Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Emanuela 24
LINDA
forza, le terapie sono pesantissime e, quindi ,a volte il fisico necessita di un poco di tregua. Io, per fortuna, durante la chemio ho avuto malesseri sopportabili, ma quando l avevo finita mi sono cominciati dolori molto più forti in tutto il corpo e febbre alta , il tutto resistente agli antibiotici. L oncologo non sapeva più che fare, ha pensato ad un virus ,mi ha ricambiato antibiotico ed abbiamo potuto dolo aspettare. A poco a poco tutto è passato. Evidentemente era l accumulo di tutta la chemio che il corpo rifiutava. Fortunatamente che l avevo giusto finita.
Vedrai che con una breve pausa starai subito meglio.
Ex utente
Creamy
Ho letto dei marcatori. Capisco che possano averti messo in agitazione, ma lo sai anche tu benissimo, e te l'hanno già ricordato tutte le sorelle, e soprattutto il dottor Catania, che non sono significativi. Perciò stai serena, vedrai che le le notizie vere e soprattutto buone verranno dagli esami strumentali. Ci prepariamo nel frattempo tessendo fili colorati speciali
EliMila

Buondì, grazie a Patri per l'agenda e fili colorati a tutte!
Io fatto terapia e cocktail vari vitaminici ecc In attesa di parlare con l'oncologa per capire come procedere.
Linda capisco che spiace per la terapia ma meglio così, quando ti intossichi troppo per un verso o per l'altro poi è brutto. Ti riprenderai presto, nel mentre fatti le tisane depurative al carciofo e cardo mariano che usa mia figlia

linda
emanuela grazie per la tua testimonianza..ora stai bene
Paro un avvocato aho
elimila la similarina la uso già.
Fa un po schifo e amarissima ... Ora compro sto acido lipoleico e vediamo.
- Modificato da linda
EliMila

Ah Creamy, ovviamente non possiamo averne la certezza, ma ti dico solo che i miei marcatori erano schizzati in alto proprio in concomitanza dei reni molto infiammati. Invece prima della terapia (ma con i noduli vari in evoluzione) erano perfetti. Li odiamo tutti mi sa.

Ex utente
linda:
emanuela grazie per la tua testimonianza..ora stai bene
Paro un avvocato aho

Ma dai...
Isa55
linda:
Vabbe visto che molte di voi girls hanno avuto piccoli stop.. Non me la prendo

Linda io ho fatto addirittura 4 infusioni di taxolo in meno per via dei globuli una settimana di riposo ed eccomi qui il k non c'era più quindi tranquilla!riposati e prendi le medicine che ti ha detto
Ex utente
Linda
Ho letto un articolo della fondazione veronesi a proposito della mucosite. È vero che non c'è l'hai, ma potrebbe essere utile lo stesso perché riguardava la salute delle mucose. Parlava molto bene, sia per prevenirla che per curarla, del miele. Fatalità è uno dei pochi alimenti dolci che ho mangiato volentieri durante la chemio e, secondo me, mi ha aiutato. Infatti non ho avuto nessun problema in bocca. Non so se ti piace, ma come aiuto potrebbe essere meglio di molti altri
Titina Fiduciaria
Dada
Noooooo senza corrente non si può. Riattivano spero a breve

Juventina
Che bel progetto ristrutturare tutta casa. Mi è già sembrato un lavoraccio 2 anni fa ristrutturare semplicemente il bagno sono impazzita figuriamoci tutta casa
Alexa
salvocatania:
Parliamo di scorpacciate di liquirizia !

Io con le girelle di liquirizia potrei camparci per 1000 anni
Claudina2

Bava Fede. Grazie mille ragazze

salvocatania
212216:
Grazie, Dr Catania, è veramente gentilissimo. L'opportunità che mi dà è veramente importante per me, perché sono molto preoccupata.

Ho 53 anni, cerco di condurre una vita sana (anche se sono molto ansiosa). Sono in menopausa da quando avevo circa 44 anni, subito dopo un aborto spontaneo causato presumibilmente da livelli alti di TSH e prolattina.

Dal '96 al 2011 ho eseguito regolarmente ecografie al seno. Poi (irresponsabilmente, lo so, non ho fatto più controlli perché traumatizzata dall'aborto spontaneo).

Non ho parenti di primo grado con problematiche al seno.

Ho sempre avuto mastopatia fibrocistica. Inoltre ho il seno piccolissimo sia per diametro che per sporgenza.

Ora noto un problema (anzi una serie di problemi) al seno sinistro.

