Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

MaryC
MaryC

ciao ragazze,
è un pò che non scrivo ma vi ho lette e siete fantastiche. Non ho scritto perchè diciamo che sto cercando di vivermi questi momenti non pensando ogni secondo delal mia vita alla malattia...e devo dire che non mi ha fatto male.
Vi scrivo perchè volevo fare un grandissimo in bocca al lupo a Sara padova, mi sono immedesimata in te...io tra massimo 3 settimane inizierò la terapia (sto avviando la procedura della crioconservazione degli ovuli) e sentiri così mi da molto coraggio.
Grazie Lauren per il tuo racconto, anche tu mi stai dando molto coraggio!!!
Per il resto mando un bacio a tutte e nel leggervi tutti i giorni non posso nascondervi che mi sembra quasi di conoscervi e di sentirvi molto amiche anche di più delle mie amicizie di vecchia data!!!!Grazie veramente grazie a tutti!!!!

Luigia58
Luigia58
Sara Padova:
Qui la rossa scende velocemente! Non so bene cosa aspettarmi, guardò fuori, c'e un sole meraviglioso e io spero di stare discretamente bene per fare una bella passeggiata. Non voglio farmi prendere dalla paura, non voglio sentire gli effetti collaterali solo perché mi sono stati spiegati, non voglio passare i prossimi giorni aspettandomi di stare malissimo, voglio solo proseguire

Ottima determinazione Sara ! Io ho seguito per diversi anni i corsi del dr. Catania
"Dottore si Spogli" e nelle tue parole sembra di risentire lui " quando la paura la guardate in faccia è la paura che comincia ad avere paura !"

Luigia (Lombardia)
- Modificato da Luigia58
Luigia58
Luigia58

Ne approfitto dei miei rari interventi nel forum e poichè sono all'estero tra qualche giorno , per augurare a tutte le compagne di avventura una
SERENA BUONA PASQUA !

Luigia 2 (Lombardia)

Stefania Fiduciaria
Stefania Fiduciaria

Posso fare il 20.000esimo commento? Yeea

Pat_
Pat_

Ciao ragazze anche qua a Modena è una bella giornata di sole. La giornata era partita come sempre, tranquilla, ufficio e solite cose. Naturalmente vi leggo sempre e mando un saluto particolare a Sara, a Patri, a Lauren e a tutte le altre
Poi qua le mie colleghe parlano di vacanze, io faccio questo o quell'altro ..e io non so perchè mi sono rattristata ( mi è venuto il nodo in gola e per poco non mi metto a piangere ). Anzi lo so il perchè....io non so cosa farò..non so niente...Sono sospesa, non so se dovrò fare la chemio, so che avrò la radio, e la terapia ormonale, ma non so quando , non so niente. Vivo attaccata al telefono perchè mi devono chiamare per la PET, e anche questo mi crea ansia.Vivo sospesa, e cerco al meglio che posso di godermi questo periodo di vuoto dalle terapie. Ma poi l'ansia, la paura, e la domanda "perchè a me?" vengono fuori, anche se cerco di essere forte e di non pensarci.
Scusate lo sfogo
Vi voglio bene! grazie di esistere

Patri Fiduciaria
Patri Fiduciaria

Ciao Pat,
lo sfogo è normale e motivato. L'incertezza è pesante da gestire e ti capisco... cerca il più possibile di distrarti di occupare la mente con ricordi piacevoli che possano aiutarti a superare i brutti pensieri... So che non è facile ma so che hai le potenzialità per affrontare tutto e superare tutto, credici, credici Pat, vedrai che dentro di te troverai la carica giusta per reagire... Ti sono tanto tanto vicino, io non sono tanto brava a trovare sempre le parole giuste ... però ti abbraccio forte forte. Non mollare, non mollare mai !!!!

