Come potrò mai, in questo stato, tollerare il contatto da masturbazione o rapporto sessuale

Spett. medici di Medicitalia.it,
8 giorni fa ho subito un intervento chirurgico per risolvere un problema di fimosi che avevo dalla nascita e che mi impediva di scoprire totalmente il glande in fase di erezione (e di farlo con non poco fastidio anche a pene flaccido). Il medico che mi ha operato ha ritenuto necessario intervenire anche sul frenulo, che risultava troppo corto, evidentemente.
Nel mio caso il medico ha optato per la postectomia parziale, ora a pene flaccido sono scoperti più o meno i 3/4 di glande.

Devo ammettere di essere molto soddisfatto del decorso fin'ora: nessun dolore durante e dopo l'operazione, nessun bruciore causato dall'urina e nessuna perdita di sangue. Gli unici fastidi erano causati dalle erezioni notturne nei primi 5 giorni, ma ero così terrorizzato da tali evenienze che non si sono quasi mai presentate (e le risolvevo alzandomi in piedi all'istante)..

Vengo quindi ai miei dubbi:
1) Sensibilità del glande, il primo giorno è stato drammatico. Ogni minimo contatto era come una scossa elettrica. Ora riesco a farmi la doccia senza problemi e a tenere boxer stretti con una garza a protezione. Ma mi sento comunque troppo sensibile. Come potrò mai, in questo stato, tollerare il contatto da masturbazione o rapporto sessuale? E' vero che dopo 3-4 settimane si può intraprendere l'attività sessuale? Io vedo questi dati TROPPO ottimistici e tipici dei medici che operano senza rendersi conto del fastidio post-intervento.
2) L'aspetto della pelle in prossimità dei punti è alquanto imbarazzante. Si nota tantissimo la differenza tra i lembi di pelle cuciti, per intenderci, come se si trattasse di pelle di due persone differenti. Mi rendo conto che ciò è causato dal fatto che la pelle ora cucita era prima "all'esterno" e quindi presenta un altro aspetto rispetto a quella alla base del glande (che è più rossa e sensibile), ma mi chiedo: questo "stacco" è destinato a rimanere? Inoltre, ed è questo quello che mi da più noia, la congiunzione tra i due lembi di pelle è irregolare e non perfettamente complanare. E' normale? Il medico che mi ha visitato ieri dice che è perfettamente riuscito. Mi chiedo: la pelle si stenderà e raccorderà meglio? Il fenomeno è marcato soprattutto in zona frenulo, dove i due lembi fanno un angolo di circa 30° (che spero che verrà annullato almeno in fase di erezione, con pelle in tensione).

Grazie per i chiarimenti.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore faccio copia incolla che faccio prima.

1) Sensibilità del glande, il primo giorno è stato drammatico. Ogni minimo contatto era come una scossa elettrica. Ora riesco a farmi la doccia senza problemi e a tenere boxer stretti con una garza a protezione. Ma mi sento comunque troppo sensibile. Come potrò mai, in questo stato, tollerare il contatto da masturbazione o rapporto sessuale? E' vero che dopo 3-4 settimane si può intraprendere l'attività sessuale? Io vedo questi dati TROPPO ottimistici e tipici dei medici che operano senza rendersi conto del fastidio post-intervento.
EGREGIO SIGNORE LA SSUA SENSIBILITA' TORNERA' NORMALE IN 1-2 MESI, CI RENDIAMO BENE CONTO DEL FASTIDIO POST OPERATORIO, ED A VOLTE NOSTRO COMPITùO E' INCORAGGIARE PAZIENTI RECALCITRANTI. LA PREGO PERTANTO DI EVITARE TALI TONI CON NOI.

2) L'aspetto della pelle in prossimità dei punti è alquanto imbarazzante. Si nota tantissimo la differenza tra i lembi di pelle cuciti, per intenderci, come se si trattasse di pelle di due persone differenti. Mi rendo conto che ciò è causato dal fatto che la pelle ora cucita era prima "all'esterno" e quindi presenta un altro aspetto rispetto a quella alla base del glande (che è più rossa e sensibile), ma mi chiedo: questo "stacco" è destinato a rimanere? IL RSULTATO ESTETICO DIVIENE DEFINITIVO IN 3-12 MESI, PER CUI ORA NUN CI FACCIA CASO.

