Litiasi
Gen.tmo Dottore,
mio padre da circa un anno soffre di coliche a seguito di formazione litisiaca a carico del rene sx. Dopo tac, ecografie, ,rx, 2 litotrissie i dolori continuano e l'urologo ha consigliato di effettuare un'altra tac senza mdc perchè mio padre è allergico.Ecco il referto della tac(del 13.07.2011): <<..si apprezza formazione litisiaca di mm 10 ca alla giunzione pielo uretrale di sx. Piccole formazioni cistiche corticali e parapieliche bilateralmente. Non dilatazione idronefrotica. Vescica a pareti ispessite esente da lesioni vegetanti o litisiache nel suo lume. Prostata modicamente aumentata di volume e disomogenea. Non lesioni focali tdm apprezzabili a carico del fegato, milza e surreni apprezzabili in c.b Pancreas con verosimile infiltrazione adiposa in sede cefalica. VBI non dilatate; coledoco mm 6,5; non dilatazione del Wirsung. Alcuni subcentimetrici e centimetrici linfonodi lungo le pieghe del ventaglio mesiale>>.La tac dell'anno scorso invece mostrava <<due formazioni litisiache puntiformi ai gruppi caliceali medi ed una di mm 9,5 ca alla giunzione pielo-uretrale di sx>>. Il nostro urologo al momento è in ferie e quindi le chiedevo se in queste settimane è il caso di evitare un carico d'acqua in quanto si può peggiorare la situazione?Sarà necessario un intervento chirurgico?Per i dolori l'urologo ha consigliato SOLAMENTE voltaren e non antispastici.Aggiungo che mio padre assume Libradin e Prinivil (mattina e sera) per l'ipertensione e Omnic(per un mese) e Meliven Plus come terapia dell'urologo.
Ma i subcentimetrici linfonodi sono preoccupanti? Mi scuso per la confusione e la ringrazio per il suo eventuale riscontro.
mio padre da circa un anno soffre di coliche a seguito di formazione litisiaca a carico del rene sx. Dopo tac, ecografie, ,rx, 2 litotrissie i dolori continuano e l'urologo ha consigliato di effettuare un'altra tac senza mdc perchè mio padre è allergico.Ecco il referto della tac(del 13.07.2011): <<..si apprezza formazione litisiaca di mm 10 ca alla giunzione pielo uretrale di sx. Piccole formazioni cistiche corticali e parapieliche bilateralmente. Non dilatazione idronefrotica. Vescica a pareti ispessite esente da lesioni vegetanti o litisiache nel suo lume. Prostata modicamente aumentata di volume e disomogenea. Non lesioni focali tdm apprezzabili a carico del fegato, milza e surreni apprezzabili in c.b Pancreas con verosimile infiltrazione adiposa in sede cefalica. VBI non dilatate; coledoco mm 6,5; non dilatazione del Wirsung. Alcuni subcentimetrici e centimetrici linfonodi lungo le pieghe del ventaglio mesiale>>.La tac dell'anno scorso invece mostrava <<due formazioni litisiache puntiformi ai gruppi caliceali medi ed una di mm 9,5 ca alla giunzione pielo-uretrale di sx>>. Il nostro urologo al momento è in ferie e quindi le chiedevo se in queste settimane è il caso di evitare un carico d'acqua in quanto si può peggiorare la situazione?Sarà necessario un intervento chirurgico?Per i dolori l'urologo ha consigliato SOLAMENTE voltaren e non antispastici.Aggiungo che mio padre assume Libradin e Prinivil (mattina e sera) per l'ipertensione e Omnic(per un mese) e Meliven Plus come terapia dell'urologo.
Ma i subcentimetrici linfonodi sono preoccupanti? Mi scuso per la confusione e la ringrazio per il suo eventuale riscontro.
caro lettore,
un calcolo di 10 mm alla giunzione pielo-ureterale potrebbe determinare dolori ed essere possibile causa di un impegno nelle vie escretrici determinando ostruzione e coliche.
Suo padre dovrebbe essere seguito da un urologo di una struttura ospedaliera
cari saluti
un calcolo di 10 mm alla giunzione pielo-ureterale potrebbe determinare dolori ed essere possibile causa di un impegno nelle vie escretrici determinando ostruzione e coliche.
Suo padre dovrebbe essere seguito da un urologo di una struttura ospedaliera
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Utente
La ringrazio per la risposta, oggi l'urologo ha avuto modo solo di leggere il referto della TAC (senza visionare il DVD) e sbrigativamente ha detto a mio padre di fare subito una radiografia renale (intendeva una diretta renale?) altrimenti c'è il rischio di "perdere il rene". Mi è sembrata una diagnosi troppo frettolosa... Cosa dice dobbiamo preoccuparci?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 19/07/2011.
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