Vertigini e dolori ai testicoli

In seguito ad una visita presso il P.S. dovuto ad un improvviso quanto inaspettato senso di vertigine(quasi svenimento),sono stato trattenuto in osservazione per tutta la notte in attesa dei risultati prodotti dai vari accertamenti: pressione normale,radiografia toracica normale,esami del sangue complete normali.....rimandato a casa..con il consiglio di approfondire con il medico di base.
In seguito e nell immediatezza successiva alla visita al P.S. ho cominciato ad accusare fastidi occasionali(oggi continui)ai testicoli,cosa che in passato era gia successo ma in modo molto lieve e occasionalmente diradato.
IL medico di base mi consiglia: visita urologica(fissata per il 7 nov)analisi delle urine(tutte nella norma)esami del liquido seminale ( positivo al trichomonas),ecodoppler vasi testicolari(...alla manovra di valsalva si rileva un modesto reflusso di primo grado a sx),test dell hiv(negativo). Nell'attesa della visita urologica richiedo un VS. cortese consulto su come approfondire ed eventualmente curare questi sintomi,considerato che la cosa che mi preoccupa di più è questo senso di svenimento che si ripete (anche se non come la prima volta) e di come è collegato quasi sempre all'accentuarsi dei fastidi ai testicoli.Cosciente che la visita dallo specialista sia condizione necessaria..vorrei farla avendo già delle nozioni o delle domande da fargli per non perdere ulteriore tempo.
premetto che tutte le mie funzioni fisiologiche sono tutte normali,che sono un insegnante di sport di 44 anni che non bevo, non fumo ,niente droghe, dieta mediterranea contenuta..grazie di cuore per la vs. attenzione
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
l'originre dei suoi fastidi (quasi svenimento) non riesco proprio a ricondurlo all'unica sintomatologia descritta(fastidio ai testicoli)
Bene x la vis urologica in programma ma ritengo utile anche e soprattutto una visita internistica.
Meglio non so proprio come aiutarLa.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Concordo con il Dott. Mallus sulla necessità di un inquadramento internistico.Lo svenimento è preceduto da vertigini? Ha mai avuto problemi riconducibili alla colona vertebrale? Il fastido lamentato ai testicoli potrebbe essere un segno di una problematica del rachide.
Ci tenga informati se ha piacere

Cordiali saluti

Mauro Seveso

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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dopo
Utente
Utente
innanzitutto ringrazio per la risposta celerissima degli esimi dottori specialisti....i problemi alla colonna verebrale si sono manifestati come conseguenza..."naturale" di attività agonistica di rilievo(tennis)..e qualche allenamento magari un po"forzato" in palestra...niente che non sia riconducibile a indolenzimenti muscolari piu' che scheletrici....magari potrei azzardare anche un principio di ernia discale...nell'ipotesi più grave! ma al momento che scrivo...e durante l'intero arco della giornata....a tratti il senso di vertigine rimane cosi come il fastidio ai testicoli....ora al dx...ora al sin...o entrambi.....mi perplime la concomitanza dei sintomi.....un caso per 2 differenti patologie?????...per un ulteriore approfondimento di indagine internistica...a cosa vi riferite???? qualche organo in particolare????? grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
la vertigine è un sintomo che può essere collegato a decine di patologie, le più svariate ed in diversi campi della medicina. La cosa un pò inusuale è invece questo suo collegamento con i "fastidi" a livello testicolare. Comunque quadri clinici particolari e "complicati" come il suo non possono essere risolti e capiti tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di comprenderne la causa del problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto segua le indicazioni che le darà il suo medico di medicina generale l'unico al momento ad avere un punto di osservazione diretto del suo problema.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sono daccordo con il collega Beretta

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#6]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali

Egregio, effettivamente, non è semplice collegare i due sintomi concomitanti, ma in una analisi globale, potrebbe essere spiegabile, la correlazione fra infezione dell’apparato urogenitale, con le vertigini, labirinto, nervo cocleare; ed il collegamento può essere costituito dall’agente patogeno che ha provocato l’infezione di ambedue. Può trattarsi di un batterio o di un virus, che vanno cercati; avrebbero la caratteristica di attaccare sia le cellule che le strutture nervose, ma anche quelle delle articolazioni, come nelle vertebre cervicali. Un solo agente patogeno che interessa contemporaneamente queste strutture.
L’organismo, devo analizzarlo nel suo complesso, soprattutto per la presenza di infiammazioniinfezioni minime, subcliniche, soltanto occasionalmente e periodicamente si manifestano, difficilmente dimostrabile, perché ancora non ha provocato alterazioni anatomiche evidenti.
Saluti Alberto Moschini
alberto.moschini@fastwebnet.it

moschinialberto@medicitalia.it






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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
non si faccia strane idee su infezioni "globali" ,"subcliniche" e difficili da diagnosticare o trattare e consulti "in diretta" un urologo come indicato dal suo medico di medicina generale.
Ancora un cordiale saluto ed un augurio per un felice anno nuovo.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

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