Botox o filler? Differenze e qual è più adatto alle tue esigenze
Sai quali sono le differenze tra botox e filler? Conoscerle ti aiuta a decidere con maggiore consapevolezza
Il desiderio di rimodellare alcune parti del corpo è insito in diverse persone, e può esplicarsi nel ricorrere alla medicina estetica, branca della medicina che si occupa di eseguire interventi non chirurgici mirati, atti al miglioramento dell'aspetto fisico di una persona, e il cui livello di invasività è molto basso.
Stiamo parlando di correggere o attutire certi inestetismi del viso o del corpo, che non hanno solo un mero impatto fisico ma anche psicologico e sociale.
Molti pazienti che decidono di sottoporsi ai suddetti interventi, desiderano fare in modo di attutire rughe, macchie cutanee, cellulite, o prevenire i segni tipici dell'età.

Quando si notano degli inestetismi presenti sul proprio corpo, la sensazione di disagio che si può avvertire è forte e a volte, riesce a condizionare anche le proprie scelte di vita. Si tratta di imperfezioni che possono minare la propria sicurezza e questo, chiaramente, non può non impattare sull'autostima del paziente. Se si ha un aspetto di cui si è pienamente soddisfatti, anche la percezione di sé stessi può migliorare.
Soprattutto coloro che lavorano davanti alle telecamere o più in generale con la propria immagine, come attori, modelli, cantanti, ecc., tengono molto a far sì che il loro aspetto sia sempre “fresco” e percepito come impeccabile.
Ad oggi, la medicina estetica ha fatto passi da gigante e molti trattamenti, oltre a garantire sicurezza, sono anche rapidi e i tempi di recupero sono molto brevi. Tra questi trattamenti ci sono botox e filler, ma in cosa differiscono esattamente? È importante saperlo per scegliere con la dovuta consapevolezza.
Botox o filler, i dettagli da conoscere per una scelta consapevole
La scelta tra botox e filler è dettata dalle esigenze del paziente. Per coloro il cui desiderio è “riempire” uno spazio in una determinata parte del viso o del corpo, come ad esempio rughe, labbra, zigomi, solchi naso-labiali, occhiaie, naso, mento, mascella, mani, la giusta soluzione è ricorrere al filler.

Quest'ultimo è preparato a base di acido ialuronico, e il suo effetto non si limita a fungere da riempitivo, ma anche da idratante per la pelle. Grazie a questo intervento, si stimolano le cellule a rigenerarsi.
Di solito dura da 4 a 12 mesi, ma tutto dipende dalla parte del corpo su cui si decide di intervenire.
Per approfondire:I filler nella medicina estetica: caratteristiche e tipologia
Per quanto concerne il botox, invece, esso è a base di tossina botulinica, e lo si usa in modo mirati in certe aree del viso. Si potranno quindi andare a correggere inestetismi della fronte, contorno occhi, arcata sopracciliare, naso, mento, collo ecc. L'effetto del botox ha una durata che va da 4 a 6 mesi.
Per approfondire:Botox: come funziona il trattamento con tossina botulinica
In alcuni contesti, è inoltre possibile combinare i due trattamenti, in modo da conferire a maggiore armonia e naturalezza al viso. La scelta, tuttavia, deve essere fatta consultandosi con uno specialista e dipende dall'obiettivo che si intende raggiungere.