Linfonodi inguinali

Salve dottori, buonasera.
Sono un ragazzo di 24 anni.
Da circa due settimane ho notato un ingrossamento dei linfonodi inguinali, accompagnato non da un dolore, ma da un fastidio al testicolo dx.
Oggi son stato dal medico di base dove mi ha detto di prendere prednisone 25mg per una settimana, e l’altra settimana 1/2 cp.
e poi se non si sgonfiano di fare eco testicolare, addome e inguine.

Vorrei sapere cosa ne pensate, se è meglio eseguire prima l’ecografia di iniziare la terapia suggeritami.
E se mi devo preoccupare?

Grqzie mille
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
I linfonodi inguinali non hanno un collegamento diretto con il testicolo, che scarica la sua linfa per vie più profonde, direttamente ai linfonodi profondi dell’addome. È abbastanza raro quindi che questi ingrossamenti linfonodali inguinali abbiano una causa urologica. Diremmo sia comunque accettabile questo approccio che le è stato proposto, con l’esecuzione di qualche semplice accertamento ed una contemporanea terapia anti infiammatoria empirica. Probabilmente noi faremmo lo stesso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, ho svolto eco addome inferiore ed eco testicolare, nulla da segnalare. Linfonodo a dx massimo di 14X9 e a sinistra 14X7. Linfonodi reattivi. La dottoressa che mi ha visita mi ha detto di prendere oki 2 volte/die e mi si sono sgonfiati, solo quello di destra é ancora leggermente palpabile. Dovrei fare altri accertamenti l stare tranquillo? Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Stia tranquillo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore, questi linfonodi non vogliono proprio sgonfiarsi, permangono sempre, forse anche perché li palpo molto spesso? Divrei riniziare con la terapia con l’oki per qualche giorno e non toccarli per un po e vedere cosa succede?
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
La palpazione frequente di certo non è un gran bene. Il passo diagnostico successivo non è più di competenza urologica, ma ematologica ed infettivologica. Si eseguono esami di sangue per valutare numero e tipo dei globuli bianchi, oltre a ricerca di anticorpi contro alcune malattie virali (mononucleosi ed altro). Il suo medico curante le saprà indicare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it