Balanopostite cronica
Buongiorno Gen.
ssmi dottori,
Ho 26 anni e circa 5 anni fa il mio dentista mi prescrisse un antibiotico (non ricordo quale) che dopo 2-3 giorni di assunzione mi iniziò a causare problemi al prepuzio (rossore e irritazione), per poi dare piccoli problemi di fimosi con produzione di smegma.
Dopo aver fatto presente il problema al medico di base, mi disse di sospendere il trattamento, e il problema si risolse spontaneamente dopo pochi giorni.
L'anno successivo mi prescrisse lo stesso antibiotico (non ricordavo fosse quello) e dopo l'assunzione si presentò lo stesso problema con le stesse modalità, ed anche questa volta, il problema si risolse spontaneamente.
Non ho più avuto problemi a riguardo fino a luglio 2021, in cui senza motivo apparente, sono ricomparsi i sintomi del problema che sembrava essere proprio la balanopostite sofferta anni prima.
Ho deciso di aspettare, e dopo qualche giorno, anche stavolta, l'infiammazione e il rossore sono scomparsi spontaneamente.
Ad ottobre del 2021 ho avuto nuovamente questo problema, e dopo aver atteso 1/2 settimane ed aver visto che il problema non si risolveva spontaneamente (e non si è tutt'ora risolto, dopo circa 3 mesi), ho prenotato una visita dall'urologo, il quale non mi ha indicato nessun antibiotico (dicendo che sarebbe stato meglio evitare proprio perchè forse era stato causato da quello) ma mi ha prescritto "Balanil Gel" con un applicazione giornaliera, e di fare le analisi per vedere se ci sono problemi di diabete.
Sono passati 15 giorni dal termine del trattamento, ma il problema non sembra essersi risolto minimamente.
Ho avuto rapporti sessuali con leggeri problemi di fimosi, ma la mia partner non ha avuto nessun problema di tipo infettivo/batterico.
Ora, so bene che è impossibile avere una diagnosi telematica, però secondo le indicazioni fornite, quali potrebbero essere le cause del problema?
Avendolo trascurato negli anni, è possibile che sia un problema cronico ed ormai "incurabile" se non con la circoncisione?
Quale tipo di visita posso prenotare per fare una valutazione più approfondita?
un dermatologo-venereologo andrebbe bene per una corretta diagnosi?
In attesa, ringrazio per la Vs.
Cortese attenzione.
Cordialmente
ssmi dottori,
Ho 26 anni e circa 5 anni fa il mio dentista mi prescrisse un antibiotico (non ricordo quale) che dopo 2-3 giorni di assunzione mi iniziò a causare problemi al prepuzio (rossore e irritazione), per poi dare piccoli problemi di fimosi con produzione di smegma.
Dopo aver fatto presente il problema al medico di base, mi disse di sospendere il trattamento, e il problema si risolse spontaneamente dopo pochi giorni.
L'anno successivo mi prescrisse lo stesso antibiotico (non ricordavo fosse quello) e dopo l'assunzione si presentò lo stesso problema con le stesse modalità, ed anche questa volta, il problema si risolse spontaneamente.
Non ho più avuto problemi a riguardo fino a luglio 2021, in cui senza motivo apparente, sono ricomparsi i sintomi del problema che sembrava essere proprio la balanopostite sofferta anni prima.
Ho deciso di aspettare, e dopo qualche giorno, anche stavolta, l'infiammazione e il rossore sono scomparsi spontaneamente.
Ad ottobre del 2021 ho avuto nuovamente questo problema, e dopo aver atteso 1/2 settimane ed aver visto che il problema non si risolveva spontaneamente (e non si è tutt'ora risolto, dopo circa 3 mesi), ho prenotato una visita dall'urologo, il quale non mi ha indicato nessun antibiotico (dicendo che sarebbe stato meglio evitare proprio perchè forse era stato causato da quello) ma mi ha prescritto "Balanil Gel" con un applicazione giornaliera, e di fare le analisi per vedere se ci sono problemi di diabete.
Sono passati 15 giorni dal termine del trattamento, ma il problema non sembra essersi risolto minimamente.
Ho avuto rapporti sessuali con leggeri problemi di fimosi, ma la mia partner non ha avuto nessun problema di tipo infettivo/batterico.
Ora, so bene che è impossibile avere una diagnosi telematica, però secondo le indicazioni fornite, quali potrebbero essere le cause del problema?
Avendolo trascurato negli anni, è possibile che sia un problema cronico ed ormai "incurabile" se non con la circoncisione?
Quale tipo di visita posso prenotare per fare una valutazione più approfondita?
un dermatologo-venereologo andrebbe bene per una corretta diagnosi?
In attesa, ringrazio per la Vs.
Cortese attenzione.
Cordialmente
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Si tratta di un problema di competenza più dermatologica che urologica, nel senso che il dermatologo ha senz’altro maggiore competenza nella prescrizione di trattamenti conservativi superficiali. Accade comunque che queste balaniti recidivanti inducano una irreversibile perdita di elasticità del prepuzio, tale da rendere necessaria una circoncisione, intervento comunque di pertinenza urologica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta. Ho tempestivamente prenotato una visita con lo specialista dermatologo-venereologo che avrà luogo venerdi 11 febbraio.
Nel frattempo Le volevo chiedere: ho iniziato ad avere un "fastidio" anale, che non è bruciore e non mi da alcun dolore quando evacuo, è appunto un piccolo fastidio: potrebbe essere in qualche modo correlato? Inoltre, l'infezione potrebbe "estendersi" in altre parti? Manca ancora una settimana alla visita, quindi non vorrei che nel frattempo si creino ulteriori problemi. Cosa posso fare, nel frattempo per limitare i danni?
In attesa, ringrazio per la Vs.
Cortese attenzione.
Nel frattempo Le volevo chiedere: ho iniziato ad avere un "fastidio" anale, che non è bruciore e non mi da alcun dolore quando evacuo, è appunto un piccolo fastidio: potrebbe essere in qualche modo correlato? Inoltre, l'infezione potrebbe "estendersi" in altre parti? Manca ancora una settimana alla visita, quindi non vorrei che nel frattempo si creino ulteriori problemi. Cosa posso fare, nel frattempo per limitare i danni?
In attesa, ringrazio per la Vs.
Cortese attenzione.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
I disturbi anali non sono di competenza dell'urologo, ma bensì del proctologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
dopo
Utente
Le ho chiesto perchè un suo collega, ad un altro utente a domanda su balanopostite ha attribuito potenziale correlazione con infiammazioni o irritazioni anali.
Ripropongo le altre domande, sperando un suo cortese riscontro: l'infezione potrebbe "estendersi" in altre parti? Manca ancora una settimana alla visita, quindi non vorrei che nel frattempo si creino ulteriori problemi. Cosa posso fare, nel frattempo per limitare i danni?
Ripropongo le altre domande, sperando un suo cortese riscontro: l'infezione potrebbe "estendersi" in altre parti? Manca ancora una settimana alla visita, quindi non vorrei che nel frattempo si creino ulteriori problemi. Cosa posso fare, nel frattempo per limitare i danni?
[#5]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Igiene locale non maniacale con acqua e detergente neutro (tipo uso pediatrico).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 02/02/2022.
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