Testicolo atrofico da 24 anni
Buongiorno a Voi tutti,
tra le mie domande ne troverete una di circa 1 anno fa che descriveva questo mio problema.
Ho (tardivamente) eseguito proprio ieri l'eco scrotale con il seguente esito:
"didimo destro normale per sede, forma, dimensioni e carattteri strutturali. Normale il suo epididimo.
In sede scrotale sinistra si evidenzia una immagine nodulariforme ipoecogena solida e disomogenea di circa 20mm di diametro di incerta interpretazione diagnostica; essa come prima ipotesi potrebbe riferirsi a didimo atrofizzato.
Si segnala comunque una accentuata vascolarizzazione nel suo contesto.
Regolari le guaine scrotali.
Nel contesto della testa dell'epididimo di dx si segnalano 2 piccole immagini cistiche di 2mm di diametro ciascuna."
-------
Ribadisco che e' del tutto asintomatico ed e' li' da oltre 20 anni come postumo di una orchite.
Nel vecchio post qualcuno di Voi indicava la via chirurgica (orchiectomia) altri, visto che e' li' da decenni solo controlli a distanza di tempo.
Gradirei un vostro parere sull'esito della eco (l'immagine di 20mm non credo si possa riferire ad altro che al didimo), sulle modalita' ed i rischi dell'operazione e sulla reale necessita' della stessa.
Un amico urologo mi ha consigliato di ripetere l'ecografia in quanto questa effettuata e' un po' vaga e di difficile interpretazione.
Grazie a Voi tutti
tra le mie domande ne troverete una di circa 1 anno fa che descriveva questo mio problema.
Ho (tardivamente) eseguito proprio ieri l'eco scrotale con il seguente esito:
"didimo destro normale per sede, forma, dimensioni e carattteri strutturali. Normale il suo epididimo.
In sede scrotale sinistra si evidenzia una immagine nodulariforme ipoecogena solida e disomogenea di circa 20mm di diametro di incerta interpretazione diagnostica; essa come prima ipotesi potrebbe riferirsi a didimo atrofizzato.
Si segnala comunque una accentuata vascolarizzazione nel suo contesto.
Regolari le guaine scrotali.
Nel contesto della testa dell'epididimo di dx si segnalano 2 piccole immagini cistiche di 2mm di diametro ciascuna."
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Ribadisco che e' del tutto asintomatico ed e' li' da oltre 20 anni come postumo di una orchite.
Nel vecchio post qualcuno di Voi indicava la via chirurgica (orchiectomia) altri, visto che e' li' da decenni solo controlli a distanza di tempo.
Gradirei un vostro parere sull'esito della eco (l'immagine di 20mm non credo si possa riferire ad altro che al didimo), sulle modalita' ed i rischi dell'operazione e sulla reale necessita' della stessa.
Un amico urologo mi ha consigliato di ripetere l'ecografia in quanto questa effettuata e' un po' vaga e di difficile interpretazione.
Grazie a Voi tutti
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie della risposta dr. Mallus.
Ne approfitto per chiederLe se l'intervento, secondo Lei e' assolutamente necessario (personalmente valuto la longevita' del problema come un fattore di rischio minore), se e' urgente e le modalita' di esecuzione dello stesso (durata, rischi, degenza).
Inoltre, dal referto ecografico mi sembrava di capire che le piccole formazioni cistiche di 2 mm erano all'altro testicolo.
Grazie
Ne approfitto per chiederLe se l'intervento, secondo Lei e' assolutamente necessario (personalmente valuto la longevita' del problema come un fattore di rischio minore), se e' urgente e le modalita' di esecuzione dello stesso (durata, rischi, degenza).
Inoltre, dal referto ecografico mi sembrava di capire che le piccole formazioni cistiche di 2 mm erano all'altro testicolo.
Grazie
[#3]
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109 4
In effetti rileggendo il referto Lei ha ragione, ma ciò non toglie che se il test sx atrofizzato , e spero di non sbagliare lato questa volta, è motivo di pensieri, sappia che levarlo non è un intervento
particolarmente impegnativo anzi quasi ambulatoriale.
Cordiali saluti
particolarmente impegnativo anzi quasi ambulatoriale.
Cordiali saluti
[#4]
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
In caso di atrofia testicolare inveterata è indicato eseguire una orchiectomia anche perchè un testicolo di quel tipo può costituire terreno fertile per la trasformazione neoplastica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#6]
dopo
Ex utente
A seguito di una ulteriore ecografia, consigliatami da un amico chirurgo urologo (in effetti il referto che riportavo e' quantomeno ambiguo) ed effettuata dal primario di ecografia del dipartimento di urologia del Policlinico Umberto I di Roma mi e' stato detto che il testicolo, per quanto ipotrofico, puo' essere lasciato in sede (peraltro l'accentuata vascolarizzazione non e' nemmeno presente se non in minima parte) e semplicemente monitorato nel tempo per il volume. Mi rimane curioso capire come ci possano essere pareri cosi' discordanti su un intervento.
Credo di capire che i pareri qui riscontrati siano piu' preventivi che altro mentre l'amico chirurgo urologo (sempre del Policlinico Umberto I) e l'ecografista urologo abbiano invece espresso una diagnosi in base alle immagini "dal vivo".
Grazie a tutti della preziosa consulenza.
Credo di capire che i pareri qui riscontrati siano piu' preventivi che altro mentre l'amico chirurgo urologo (sempre del Policlinico Umberto I) e l'ecografista urologo abbiano invece espresso una diagnosi in base alle immagini "dal vivo".
Grazie a tutti della preziosa consulenza.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.2k visite dal 16/05/2007.
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