- Modificato da Patri Fiduciaria
MaryC
MaryC
Pat_
Ciao Pat ti capisco benissimo. Io il giorno che mi hanno detto che mi dovevano operare (ancora non sapevo nulla) ho comprato il biglietto per il Vietnam e Cambogia con le mie amiche.Ovviamente il biglietto è perso!!!!All'inizio ci sono rimasta malissimo e anche questo era per me motivo di lacrime e disperazione (insieme a tutto il resto).
é passato poco tempo da quei giorni (un mesetto) beh ti dico che tutto è passato e il pensiero dominante in questo momento è "vabbè per quest'anno passa ma dai prossimi anni nessuno mi impedirà di partire".
Pensala così, prenditi questo anno come sabatico per te per rimetterti in forza per il resto degli anni che verranno.
La domanda perchè a me? credo ce la siamo fatta tutte ma anche questo pensiero fisso svanirà. Io per esempio mi dico sempre che la vita è stata giusta con me...mi ha portato una cosa bellissima ( il mio compagno a cui devo tutto il merito di averlo scoperto!senza di lui non credo avrei mai fatto quel controllo) ed una cosa meno bella (il tumore), va bene cosi, l'importante è continuare a parlarne e tra qualche tempo sicuramente con un sorrisone ancora più grande di ora!!!
Ti abbraccio
☯Fede
☯Fede
Pat

Esterna qui tutte le tue paure e sofferenze e sicuramente ti sentirai meglio. Capisco che l'incertezza delle cure possa farti sentire sospesa, ma guarda il bicchiere mezzo pieno, puoi goderti questi giorni di calma senza terapia per ricaricarti e affrontarla con più grinta se mai dovesse essrci più avanti. Un abbraccio
Pat_
Pat_

grazie ragazze dei vs. incoraggiamenti. grazie davvero. So che non sola, ci siete voi.
grazie ancora

Juventina Fiduciaria
Juventina Fiduciaria
pat_
Stiamo vivendo la stessa situazione... anche io in questo momento sono nell' Inferno dei sospesi...avevo prenotato 4 giorni a Firenze x Pasqua e ho disdetto tutto... aspetto la chiamata giorno dopo giorno della chirurga x il ritiro dell'istologico e colloquio con l'oncologo ma niente... e ho il terrore della chemio che nn so ancora se dovrò fare o meno. Ci sono giorni in cui intravedo un po' di luce, mi sforzo... altri in cui è tutto nero, scanditi solo dal mio batticuore.
Sto cercando di uscire dal guscio ma faccio tanta tanta fatica e molto spesso ancora oggi mi chiedo perché sia successo proprio a me... nn me lo merito... come nn ve lo meritate voi...
Per il resto del mondo però metto su una bella maschera sorridente e vado avanti... solo con voi posso essere quello che sono. Grazie davvero di esserci
- Modificato da Juventina Fiduciaria
Pat_
Pat_

Juventina ti abbraccio forte! siamo nella stessa barca....che speriamo arrivi presto ad un porto sicuro.
Siamo forti, ma umane. E mai come ora vulnerabili, basta poco per piangere.
anche io vivo con il terrore della chemio e dell' ennesimo esame da fare , con l'incognita dell'esito.
Vivo sospesa come te e non è facile per niente.
ti abbraccio forte forte

