Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Buonasera Rfs,
stasera vi leggo volentieri, è come se il diario mentale che sto cominciando a tenere dopo aver letto il commento di questa mattina del Dott. Catania cominciasse già ad avere effetti benefici. Per esempio oggi sono stata dal dentista e non ho avuto male, questa mattina ho visitato una bellissima villa veneta durante un sopralluogo per lavoro e c'è stato il sole. Per oggi mi basta, non voglio pensare alla sensazione di malessere che provo da qualche giorno e nemmeno alle prossime visite, voglio godermi le cose positive di oggi
Mi chiedevo se è riservatezza o proprio nessuna ha notizie...mi dispiace non leggerla e non capendo cosa succede sono preoccupata, come immagino tante di noi...
Stamattina ha postato una faccina sorridente, abbiamo voluto interpretarlo come un buon segno, anche se non ha argomentato... poco fa ci ha dato la buonanotte.
Francamente iniziò a preoccuparmi anch'io...
ho concluso la mail che manderò a Stefania di tutti i nostri ricordi di Rosa, che sono intensissimi.
anche Laura fiduciaria ha scritto il suo ricordo e ve lo posto qui. di seguito il mio.
Il mio primo ricordo di Rosa ... era ottobre 2013 presso Attive come prima..avevo 36 anni e avevo appena subito il secondo intervento per recidiva ... avevo paura e pensavo non avrei più ritrovato il sorriso... lei si è seduta accanto a me: luminosa.
Quando ha iniziato a parlare la sua voce sembrava musica: dolce, delicata, calma... mi ha raccontato in breve il suo percorso e la sua realtà di metastatica senza tentennamenti.
Il suo è stato un racconto di speranza, di amore della vita non nonostante ma insieme a tutto.
Ringrazierò sempre Rosa perché in quei minuti mi ha dato la fiducia e il coraggio che pensavo di non possedere.
La sua vita resterà sempre un esempio di resilienza e di capacità di donare amore superando ogni difficoltà e sofferenza .
LAURA
Da sinistra Rosa, Francesca, Laura e sorella di Laura anche lei RFSDietro.. Salvo Complicazioni.
Foto del 2014 dopo una gara podistica cui aveva partecipato anche (metastatica) Rosa. A quella manifestazione aveva corso con me anche Stefania e la nostra Mina
Cara famiglia di Rosa,
scrivo a voi il mio pensiero su Rosa.
Rosa la sento sempre vicina, come sento vicina la mia mamma che se ne andò il 9 ottobre di 10 anni fa.
E con la delicatezza e la forza di una mamma conobbi Rosa una notte.
Ero angosciata per la scoperta di un cancro e il dott. Salvo disse a Rosa di entrare nel blog per aiutarmi e così Rosa scrisse.
Fu un incontro con la I maiuscola, tanto furono intense le sue parole, che quella notte, dopo le tante notti insonni, andai a dormire serena.
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Ricordo parola per parola quella lettera, ancora oggi che sono passati 7 anni.
Quelle parole e il tono, sì il tono, pacato, sereno, nello stesso tempo intenso, di chi la vita aveva davvero imparato ad onorarla, come diceva lei, mi sono rimaste scolpite nel cuore e nella mente.
Così come i nostri incontri, pochi ma decisivi per capire che si può vivere e soprattutto essere vivi anche se si è malati, anche con la più grande angoscia nel cuore.
Ricordo la prima volta che la conobbi all'incontro di Milano.
Mi si avvicinò e mi avvolse in un abbraccio e mi chiese "Francesca, stai bene?" io vidi la sua collana piena di rose e capii che si trattava di lei..
Risposi che il peggio era passato e mi sentii un po' in imbarazzo conoscendo la sua situazione e mi chiedevo perché lei consolasse me e chiedesse a me come stavo, non era forse lei sotto cura, mentre io ero uscita dal tunnel?
Imparai grazie a lei che la malattia è soltanto un aspetto della vita e che c'è tanto altro, c'è tutto il resto.
Fu l'insegnamento che sconvolse la mia vita, perché da quel momento incominciò anche per me un nuovo modo di pensare e vivere.....
Le nostre vite sono state un po' come delle linee curve che ogni tanto si incrociavano per poi disgiungersi e poi ritrovarsi... ritrovandoci però c'era sempre quella complicità.
Ora Rosa rimaneva la mamma della Vita, ma anche un'amica, una sorella, l'altra me stessa.
Ci incontrammo anche alla maratona a Milano qualche anno dopo.
C'era una pioggia battente ma noi partecipammo ugualmente e lei si fece tutta la strada completa, a dispetto di tante donne sane che si fanno bloccare da paure inesistenti, lei correva, sotto la pioggia nonostante la malattia.
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Mi fece la grande sorpresa di essere a Parma per la presentazione del mio libro e mi ricordo ancora che io le andai incontro e la feci venire nelle prime file, la libreria era piena, e Rosa stava in piedi...
Quando incomincia a leggere le parole che lei aveva scritto la guardai, vidi un sorriso sereno e sorridente.
