un po' rigido e irritato anche se non noto particolari gonfiori o rossori; a livello di dolore invece zero totale, per adesso. scrivendo anche al mio medico di base, mi ha detto che non trova necessario mandarmi dall'urologo con questi sintomi e motivi, ma se la situazione dovesse persistere o peggiorare soprattutto in situazioni che prima erano normali (come toccare i testicoli sotto la doccia o per lavarli a parte, oppure tramite stimolazione sessuale ma anche per dei semplici pruriti) in quel caso dovrei farmi controllare nuovamente. lei presumo sia d'accordo, nel frattempo attendo un parere per capire se mi sono "auto-provocato" un'epidimite, o altri processi infiammatori.

lasciatemi concludere questo messaggio con una frase vera ma anche un po' simpatica: certe volte è proprio vero che nel farsi gli affari propri, si campa 100 anni. ho creato un problema letteralmente dal niente!
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Dr. Paolo Piana Urologo 50k 2k
Si è forse provocato qualche fastidio, ma certamente non una epididimite, che ha perlopiù una causa infettiva.

Paolo Piana
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