Tumore al rene
Ho effettuato in questi giorni una TAC con la quale è stata individuata, nel rene sinistro, una formazione espansiva solida, ovolare, a margini netti con un diametro assiale massimo di circa 50 mm. La lesione appare ipodensa nelle scansioni di base e dimostra disomogeneo enhancement contrastografico nelle successive fasi di indagine; essa presenta parziale sviluppo esorenale e giunge a contatto con la fascia renale posteriore. Il reperto è suggestivo per eteroplasia renale.
A giorni incontrerò il chirurgo che dovrà intervenire per la rimozione della formazione. Vorrei però prima , se possibile , avere un parere da parte Vs in merito a due problemi:
Data la dimensione della formazione , tenendo conto che ha margini netti e quindi probabilmente ancora isolata, è pensabile che si possa salvare il rene?
Se si per questo intervento è possibile un intervento endoscopico?
Grazie per la risposta .
A giorni incontrerò il chirurgo che dovrà intervenire per la rimozione della formazione. Vorrei però prima , se possibile , avere un parere da parte Vs in merito a due problemi:
Data la dimensione della formazione , tenendo conto che ha margini netti e quindi probabilmente ancora isolata, è pensabile che si possa salvare il rene?
Se si per questo intervento è possibile un intervento endoscopico?
Grazie per la risposta .
Le caratteristiche della massa dovrebbero rendere possibile la semplice asportazione (tumorectomia ovvero enucleo-resezione) che oggi nei centri attrezzati si esegue per via laparoscopica, convenzionale od assistita dal robot.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie infinite dott. Piana, Mi ha sollevato molto,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 17/02/2017.
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