Quando raccontai la storia di Rosa, e la presentai, i presenti la guardarono e colsi dei volti un po' stupiti nel vedere non una signora piegata dalla malattia, ma una ragazza solare e sorridente, in piedi, ricordo che qualcuno si alzò per farla sedere ma lei sorrise e rimase in piedi...

Perché Rosa era così, un po' come la mia mamma, cadeva ma si rialzava, anche quando il dottore disse che le condizioni di Rosa erano un po' difficili e forse non sarebbe riuscita a venire a Parma.. e invece eccotela là, sempre bella, sorridente, serena.. nonostante tutto o forse insieme a tutto...non ci si credeva che quella potesse essere l'ultima occasione di un abbraccio.
E anche io quel giorno ho un grande rimprovero da farmi, non la salutai, non l'abbracciai.. tutta presa dall'organizzazione del convegno.
Rosa mi telefonò mentre era di nuovo in partenza per Milano e mi disse che aveva fatto una "birichinata", aveva abbracciato il dott. Salvo.. me lo raccontò in un modo così leggero " Sai, il dott. Salvo era in piedi , in fondo alla sala e allora mi sono avvicinata e ho fatto una cosa... l'ho abbracciato.. immaginati lui che faccia che ha fatto, il dott. Salvo che è un po' orso...!"
Erano leggere le tue parole Rosa e già sapevi che quello era il tuo ultimo abbraccio, sono leggeri i vestiti e le scarpe che hai scelto, leggeri, estivi perché dove sei, splende sempre il sole!
Ogni giorno, quando ti penso, quando per caso ritrovo le tue parole, quando vedo una rosa, o qualcosa che mi fa pensare a te,
Rosa....mi arriva un raggio che riscalda la mia esistenza.
GRAZIE ROSAWLAVITA ...
W LA VITA!
#252,202
Io ci sono
@Linda sono contenta che tu abbia risolto i problemi con gli appunta ti di domani, e ancor di più che alla fine gli esiti siano buoni
@Francesca fiduciaria volevo farti i complimenti per quello che stai facendo per Rosà e la sua famiglia
Mi farebbe anche tanto piacere sapere se il figlio di Luigia
ci legge..
.... Nel diario della gratitudine io ci metto uno spiraglietto positivo di lavoro. 
@Linda sono contenta che tu abbia risolto i problemi con gli appunta ti di domani, e ancor di più che alla fine gli esiti siano buoni
@Francesca fiduciaria volevo farti i complimenti per quello che stai facendo per Rosà e la sua famiglia
Mi farebbe anche tanto piacere sapere se il figlio di Luigia ci legge..
.... Nel diario della gratitudine io ci metto uno spiraglietto positivo di lavoro.
Grazie del pensiero al figlio di Luigia. Sa che stavo pensando proprio in questi giorni di scrivergli una mail ?
Notte a tute ragazze,notte anche a lei doc Salvo Catania
. Ragazze notizie di Sissi?
Mi chiedevo se è riservatezza o proprio nessuna ha notizie...mi dispiace non leggerla e non capendo cosa succede sono preoccupata, come immagino tante di noi...
Stamattina ha postato una faccina sorridente, abbiamo voluto interpretarlo come un buon segno, anche se non ha argomentato... poco fa ci ha dato la buonanotte.
Francamente iniziò a preoccuparmi anch'io...
Anche io inizio ad essere preoccupata vorrei tanto chiamarla ma ho paura di essere troppo invadente voi che ne dite?
...quanto è malignetta lei !!!!
Un giorno o l'altro mi farò una chiacchierata in streaming con l'Angelo Gabriello !!
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1) sono felice per il bel risultato a lavoro
2) felice per i vostri complimenti ringrazio tutte non vorrei dimenticare nessuna quindi vi dico un grande grazie
3) per oggi non trovo un terzo motivo andrà meglio domani 
Io ci sono
@DottCatania io Luigia la penso spesso, come Rosa mi è rimasta nel cuore. Ricordo ancora le sue dolcissime parole nei miei confronti, quando le raccontavo le mie peripezie con mia mamma. Ci faccia sapere se ha notizie di suo figlio. 
Io ci sono
Diario della gratitudine
1 finalmente è arrivata la pensione di invalidità
2 ho trovato due pigiami aperti davanti per l'ospedale. Sono davvero carini e ho pure risparmiato. Erano scontati.
3 stasera ho parlato al telefono con la sorella di mia cugina acquisita. È stata operata 26 anni fa a 43 anni per carcinoma infiltrante lobulare. Mi ha promesso che cercherà l'istologico e racconterà la sua storia.
Buonanotte ragazze e Dott.Catania vado a nanna sono stanchissima ma felice a domani
Comincio a preoccuparmi perchè io alla stessa ora le scrivevo di Maleficient ..attaccata a lei come una cozza !
A Milano non sentivo il ronf ronf ...evidentemente era la mia
che ieri sera ( anche per Juventina) funzionava benissimo.
Brava Titina.
Mi complimento con te per l'obiettivo raggiunto al lavoro