Tvt-s fuoriuscita della bendarella

A marzo di quest'anno ho subito un intervento "Correzione dell'incontinenza urinaria da sforzo con benderella sottouretrale tipo TVT-S. Gli esami ematochimici sono risultati normali. E stata eseguita profilassi antibiotica intra-operatoria e terapia antidolorifica. Il decorso post-operatorio è stato regolare. Controllo eco post minzionale negativo. Terapia: Unidrox cp 1 cp al giorno per 3 gg; Tachidol bustine, 1 bustina 1-2 volte all giorno secondo necessita.
Controllo dopo 1 settimana: il controllo uroginecologico ha evidenziato:
-- cicatrice vaginale confuoriusicta di alcuni filamenti della benderella
-- residuo post-minzionale negativo
-- lieve perdita ematica
--lieve soffusione emorragica sulla parete interna del grande labbro dx.
consiglio;: fitosimoline crema vaginale una applicazione al giorno per 15 gg.
Controllo dopo 2 settimane è risultata sempre fuori la benderella.
A fine maggio mi hanno di nuovo operato per riparazione dell'esposizione della benderella cioè riparazione erosione vaginale.
Controllo a meta giugno: A destra del meato uretrale esterno la benderella affiora per circa un cm. Consiglia riparazione dell'erosione .
Il mio ginecologo consiglia di operare di nuovo. Taglierà la benderella perchè dice che è stata inserita troppo vicina al bordo del canale dove l'hanno fatta entrare al inizio.
Mi sembra che non abbiano esperienza con questo tipo di complicazione. Non è sicuro se funzionerà. Se non dovesse funzionare, diventerò più inconteninente di prima. Si può togliere del tutto la benderella a incominciare da capo? Mi sa dare qualche consiglio...c'è un'altro modo per cercare di risolvere questo problema?
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Gentile signora, l'erosione dopo posizionamento di un sling eterologo è una eventualità descrittà in questo tipo di intervento e senza responsabilità da parte del chirurgo operatore. La rimozione della parte sotto uretrale della banderella è possibile e dopo un tempo congruo si potrebbe tentare il posizionamento di uno sling autologo con fascia dei retti. Ma ogni soluzione deve essere adottata considerando ,ovviamente ,la situazione locale e gli eventuali esiti .
Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi