Fimosi serrata e circoncisione parziale andata male

Sono stato operato il 3 settembre per fimosi serrata. L'intervento è durato parecchio direi (più di un'ora). Subito passato effetto anestesia avevo forti dolori che aumentavano sempre di più, così il medico mi scopre le garze e noto un gonfiore enorme (ma proprio grande, quanto 2 palle da tennis). Dopo un'ora dall'intervento mi riportano in sala operatoria dove mi fanno anestesia totale. Mi risveglio senza alcun dolore e mi dicono che si era lacerato un punto di pelle. Noto che il gonfiore è ancora presente (la pelle rimasta è rimasta sotto, parafimosi) anche se diminuito di poco. Sono stato ricoverato per 5 giorni dove la situazione è migliorata a poco a poco. Vengo dimesso l'8 mattina e la sera ritorno al pronto soccorso per un'improvvisa febbre a 39. Ho preso antibiotici (siringhe) per 7 giorni (fino a ieri) mattina e sera, più edevexin mattina, dopo mangiato e sera. Adesso a 13 giorni dell'intervento la situazione è migliorata, ormai il gonfiore (rispetto ai primi giorni) è calato di molto anche se non credo ancora sia arrivato al punto di un normale post operatorio e la febbre è scomparsa. Non ho trovato nulla simile al mio caso su internet, il medico che mi ha operato sembra non darmi spiegazioni dettagliate su quello che realmente sia successo. Andrò a fare visita ad uno specialista ma nel frattempo volevo sapere delle opinioni sul successo della mia operazione e sul medico e ospedale visto che a me sono sembrati incompetenti.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
quanto è accaduto è scritto sulla sua cartella clinica, a sua disposizione, previa domanda all' uffico relazioni con il pubblico dell' ospedale.