Pattiy
Pattiy
Pat_
Hai fatto bene a scrivere qui e subito, rendendoci partecipi di un emozione, di un tuo sentire. Chi più di noi può capirti? La gente fa progetti programmi mille programmi all' interno dei progetti "io vado di qua, di là, devo comprare questo, quello". Per carità anche noi possiamo e dobbiamo fare progetti e guardare al futuro. Però è vero che i nostri progetti hanno quella sfumatura che, come dire, li rende un po' più ancorati al nostro presente perché è il nostro presente quello che ci da più pensiero. O per meglio dire viviamo nel nistro tempo presente cercando di viverlo al meglio e magari diverrà futuro senza nemmeno che ce ne saremo accorte e allora magari non ci importa pensare se andremo al mare o in montagna o quantomeno non ne facciamo una questione prioritaria. Anche io spesso ho vissuto la sensazione che tu narri e in questo caleidoscopio di gente che pare non aver problemi se non quello di organizzarsi una vacanza ci sentiamo quasi fuori posto, una nota stonata. Giustamente che vacanza d Egitto possiamo pensare se in primis ci preoccupa sapere se fare o non fare chemio, come nel tuo caso, oppure che cosa uscirà da una risonanza magnetica, come nel mio caso? Però non ce ne dobbiamo fare un cruccio. Purtroppo le preoccupazioni di salute che abbiamo ci sono, inutile negarlo e come in modo splendido ed efficace diceva Lauren qualche giorno fa la comunità non oncologica è poco predisposta a comprendere, capire. Non ricordo bene le parole che aveva usato. Ma aveva colto nel segno. Ti dirò mai ho pensato "perché proprio a me?". Ho sempre visto il mio cancro come un dato di fatto. È venuto a me. Punto. Poteva non venirmi. Tipo quando cammini sotto un palazzo pericolante e ti cadono pezzi di calcinacci in testa. Potevano colpirti. Potevano non colpirti. Un dato di fatto. Un dato di fatto che comunque ti cambia l' esistenza. Da quando sai la diagnosi. Poi ci sono mille modi di reagire a questa cosa. Ma credo che per ognuna di noi l' incipit del faccia a faccia col cancro è "da quando sappiamo". Il problema del rapporto con gli altri alla fine è un falso problema perché eccezion fatta per poche persone di ampie vedute capaci di condivisione sincera a trecentosessanta gradi la maggiir parte non è in grado di capire veramente. E quanto danno fastidio quelle frasi di circostanza quei sorrisini bonari buttati là così, come dire, giusto per. Ma a noi che ci importa? Parlassero pure dell' ultimo abito alla moda, dei locali che fanno tendenza, dei viaggi megagalattici in capo al mondo, non sono queste le cose che contano. Certamente non si tratta di demonizzare queste cose. Non è questo il punto. Ma se nei rapporti con gli altri ci si dovesse intendere solo rivestendo gli abiti dei luoghi comuni allora credo che tutte saremmo d accordo a dire un no bello grosso. Perché per noi i valori sono ben altri, di vita vera, di salute che conquistiamo a fatica e che orgogliosamente e caparbiamente ci tengono ancorate al nostro meraviglioso mondo presente. Qui ed ora.
Patty
Sara Padova
Sara Padova

Grazie davvero per il pensiero che mi avete riservato! Grazie Luigia, apprezzo tantissimo il tuo intervento al momento giusto!
Sono finalmente a casa, cambio di programma perché durante l'infusione la scuola mia ha chiamata per dirmi che mia figlia si lamentava del mal di pancia. Così ho mandato la nonna a prenderla e ora è a casa con lei ed ha anche la febbre. Non si è mai ammalata tanto come quest'anno, ho paura di averla resa debole, spero di sbagliarmi ma credo che il suo corpo, inconsciamente, voglia attirare la mia attenzione. Comunque non posso permettermi di sentirmi malata, non ho tempo di pensare a tutti gli effetti collaterali possibili e questo va bene

Pat_
Pat_
Patty
Patty che belle parole che hai scritto. grazie. Per i noi i valori sono ben altri..verissimo.
E le battutine ci sono sempre, non sopporto quelli che ti dicono " vedrai che andrà tutto bene" o " sei forte ce la puoi fare", quando non sanno nemmeno di cosa si sta parlando.
Non stiamo parlando di un raffreddore, o di una appendicite , no cari, qui si parla di cancro! e non è una passeggiata..no ..
Sara Padova
Sara Padova

Questa mattina, mentre facevo la mia prima rossa, ho fatto alcune foto al liquido rosso che guardavo scorrere e al mio Picc, con il quale ho un rapporto di amore e odio (mi aiuta nella terapia ma mi impedisce di ballare liberamente). Si intravvede anche il caschetto refrigerato che limita la caduta dei capelli, ad ora ne ho pochi ma nulla n si nota, con le rosse forse li perderò tutti, ma non ci voglio pensare adesso. Sto piuttosto pensando che mi mancano solo tre infusioni alla fine e che ne ho fatte 15 in 4 mesi.
Dimenticavo di dirvi che il Dott. Catania pubblicherà le mie foto stasera, al suo rientro a Milano

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