Dilatazione pielica rene sx
Buongiorno, in seguito a modesto rialzo della creatinina ho effettuato ecografia renale che ha evidenziato formazione anecogena al rene sx di non univoca interpretazione (l'ecografista ha indicato come possibili alternative dilatazione pielica o cisti). Il referto della TC con mdc di approfondimento parla testualmente di "dilatazione pielica senza ectasia dell'uretere in rapporto a malattia del giunto". Cosa significa? Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
il cosiddetto "difetto al giunto pielo-ureterale" ovvero "sindrome giuntale" è una comune e limitata malformazione congenita del rene che comporta un restringimento della congiunzione tra rene ed uretere. Questo restringimento di breve lunghezza può essere dovuto ad una vera e propria rigidità della via urinaria, oppure al fatto che proprio in quel punto la stessa via urinaria si trova a scavalcare dei vasi sanguigni secondari diretti e provenienti dal rene che creano un vero e proprio ostacolo. L'espressione di questo difetto è assolutamente variabile, buona parte delle situazioni si dimostrano in modo occasionale e non sono causa di disturbi. In altri casi il restringimento è più grave e la dilatazione renale evolve nel tempo fino a manifestare probelmi e complicazioni, magari anche in tarda età. Nei casi più gravi, piuttosto rari, il problema è molto grave già nella primissima infanzia, al punto da imporre interventi correttivi molto precoci. In una situazione come la sua, bisogna innanzi tutto intendere di che entità sia questo rialzo della creatinina e se lo si possa o debba mettere in relazione con quanto rilevato dalle indagini. Questo non è assolutamente detto a priori e dovrà essere giudicato in base ad una serie di fattori che solo la sensibilità dello specialista è in grado di valutare. E' piuttosto probabile che le venga consigliato di completare gli accertamenti con l'esecuzione di una scintigrafia renale dinamica. In base agli esiti si potrà oggettivare la funzione di attuale questo rene ed in parte anche esprimere un giudizio sulla possibile evoluzione futura. Sta di fatto che le indicazioni ad una correzione (pieloplastica) si pongono solo queando il problema è realmente rilevante, vi sono sintomi od un indiscutibile decadimento funzionale. Oggigiorno si tratta di interventi eseguiti perlopiù con tecnica laparoscopica.
Saluti
il cosiddetto "difetto al giunto pielo-ureterale" ovvero "sindrome giuntale" è una comune e limitata malformazione congenita del rene che comporta un restringimento della congiunzione tra rene ed uretere. Questo restringimento di breve lunghezza può essere dovuto ad una vera e propria rigidità della via urinaria, oppure al fatto che proprio in quel punto la stessa via urinaria si trova a scavalcare dei vasi sanguigni secondari diretti e provenienti dal rene che creano un vero e proprio ostacolo. L'espressione di questo difetto è assolutamente variabile, buona parte delle situazioni si dimostrano in modo occasionale e non sono causa di disturbi. In altri casi il restringimento è più grave e la dilatazione renale evolve nel tempo fino a manifestare probelmi e complicazioni, magari anche in tarda età. Nei casi più gravi, piuttosto rari, il problema è molto grave già nella primissima infanzia, al punto da imporre interventi correttivi molto precoci. In una situazione come la sua, bisogna innanzi tutto intendere di che entità sia questo rialzo della creatinina e se lo si possa o debba mettere in relazione con quanto rilevato dalle indagini. Questo non è assolutamente detto a priori e dovrà essere giudicato in base ad una serie di fattori che solo la sensibilità dello specialista è in grado di valutare. E' piuttosto probabile che le venga consigliato di completare gli accertamenti con l'esecuzione di una scintigrafia renale dinamica. In base agli esiti si potrà oggettivare la funzione di attuale questo rene ed in parte anche esprimere un giudizio sulla possibile evoluzione futura. Sta di fatto che le indicazioni ad una correzione (pieloplastica) si pongono solo queando il problema è realmente rilevante, vi sono sintomi od un indiscutibile decadimento funzionale. Oggigiorno si tratta di interventi eseguiti perlopiù con tecnica laparoscopica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 21/01/2015.
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