Una probabile sclerosi del collo della vescica

Egregio dottore,
ho 38 anni, un mese addietro, improvvisamente, nel primo pomeriggio per urinare sono stato costretto a sedermi (sino ad un’ora prima avevo urinato normalmente), e sono comparsi bruciore, senso di pesantezza, dolore ad un testicolo e senso di mancato svuotamento vescicale.
Il mio medico,pensando ad una prostatite acuta, mi ha prescritto omnic, topster supposte e antibiotico e mi ha consigliato un consulto urologico
La mattina del quarto giorno di terapia ho ripreso a urinare, senza il bisogno di sedermi, anche se con una breve esitazione. Nel pomeriggio dello stesso giorno mentre stavo recandomi dall’urologo per eseguire visita e uroflussimetria, dopo aver bevuto un litro e mezzo di acqua, sono rimasto bloccato su un ponte autostradale e costretto a trattenere l’urina,a vescica piena, per circa due ore. Non ho potuto eseguire l’esame e da quel giorno il mio quadro si è aggravato: se ho la vescica piena dopo breve esitazione riesco ad urinare, viceversa devo sedermi o attendere anche 10-15’. L’urologo mi ha consigliato di eseguire ecografia della prostata, spermiocoltura e urinocoltura.
Spermiocoltura e urinocoltura, eseguiti dopo interruzione di antibioticoterapia per una settimana, sono negativi. L’ecografia recita: prostata a struttura finemente e disomogeneamente ipoecogena e lievemente aumentata di volume (36cc) no alterazioni focali della reg. dorso laterale. Vescicole seminali nella norma. La vescica non presenta alterazioni. Il residuo post minzionale è inferiore a 10ml.
Continuo la terapia ma non vedo miglioramenti. Cosa è potuto succedermi? E poi, anche se prendo l’omnic posso eseguire l’uroflussimetria?
L’urologo pensa ad una probabile sclerosi del collo della vescica. Le chiedo,si manifesta così repentinamente? L’’ecografista mi diceva che per lui trattasi di semplice congestione, infiammazione. Il mio medico,alla luce dei risultati, adduce il tutto al nervosismo che questa condizione mi crea (certo il disagio è notevole e il non vedere risultati mi stressa).
Lei cosa pensa che io possa avere e cosa mi consiglia? Molte grazie.




[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
assolutamente difficle fare una diagnosi telematica quando tre colleghi che l' hannop visitata in diretta non trovano accordo. Personalmente raramente ho sentito dio sclerosi del collo insorte acutamente, ma non so dire di più: è comunque possibile. Faccia uroflussometria mentre prende farmaci: servono apposta amigliorarla.
[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gent.mo dott.Cavallini,
grazie per il consiglio; eseguirò l'uroflussimetria e le farò sapere.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Dimenticavo: eviti, thè, caffè, piccanti, insaccati, fumo, alcoolici, stress. Beva thè verde e usi miele di castagno. Tutto questoi decongestiona prostata.
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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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