Problemi post-frenulotomia
Salve esimi dottori, vi ringrazio in anticipo dei sicuramente utili consigli che mi darete e per il tempo che mi dedicherete.
Vi espongo la mia questione. Tempo fa mi sono autodiagnosticato un evidente frenulo corto, diagnosi confermata da un esperto urologo, fissato l'intervento di frenulotomia , va tutto bene.
Ora a 36 giorni di distanza dall'intervento, con cicatrice asciutta, mi ritrovo qualche problema, ovvero in erezione non riesco a scoprire del tutto l'asta, o meglio ,all'incirca 2 mm sotto il glande si forma un anello di pelle e mi tira nella zona del frenulo, c'è possibilità di elasticizzare la suddetta zona? Cosa mi consigliereste di fare? attendo un vostro parere medico.
Vi espongo la mia questione. Tempo fa mi sono autodiagnosticato un evidente frenulo corto, diagnosi confermata da un esperto urologo, fissato l'intervento di frenulotomia , va tutto bene.
Ora a 36 giorni di distanza dall'intervento, con cicatrice asciutta, mi ritrovo qualche problema, ovvero in erezione non riesco a scoprire del tutto l'asta, o meglio ,all'incirca 2 mm sotto il glande si forma un anello di pelle e mi tira nella zona del frenulo, c'è possibilità di elasticizzare la suddetta zona? Cosa mi consigliereste di fare? attendo un vostro parere medico.
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
57.2k 1.3k
Gentile lettore,
in questi casi, il consiglio più corretto da seguire è quello di risentire in diretta il suo urologo-chirurgo di fiducia, il medico che l'ha operata.
Per noi, da questa postazione e senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema post chirurgico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare soprattutto a livello terapeutico.
Un cordiale saluto.
in questi casi, il consiglio più corretto da seguire è quello di risentire in diretta il suo urologo-chirurgo di fiducia, il medico che l'ha operata.
Per noi, da questa postazione e senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema post chirurgico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare soprattutto a livello terapeutico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
la ringrazio per il consiglio, quindi per lei è una situazione anomala?
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Una situazione da rivalutare in diretta sicuramente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 04/11/2016.
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