Il referto ecografico più recente (23/02/2011, prima dell'aborto) dice: <<Mammelle a prevalente componente fibroghiandolare. A sinistra si apprezzano alcune formazioni cistiche di cui la maggiore in corrispondenza del quadrante supero-esterno, del diametro di circa 6 mm, in sede periareolare. Sempre a sinistra si apprezza comparsa di formazione ipoecogena, a margini netti, ovalariforme, del diametro di circa 8 mm, avente caratteristiche ecografiche di tipo fibroadenomatoso.
A destra, presenza di formazioni cistiche di cui la maggiore, polilobata, in sede periareolare del diametro di circa 8 mm; adiacente ad essa si apprezza formazione rotondeggiante, ipoecogena, del diametro di circa 6 mm, a margini netti, che sembra avere anch'essa caratteristiche ecografiche di tipo fibroadenomatoso ma risulta utile valutazione senologica. Invariate, rispetto al precendente controllo eseguito in data 17/07/09 in altra sede, le calcificazioni di parete delle cisti, di cui la maggiore a destra.>>

Una decina di giorni fa di notte girandomi sento dolore al capezzolo e la mattina dopo mi accorgo che è retratto (quando ero ragazzina lo erano entrambi ma con gli anni si erano normalizzati). Guardandomi allo specchio e facendo autopalpazione, noto:

1) sotto la porzione di areola inferiore, parallelo all'areola e anzi profilo adiacente, un cordolo duro (lungo circa un centimetro e mezzo) (visibilissimo a occhio nudo e anche da foto);

2) una pallina che al tatto sembra di circa 2 mm di diametro dura e che purtroppo non sembra mobile, non spostatile, localizzata a circa un paio di centimetri sotto il cordolo descritto prima;

3) un indurimento (che non so se in passato c'era già ed ora è solo più evidente perché sono un po' dimagrita perché durante il lockdown ho mangiato pochissimi grassi e dolci e il seno sinistro risulta praticamente attaccato alle costole); questo indurimento è nella zona di centro-sinistra (lato braccio) della mammella e si estende per 3 - 4 centimetri di lunghezza e circa 2 di altezza (penso passi anche dietro il capezzolo); inoltre, guardandomi allo specchio vedo che questo indurimento si vede, è prominente e ha modificato il profilo della mammella.

Spero di essere riuscita almeno un po' a spiegare la situazione, ho fatto del mio meglio ma eventualmente, se pensa sia utile, potrei inviarle delle fotografie.

Sono molto spaventata, sia per la situazione in sé sia per la concomitanza con questo periodo di pandemia! Vorrei spiegare come mi sento ma non voglio dilungarmi ancora.

Mi auguro solo non ci sia niente di brutto e prometto a me stessa che da ora in poi ricomincerò a essere più responsabile e farò i controlli.

Dr Catania, grazie ancora davvero!

212216

1) Deve firmarsi sempre perchè siamo in 1200 . Si firmi con un nome di fantasia e così il problema della privacy non esiste.

2) Io possiedo una efficiente



ma malgrado questa è impossibile fare diagnosi a distanza e guardando delle foto.
Se fosse stato possibile avremmo eliminato ecografia e mammografia.

3) Ma anche se fosse possibile non le risponderei lo stesso perchè per lei sarebbe un nuovo appiglio per star lontano dagli esami strumentali, necessari per tutte le donne. E lei sa bene di essere in ritardo di 9 anni.
E sono certissimo che lei a 53 anni non abbia mai fatta una mammografia.

4) Da quanto descrive non ci sono sospetti in senso oncologico, ma parliamo di una oggettività tutta sua e non vuol dire che corrisponda al quadro reale.
L'introflessione del capezzolo probabilmente è non sospetto avendolo riscontrata anche nel capezzolo controlaterale.

5) Ora deve scegliere cosa ne vuol fare della sua vita.
Crogiolarsi nella infantile scusante " sono ansiosa" e "pago ancora le conseguenze dell'aborto" oppure cominciare a crescere un pò ?


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.


Scelga se ha deciso di cominciare a crescere ed affrontare la vita



Quindi si adoperi da subito (= ....da ieri !!!) a fare una ecografia ed una MAMMOGRAFIA e commenteremo insieme se lo desidera i rispettivi referti !

Mi raccomando

Nico22

Ragazze, scusatemi se alcune di voi mi hanno salutato e non ho risposto ma non ho ancora ben capito come funziona il forum (sto cercando di imparare). Infatti ho inviato la descrizione del problema al Dr Catania e spero di non perdermi la sua risposta. Ho attivato le notifiche anche sulla email ma è difficile seguire tutti i messaggi.
Comunque grazie per l'accoglienza

Titina Fiduciaria

Ragazze informazione qualcuna ha alice come email? Vi funziona perché è da lunedì sera che non mi funziona e tim mi dice che c'è un guasto di una certa complessità da riparare sul dominio Alice e che hanno circa 75000 mail bloccate per questo motivo. Grazie e scusate se mi sono permessa

Nico22
salvocatania
Dr Catania, ha ragione in pieno! Vorrei solo chiederle qualche ulteriore indicazione:

- è meglio che vada a fare prima Mammografia o Ecografia?

- la Mammografia potrà essermi effettuata dal momento che il mio seno (soprattutto quello sinistro) è piattissimo?

- potrei chiedere un chiarimento di questa sua frase? Non ho capito cosa intende quando dice: "L'introflessione del capezzolo probabilmente è non sospetto avendolo riscontrata anche nel capezzolo controlaterale."

Non so se interpreto correttamente, forse ho creato confusione ma volevo specificare che purtroppo il capezzolo destro non è retratto (lo era quando ero ragazzina ma ora è normale e non ho notato retrazioni recenti)
- Modificato da Nico22

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