Infezione E. coli: ritorno sintomi dopo terapia. È normale?
Gentili dottori il 19 settembre da urinocoltura viene fuori una bella infezione da escherichia coli ho 56 anni e questo era l’antibiogramma:
Acido pipemidico sensibilita' buona
Amikacina sensibilita' buona
Amoxacillina+A.
clavulanico sensibilita' buona
Amoxacillina sensibilita' scarsa
Ampicillina sensibilita' scarsa
Azitromicina sensibilita' buona
Cefaclor sensibilita' buona
Ceftriaxone sensibilita' buona
Cefixime sensibilita' buona
Ciprofloxacina sensibilita' buona
Cotrimossazolo sensibilita' buona
Fosfomicina sensibilita' buona
Levofloxacina sensibilita' buona
Minociclina sensibilita' buona
Nitrofurantoina sensibilita' buona
Norfloxacina sensibilita' buona
Piperacillina/Tazobactam sensibilita' buona
Ho preso da subito Augmentin per 6 gg e contemporaneamente la sera una bustina di Lactoflorene Cist e sembrava andasse meglio (non benissimo però).
Giovedì 25 settembre mattina ho preso l’ultima compressa di antibiotico e sabato 27 mi è sembrato di tornare indietro di una settimana.
Il mio medico di base è diventato irreperibile.
Sono avvilita perché tutti mi dicono che con l’antibiotico avrei dovuto risolvere subito il problema e allora perché a me non è successo?
È possibile che possa rendersi necessario un altro ciclo di antibiotici, ma soprattutto è normale?
Sto male perché è una situazione un po’ invalidante.
In casa ho delle compresse di levofloxacina potrei continuare con questo antibiotico (Augmentin l’ho finito 5gg fa)?
So bene che gli antibiotici sono una cosa seria ma sto veramente male.
Per favore aiutatemi a capire se può capitare
Acido pipemidico sensibilita' buona
Amikacina sensibilita' buona
Amoxacillina+A.
clavulanico sensibilita' buona
Amoxacillina sensibilita' scarsa
Ampicillina sensibilita' scarsa
Azitromicina sensibilita' buona
Cefaclor sensibilita' buona
Ceftriaxone sensibilita' buona
Cefixime sensibilita' buona
Ciprofloxacina sensibilita' buona
Cotrimossazolo sensibilita' buona
Fosfomicina sensibilita' buona
Levofloxacina sensibilita' buona
Minociclina sensibilita' buona
Nitrofurantoina sensibilita' buona
Norfloxacina sensibilita' buona
Piperacillina/Tazobactam sensibilita' buona
Ho preso da subito Augmentin per 6 gg e contemporaneamente la sera una bustina di Lactoflorene Cist e sembrava andasse meglio (non benissimo però).
Giovedì 25 settembre mattina ho preso l’ultima compressa di antibiotico e sabato 27 mi è sembrato di tornare indietro di una settimana.
Il mio medico di base è diventato irreperibile.
Sono avvilita perché tutti mi dicono che con l’antibiotico avrei dovuto risolvere subito il problema e allora perché a me non è successo?
È possibile che possa rendersi necessario un altro ciclo di antibiotici, ma soprattutto è normale?
Sto male perché è una situazione un po’ invalidante.
In casa ho delle compresse di levofloxacina potrei continuare con questo antibiotico (Augmentin l’ho finito 5gg fa)?
So bene che gli antibiotici sono una cosa seria ma sto veramente male.
Per favore aiutatemi a capire se può capitare
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
742 41
Buongiorno,
le infezioni da Escherichia coli od enterococchi sono fra le piu' frequenti nelle vie urinarie.
Queste infezioni non verranno mai risolte definitivamente dagli antibiotici e l'uso frequente di antibiotici ad ogni recidiva puo' solo produrre resistenze a sempre piu' antibiotici.
E. Coli ed enterococchi sono germi normalmente presnti nel nostro intestino, necessari per la funzione intestinale, e spesso circolano anche nelle nostre vesciche. non per possibile eliminare completamente con antibiotici.
Il problema e' se la quantita' ed il tempo di permanenza di questi germi nelle nostre vesciche e' eccessivo. Allora possiamo avere sintomi.
Per ridurre le recidive, non servono antibiotici ma serve:
1. regolarizzare il piu' possibile la funzione intestinale, ridurre la quantita' di germi a livello intestinale, indagare con un gastroenterologo eventuali intolleranze alimentari o presenza di diverticoli intestinali
2. migliorare lo svuotamento vescicale, analizzare se rimane dopo minzione un residuo di urine in vescica, aumentare l'introito di acqua giornaliera
3. aumentare le difese delle mucose della vescica con d mannosio da utilizzare preventivamente all'infezione a cicli e, nelal donna valutare uno stato di ipoestrogenismo.
Antibiotici, il meno possibile....
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
le infezioni da Escherichia coli od enterococchi sono fra le piu' frequenti nelle vie urinarie.
Queste infezioni non verranno mai risolte definitivamente dagli antibiotici e l'uso frequente di antibiotici ad ogni recidiva puo' solo produrre resistenze a sempre piu' antibiotici.
E. Coli ed enterococchi sono germi normalmente presnti nel nostro intestino, necessari per la funzione intestinale, e spesso circolano anche nelle nostre vesciche. non per possibile eliminare completamente con antibiotici.
Il problema e' se la quantita' ed il tempo di permanenza di questi germi nelle nostre vesciche e' eccessivo. Allora possiamo avere sintomi.
Per ridurre le recidive, non servono antibiotici ma serve:
1. regolarizzare il piu' possibile la funzione intestinale, ridurre la quantita' di germi a livello intestinale, indagare con un gastroenterologo eventuali intolleranze alimentari o presenza di diverticoli intestinali
2. migliorare lo svuotamento vescicale, analizzare se rimane dopo minzione un residuo di urine in vescica, aumentare l'introito di acqua giornaliera
3. aumentare le difese delle mucose della vescica con d mannosio da utilizzare preventivamente all'infezione a cicli e, nelal donna valutare uno stato di ipoestrogenismo.
Antibiotici, il meno possibile....
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Utente
Grazie mille dottore per la celerità e la completezza nella risposta .sono consapevole dei pericoli legati all’utilizzo esagerato degli antibiotici .sto cercando di resistere sono giorni che bevo almeno due litri di acqua al giorno ma sto male da piangere non riesco a uscire da casa dormo male .comunque la ringrazio molto
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 500 visite dal 30/09/2025.
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