Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Tesorino e qual'è il problema? Prima la fai prima ti togli il pensiero.
Dai che ti accompagniamo tutte e dopo ci andiamo a mangiare un buon gelato.
Ti abbraccio forte cara e dolce fanciulla.

Sei un mostro!

Bene Paola. Aspettiamo l'esito finale della biopsia ma già ti sento super attiva. Un abbraccio delicato.

Che bella cosa Ily, quella che hai detto, credo tu abbia fatto uno di quei complimenti che ripagano molto più di qualsiasi stipendio i medici e gli infermieri del loro lavoro. Un lavoro così difficile, che a volte, li deumanizza o, che, comunque, rischia di spersonalizzare la relazione.
Ci voleva una sensibilità come la tua, anche per pensare a mostrare la tua gratitudine facendo forza su te stessa per superare le tue difficoltà

Magda sono strafelice per lei che il placebo funzioni (scomodare Dio che intervenga addirittura ad illuminarla sull'aloe !!!!!!!!!!!) e quindi vada avanti pure nella sua libera scelta.

Le chiedo di astenersi dal dare consigli che non condivido affatto a chi soprattutto sta facendo la chemioterapia e si sa per certo che l'aloe interferisce negativamente su alcuni chemioterapici.

http://www.senosalvo.com/invenzioni_folli_e_false_medicine_anticancro.htm

Vedo che lei non se ne perde una delle informazioni farlocche che pullulano sulla rete



E' sorprendente quanto sia presente sulla rete questo frate, Padre Romano Zago, con i suoi prodotti a base di Aloe Arborescens. Ha anche scritto un libro e attraverso un sito per sostenere di potere curare il cancro con un estratto di Aloe. Superfluo dire che non vi è alcuna evidenza e che casomai gli unici studi disponibili concludono che l'Aloe possa indurre tumori in ratti di laboratorio.

Chissà per quale motivo la "fama" di antitumorale è diffusa in Italia ma molto poco in altri paesi nei quali la pianta è utilizzata, sempre nella medicina popolare, ancora come cicatrizzante e lassativo e proprio con quest'ultima indicazione l'aloe è in vendita nelle farmacie come farmaco da banco sotto forma di estratti in sciroppo o succo e ne esistono decine di tipi e marchi differenti. La proprietà cicatrizzante sembra essere dovuta all'azione di stimolo nei confronti dei vasi sanguigni che così velocizzerebbe i normali processi di riparazione della cute, anche se in realtà queste sono poco più che ipotesi visto che gli studi non hanno confermato del tutto questa possibilità: uno studio inglese ha misurato la capacità dell'aloe nel migliorare le complicanze dermatologiche della radioterapia e non ha notato alcun effetto benefico particolare. Le proprietà lassative sono dovute soprattutto alla presenza di antrachinoni, sostanze irritanti per l'intestino. Altri effetti studiati sono quello "ipoglicemizzante" (che abbassa il valore di zucchero nel sangue) ed antimicotico (che combatte le infezioni da funghi). Estratti di aloe sono contenuti in molti cosmetici e prodotti ad uso casalingo e possono avere un blando effetto antibatterico, antivirale e disinfettante.

Non vorrei neanche demonizzare l'aloe che alcuni usano come ricostituente, ma particolare cautela nell'uso durante la chemioterapia: non è consigliabile usare il distillato in alcool per la sua possibile interferenza negativa con i farmaci o per le scariche diarroiche legate alla presenza di eloina (più presente nella variante arborescens).

Nina, cara, ci credo che sei stanca. L'unico aspetto positivo è che tra pochissimi giorni potrai affrontare e risolvere la cosa. Adesso prenditi cura di te cercando di riposare e stare tranquilla. Sai bene quanto grande sia il potere della mente, fai in modo che non acuisca il malessere. Permettile di stare su pensieri leggeri e positivi, distraila, perché tanto un posticino, un cassetto dove mettere esiti degli esami già c'è, già te ne sei occupata e lo riaprirai solo lunedì

Questo non lo sapevo! Ne ho un paio di piante e ne bevo succhi a gogo, anche quando facevo chemio

io ci sono

Grazie dottore, attendo i risultati
Sono appena rientrata dalla visita di controllo, hanno detto tutto ok e mi hanno rimandato a sei mesi
Una buona notizia mi ci voleva

Si è vero ma io tanta paura. Dopo tutte a mangiare il gelato che bello

Dottore
Buonasera, non avevo dubbi mi avrebbe corretta comunque non avevo ancora letto nulla su internet, mi è bastato chiedere consiglio a Dio e ciò non significa scomodarlo, anzi, solo chiedere consiglio ad un amico. La chemio è finita, per lo meno il taxolo e gli effetti benefici provati, placebo o no, valgono anche il brutto sapore che ha e cmq non contiene alcuna.

Eccomi dopo la botta di stanchezza del dopo terapia
Intanto grazie a tutte per essere state con me oggi! La ferita me la controlleranno mercoledì (con comodo..), intanto mi hanno messo dei cerotti-colla come lì chiamo io. In pratica non erano stati uniti bene i due lembi di pelle, ma i punti sottocutanei erano a posto.
Non ricordo più, con la chemioterapia si può prendere un pò di sole ? (Ovviamente non sulla ferita da port)

Titina, tesoro. Durerà un attimo e poi, invece, avrai tutto il tempo che vuoi per gioire e sentire il piacere del sollievo
E per fare festa con noi e i gelati

Che scocciatura! Comunque, se è un problema superficiale si risolverà rapidamente. Ma bastano questi "cerotti colla"? o dovranno fare altro?

Non nelle ore calde e con protezione totale. Come i bambini! La chemio è fotosensibile e potresti macchiarti!