Cistectomia

mio padre ,68 anni,si è operato da 20 giorni circa,ed è tutt'ora in ospedale,di cistectomia per carcinoma vescicale t2g3,e l''esame istologico conferma tale diagnosi.la malattia sembra sia stata tolta in quanto il male non si era evoluto.chiedo:è possibile anche con una nuova vescica che si ripresentino neoplasie?poi non ha mai fatto una scintigrafia ossea,è importante?tutt'ora riferisce diarrea,dolori addominali,questi problemi tendono a risolversi da soli in quanto tempo?o necessita di un nuovo intervento intestinale?da sottolineare che porta ancora il catetere in quanto non e ancora cicatrizzata la giunzione con la nuova vescica.grazie
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente se la malattia è stata trattata in tempo è difficile che ci sia un coinvoigimento della nuova vescica, per quanto rigurda i problemi addominali invece questi sono legati all' intervento e tendono a risoversi col tempo, ovviamente come tutte le neoplasie ci può essere un evoluzione e pertanto il paziente va cmq seguito per i prossimi 5 -7 anni con controlli periodici sia medici che strumentali. per quanto riguarda la scintigrafia ossea, può essere eseguita anche in un secondo momento.

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