Idrocele e altro?

Mio marito accusa da tempo, credo svariati mesi, gonfiore del testicolo sx senza alcun dolore, solo senso di pesantezza sempre maggiore. Il medico di famiglia ha consigliato visita urologica ed ecografia scrotale, che ha fatto ieri col seguente esito:

"idrocele cospicuo specie e sx - didimi di normale morfologia e volume, con ecostruttura omogenea, parenchimali - nulla all'epididimo dx - l'epididimo sx appare interessato da estesa propaggine disecogena, con cotenne verso il didimo - si consiglia agoaspirato"

Dal momento che in questo mese, a roma, appare difficile trovare un urologo, e non sappiamo se la cosa migliore sia rivolgersi direttamente in un ospedale, chiedo cortesemente a voi qualche delucidazione:
- Cosa sono queste propaggini disecogene? C'è da preoccuparsi?
- Si può prevedere una terapia o sarà necessario un intervento?
Mio marito è inoltre preoccupato del fatto che il presunto malfunzionamento del testicolo possa aver influito sul desiderio sessuale: può aver ragione?

Vi ringrazio anticipatamente e mi complimento per l'ottimo servizio di questo sito.
Francesca
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Dr. Luca Pizzol Urologo 19
Gentile Signora,
dalla descrizione ecografica il tessuto del testicolo è normale, vi è presenza di idrocele (peraltro bilaterale) e immaggine dell'epididimo sin compatibile in prima istanza con esiti di processi infiammatori.
L'indicazione sarebbe quindi di procedere all'intervento risolutivo dell'idrocele (ovvero, l'eversione della tunica vaginale che avvolge il testicolo ed entro la quale si accumula il liquido sino a creare lo stato di idrocele); si esegue generalmente in anestesia locale, la durata della procedura non supera i 10minuti e viene praticata in regime di day-hospital.
Durante l'intervento il testicolo e l'epididimo vengono esposti e visionati direttamente, quindi la formazione descritta dall'ecografista verrà eventualemnte (se si confermerà la presenza) visualizzata e studiata direttamente;
nel caso in cui dovesse presentare caratteri di sospetto (peraltro estremamente rari, tipo le neoplasie dell'epididimo) poò essere fatto un prelievo bioptico con valutazione anatomo-patologica estemporanea.
Suo marito va rassicurato innanzitutto del fatto che il suo testicolo funziona perfettamente, e presenta solo un ingombro sterico per il liquido accumulato nello spazio circostante e che quindi assolutamente ciò non influenza nè influenzerà mai il suo desiderio sessuale nè tanto meno la prestazione sessuale.
In questo momento giocano un ruolo negativo su libido ed eventualmente sulla prestazione sessuale, solo l'ansia o l'angoscia di una presunta (a torto!) grave malattia o disfunzione.
Accompagni serenamente il marito da un Urologo, che visionerà l'ecografia, visiterà il paziente e vi deluciderà sulla situazione e la sua semplice risoluzione.
Cordiali saluti