Continue coliche renali

Buongiorno, ho 27 anni e da circa 2 mesi soffro di continue coliche renali ad entrambi i reni (gli eventi più dolorosi sono stati al rene sinistro), sono stato costretto a ricorrere al pronto soccorso già 3 volte e dimesso dopo flebo di buscopan, ranidol e lixidol. (in un solo caso sono dovuti ricorrere alla morfin per il dolore acuto anche dopo 2 ore)
ho effettuato ecografia ai reni con la seguente diagnosi: "reni normali per sede, volume e morfologia, ecostrutture omogenee e ben rappresentate nelle porzioni corticale e midollare. Bilateralmente ed in particolare a sx piccoli spot iperecogeni di tipo microlitiasico con diametro inferiore ai 2mm. Non si osservano dilatazioni patologiche dei sistemi calicopielici. Vescica normodistesa, pareti regolari e sottili, priva di fenomeni infiltrativi o compressioni estrinseche. Prostata regolare."
Ho eseguito l'urinocoltura con esito negativo di tutte le voci, gli esami del sangue sono perfetti, creatinina, urea, amilasi tutto nella norma.
Ho fatto analizzare un piccolo calcolo espulso e risulta essere composta da ossalato di calcio. Forma sferica, superficie cristallina colorito scuro, consistenza duro.
L'urografia ha dato il seguente risultato: "regolare il radiogramma preliminare dell'addome, non si rilevano immagini di calcoli, il M.D.C. viene eliminato prontamente e in buona concentrazione a dx e sx. le cavità calipo-pieliche studiate anche strafigraficamente mostrano regolare aspetto, gli uretri sono ben canalizzati, la vescica si distende bene è esente da lesioni, si svuota completamente dopo minzione. Reperto regolare."
Dal primo episodio assumo dai 2 ai 3 L di acqua al giorno e da ormai 3 settimane prendo una pastiglia di Buscopan ogni 12 ore e Voltaren (solo in caso di bisogno).
E' possibile che nonostante tutto le coliche continuino, seppur in forma meno dolorosa ma comunque parecchio fastidiose? Ho notato che ultimamente i dolori non sono più "posteriori", ma si presentano quasi sempre all'altezza del fianco (sx o dx). Non ho problemi durante la minzione, ma il colore delle urine è molto spesso giallo (e non bianco-trasparente).
Può aiutarvi sapere che mio padre soffre di coliche renali che si presentano ogni 3-4 anni.
Ci sono ulteriori esami a cui dovrei sottopormi? piuttosto che una terapia per superare questi problemi?
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto che saprete darmi.
Cordiali saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
credo abbia fatto tutto il necessario. Maggiore efficacia si può avere utilizzando la forma iniettabile invece della pasticca. La localizzazione indica che sta scendento.
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Gentile Signore,
giustissimo il consiglio di potenziare il trattamento farmacologico ma se dovessero persistere i dolori, le consiglio di eseguire uno studio TAC dell'adddome senza mezzo di contrasto

Cordiali saluti,

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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Dr. Alessandro Picinotti Urologo 147 5
Coliche renali bilaterali lasciano sempre qualche dubbio! Esegua come ha consigliato il Dr Seveso uno studio TAc dell'addome e magari un consulto con altro urologo. Cordiali saluti

Dr Alessandro Picinotti www.urologialaser.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per le pronte risposte, quindi è normale avvertire continuamente dolore? oltre ai farmaci, è possibile che ci siano degli alimenti che provocano l'aumento dell'ossalato di calcio, ovvero ci sono alimenti che dovrei evitare?
Mi consigliate di effettuare prima la TAC o prima l'ennesima visita specialistica?
Grazie
Cordiali saluti
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Dr. Alessandro Picinotti Urologo 147 5
Caro Utente esegua prima la tac, così avrà un esame importante in più per le valutazioni di un altro specialista. Gli ossalati di calcio si trovano in qualsiasi alimento anche se maggiormente nei derivati del latte. L'unica terapia valida se non ha sofferenza renale (idronefrosi) è incrementare l'assunzione di liquidi. Cordiali saluti