Calcolosi
Ho 56 anni e 4 anni fa ho espulso spontaneamente, in maniera molto dolorosa,un calcolo iuxavescicale che non ho potuto raccogliere per poterlo analizzare. Ora, in seguito ad ecografia ed urografia, mi è stato diagnosticato: a dx al gruppo caliceale superiore piccola iperecogenicità di tipo litisiaco di 5 mm; a sx deposito iperecogeno endocaliceale di 9 mm al gruppo caliceale medio. Mi è stato proposto ESWL previo posizionamento di stent ureterale, con la possibiltà di poter estrarre il calcolo posizionato nel calicaele superiore e applicare, quindi, un solo stant. Ho contattato persone che si sono sottoposte a questo tipo di intervento e tutte lamentano perdite ematiche per lungo tempo e incontinenza. Vorrei sapere se è possibile e consigliabile sottoporsi a ESWL senza stent, e che tipo di dieta è consigliabile seguire per prevenire eventuali coliche e l'aumneto di dimensione dei calcoli.Grazie
caro utente, la decisione dello stent è probabilmente stata presa per favorire l'espulsione del calcolo, però non è obligatorio così come la sintomatologia da lei descritta non è detto che si proponga dopo l'apposizione dello stent.
per quanto rigurada la dieta, si è visto, che tranne in casi selezionati di pazienti con disturbi metabolici dell'assorbimento, non incide sulla formazione dei calcoli.
per quanto rigurada la dieta, si è visto, che tranne in casi selezionati di pazienti con disturbi metabolici dell'assorbimento, non incide sulla formazione dei calcoli.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Gentile utente,
per quanto riguarda la dieta sono perfettamente in accordo con quanto detto dal Dott. Quarto. Sulle indicazioni al trattamento della calcolosi renale, potrebbe, in caso di assoluta mancanza di sintomi , evitare trattamenti monitorando il quadro con una ecografia ogni 6 mesi
Cordiali saluti
per quanto riguarda la dieta sono perfettamente in accordo con quanto detto dal Dott. Quarto. Sulle indicazioni al trattamento della calcolosi renale, potrebbe, in caso di assoluta mancanza di sintomi , evitare trattamenti monitorando il quadro con una ecografia ogni 6 mesi
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
Ex utente
Gentili dottori Quarto e Seveso, grazie per la sollecita risposta. Non avendo al momento sintomi molto dolorosi, ma solo una lieve dolenzia alla pressione, e solo a destra, seguirò i Vostri consigli di non sottopormi, per il momemto, ad alcun trattamento della calcolosi renale. Vi sono molto grata per la Vostra cortesia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 02/12/2008.
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