Tumori ginecologici: quali sono e come prevenirli?

A cura di: Dr. Fabio Martinelli
Data pubblicazione: 25 settembre 2025

Impariamo a conoscere i tumori ginecologici: è importante sapere quali sono queste patologie femminili per poter prevenire e trattare in maniera adeguata delle neoplasie che, se diagnosticate in tempo, possono essere curabili.

I tumori ginecologici: infografica

Diffusione dei tumori ginecologici

Il tumore dell'endometrio

Il tumore dell'endometrio è il tumore più frequente con circa 10.000 nuove diagnosi all'anno in Italia, insorge più frequentemente nel post menopausa e si manifesta soventemente con delle perdite ematiche.

Per cui in caso di perdite ematiche dopo la menopausa è indicato fare un accertamento con visita ginecologica.

Esistono dei casi di insorgenza più precoce, specialmente nelle pazienti che hanno una familiarità per tumori del tratto gastroenterico o tumori endometriali, tra queste vi sono le pazienti con la sindrome di Lynch.

In questo caso l'insorgenza può essere più precoce anche in età riproduttiva e il sanguinamento anomalo è sempre uno dei campanelli d'allarme.

Fortunatamente la diagnosi essendo precoce ci consente con la chirurgia di risolvere il problema nel 90-95% dei casi. Infatti, un intervento che prevede l'asportazione dell'utero, delle ovaie e dei linfonodi sentinella è spesso risolutivo.

Guarda il video: Come prevenire l'infezione da HPV?

Il tumore della cervice uterina (o collo dell'utero)

Il tumore della cervice uterina (o collo dell'utero) è un tumore che alle nostre latitudini è sicuramente meno frequente e si sta riducendo l'incidenza grazie all'implementazione di strategie di screening e di prevenzione.

Tra queste:

  • l'utilizzo del vaccino contro l'HPV che riduce l'insorgenza della malattia;
  • l'utilizzo degli screening come Pap test e HPV test che ci permettono di intercettare la malattia in una fase iniziale.

Trattamento del tumore della cervice uterina

Le malattie in fase iniziale sono trattabili e curabili con la chirurgia che, per quanto riguarda il tumore al collo dell'utero, può essere:

Quando invece ci troviamo di fronte a malattie più avanzate, il trattamento standard prevede l'utilizzo della radioterapia e della chemioterapia.

Da qui la necessità di rivolgersi sempre a centri multidisciplinari altamente specializzati.

Ho fatto Pap test positivo per HPV16, poi colposcopia e biopsie hanno confermato un tumore cervicale per cui è previsto un intervento di conizzazione. L'intervento può compromettere la fertilità?

👉🏻L'esperto risponde: Tumore al collo dell'utero: potrò avere figli?

Tumore dell'ovaio

Il tumore ovarico è considerato il big killer nella ginecologia perché purtroppo, ad oggi, non abbiamo nessuna diagnosi precoce: in circa l'80% dei casi la diagnosi è avanzata e i sintomi sono spesso aspecifici, come gonfiore addominale e dolore pelvico.

Per questo spesso il medico di base prescrive esami più indirizzati al tratto gastroenterico. 

In caso di sospetto oncologico-ginecologico per tumore ovarico, masse ovariche o masse annessiali, è importante rivolgersi a dei ginecologi oncologi che possono valutare la situazione e prendere in carico a 360 gradi la paziente.

È necessaria una stadiazione strumentale che prevede l'utilizzo della TAC o della PET, preliminalmente si fa un'ecografia pelvica e poi a seguire il trattamento, che dipende dalla diffusione della malattia.

Tumore ovaio stadio 1

Tumore alle ovaie stadio 1 1

Tumore ovaio stadio 2

Tumore alle ovaie stadio 2 2

Tumore ovaio stadio 3

Tumore alle ovaie stadio 3 3

Trattamento del tumore ovarico

In caso di tumore alle ovaie possiamo avere un trattamento chirurgico negli stadi iniziali, ma la chirurgia può essere utilizzata anche negli stati avanzati quando è possibile asportare tutta la malattia microscopicamente evidente.

Nei casi in cui non è possibile operare, il trattamento chemioterapico viene incominciato prima di una terapia chirurgica. Per cui è sempre importante riferirsi a centri in cui sia possibile modulare il trattamento, identificare il timing per il trattamento medico e per quello chirurgico. Si tratta di un approccio sinergico che deve essere assolutamente schedulato in maniera precisa.

Soffro di colon irritabile, ho spesso dei dolori pelvici e necessità di urinare, ho letto che sono sintomi del tumore alle ovaie? Come faccio a riconoscerlo?

👉🏻L'esperto risponde: Tumore ovarico: come riconoscerlo?

Tumore della vulva e tumore della vagina

Il tumore della vulva e della vagina sono dei tumori rari che colpiscono principalmente le donne in post menopausa.

Sono trattabili con la chirurgia quando la diagnosi è precoce. Ma, purtroppo, la cosa difficile in queste forme di cancro è che spesso le pazienti sono anziane e hanno lo stigma nell'andare a farsi far visitare da un ginecologo. Ecco perché è frequente riscontrare questi tumori nelle forme più avanzate.

Donna di 78 anni a seguito di sanguinamento frequente ha riscontrato un tumore alla vulva, l'intervento di asportazione sarà risolutivo?

👉🏻L'esperto risponde: Come curare il tumore della vulva?

 

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Per approfondire:Tutto sul tumore della cervice uterina

 

 

Autore

fabiomartinelli
Dr. Fabio Martinelli Ginecologo, Chirurgo oncologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2006 presso Università degli Studi di Milano.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Milano tesserino n° 40532.

Responsabile dell’Unità di Ginecologia Oncologica Chirurgica presso Humanitas Pio X e ricercatore universitario in tenure track, vanta certificazione ESGO di Ginecologo Oncologo Europeo e abilitazione a professore di I e II fascia MIUR. Esperto in chirurgia mininvasiva, citoriduttiva e tecniche innovative come il linfonodo sentinella, ha eseguito oltre 3000 interventi. Autore di 150+ pubblicazioni peer-reviewed, è membro di importanti società scientifiche e valutatore esperto per la Commission

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