Esame citologico con tre campioni di urine

Buongiorno,
ho 38 anni e 10 giorni fa mi sono accorto di avere del sangue scuro nello sperma, a seguito di una masturbazione piuttosto prolungata. La stessa cosa mi si è presentata due giorni dopo, ma stavolta il sangue non era coagulato (ma "molto liquido e mischiato con lo sperma per cui visibile solo utilizzando la carta igienica bianca). Oggi ho predisposto il campione per la coltura del liquido seminale (cfr. ultra gli esami prescritti) e a distanza di una settimana ha ancora del sangue scuro. Oltre al liquido seminale con sperma, dopo la eiaculazione ha avuto un bruciore (più o meno prolungato al piu' per una mezzora) inteso dell'uretra. Non ho altri sintomi. Lo stesso bruciore dell'uretra l'ho avuto inspiegabilmente in piscina sotto la doccia mentre lavavo gli organi genitali (ma in tal caso non ho potuto vedere sangue). Preciso che non ho rapporti sessuali da circa 7 mesi e in genere, anche su consiglio dell'urogolo (per evitare prostatiti), mi masturbo una volta la settimana. Trovare sangue nello sperma mi ha molto allarmato e, pertanto, mi sono recato dal mio medico di base che mi ha prescritto esami del sangue completi, (tra cui PSA), urino-coltura, spermiocoltura, esame citologico con tre campioni di urine. Debbo dire che anche quest'ultima richiesta mi ha molto spaventato. Avrò solo tra 8 giorni l'esito degli esami sopra indicati ed ho fissato la visita con un urologo. Mi chiedo se sia opportuno giungere dall'urologo anche con una ecografia dell'addome completo, oppure dell'addome inferiore per avere un quadro clinico più chiaro. Che ne pensa in merito al quadro sintomatico ed alla opportunità di effettuare una eco, e in caso positivo dell'addome completo o di quello inferiore? Rimanendo in attesa di una risposta al riguardo, porgo distinti saluti.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,eseguire,assieme agli esami prescritti,anche un'ecografia prostatica e delle ve seminali rientra nella griglia diagnostica della emospermia.Aggiungerei,in via precauzionale, anche una intradermoreazione di Mantoux.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

la presenza di sangue, di colore rosso vivo o marrone scuro, mescolato allo sperma in genere è espressione di uno stato infiammatorio della prostata o delle vescicole seminali ( le strutture dove si forma prevalentemente lo sperma) e, assai raramente, è espressione di patologie diverse in un giovane.
Ai miei pazienti, con questo sintomo, dico sempre è come vedere delle tracce di sangue nel muco nasale, dopo essersi soffiato con decisione il naso dopo aver avuto un raffreddore. si tratta di fenomeno sostanzialmente normale. Certo se le tracce di sangue persistono nel tempo vale la pena di fare accertamenti colturali ed ecografici. vescicoprostatici. L'esame citologico mi sembra un po' eccessivo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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