Inoltre, ed è questo quello che mi da più noia, la congiunzione tra i due lembi di pelle è irregolare e non perfettamente complanare. E' normale? GIà DETTO SOPRA.

Il medico che mi ha visitato ieri dice che è perfettamente riuscito. Mi chiedo: la pelle si stenderà e raccorderà meglio? Il fenomeno è marcato soprattutto in zona frenulo, dove i due lembi fanno un angolo di circa 30° (che spero che verrà annullato almeno in fase di erezione, con pelle in tensione). GIA DETTO.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Spett. Dr. Cavallini,

la ringrazio innanzitutto per la celere risposta con cui ha chiarito i miei dubbi.

Ci tengo a sottolineare che non ho avuto toni polemici, ma semplicemente mostravo il mio rammarico di fronte alle aspettative non mantenute relative ai tempi di recupero.

Non è il primo intervento operatorio che subisco ed in tutti i casi i tempi di recupero sono sempre stati circa il doppio del previsto.

Mi rendo conto che l'ottimismo e l'incoraggiamento siano ottimi e da lodare ma è meglio mettere a conoscenza il paziente della realtà dei fatti.

In particolare cercando in rete quasi tutti i medici parlano di tempi di recupero dell'attività sessuale di 3-4 settimane ma tra tutti gli utenti che hanno subito l'operazione nessuno ha mai ammesso di esservi riuscito prima di 45-60 giorni. La discrepanza tra i dati non è molto piacevole da leggere.

La ringrazio nuovamente, continuerò le cure come fatto fin'ora in attesa del pieno recupero.

Saluti.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve,

sono passati circa 20 giorni dall'intervento e devo dire che la sensibilità è diminuita anche se non ancora scomparsa.

Ieri però ho notato due particolari che mi hanno leggermente preoccupato.

Sul glande, in alto (in corrispondenza della piccola porzione in fase di riposo è talvolta coperta dalla pelle) si sono fatte due piccole macchie rosse. Oggi tali macchie sono più accentuate di ieri e provo un fastidio molto elevato anche solo a sfiorarmi in quel punto.

Esiste qualche pomata o trattamento per ridurre tali macchie?

Inoltre in corrispondenza di 1 o 2 punti si è fatto un piccolo "avvallamento/buco/scalino". In quel "buco" (che sarà di circa 1mm di diametro) c'è spesso 1 goccia di sangue ed è nero prima di procedere alla pulizia con acqua ossigenata.

Come mi devo comportare?

Purtroppo non ho modo di farmi vedere ora dal medico che mi ha operato quindi prima di correre in ospedale vorrei sapere se è il caso di preoccuparsi o meno.

Grazie per l'attenzione.
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
tranquillo che le cose van bene. Quelle macchiette e quell' avvallamento lo faccia vedere al collega al controllo. In ogni caso una sistemazione estetica definitava avviene non prima di 3-6 mesi.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Cavallini,

la ringrazio per l'attenzione. Non mi è chiaro se per controllo intende il prossimo programmato dal mio medico (in tal caso non è proprio previsto) oppure quello che potrei fare presso un ospedale pubblico.

Oggi le macchie ci sono ancora, anche se il dolore non è accentuato come ieri sera. Il problema è però non solo estetico anche legato alla sensibilità in loro corrispondenza.

Grazie nuovamente,
saluti.
[#6]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Aspetti due settimane e si rifaccia vivo col collega che l' ha operata.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Salve,

in questi giorni mi sono caduti tutti i punti e ieri per la prima volta da quando sono stato operato (circa 1 mese fa) ho provato la pratica della masturbazione per vedere se sono pronto o meno all'atto sessuale.

Devo dire che sono molto perplesso: non sento assolutamente nulla. Mi sembra di essere diventato insensibile a ogni tipo di movimento.

Forse mi devo abituare ma ieri non riuscivo a provocare un'erezione con stimolazione manuale.

Mi sono operato per avere rapporti sessuali migliori ma ora sono spaventato perchè mi sembra di non sentire nulla.

Come è possibile?
Qualcosa dipende dal frenulo (che non mi sembra neanche di vedere, tra l'altro)?

Grazie e buona giornata
[#8]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
la circoncisone non c' entra nulla con quella mancanza di sensibilità Senta il collega che l' ha operata, è reazione alquanto strana.
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