Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Ex utente
elisabetta 63
Benvenuta! Stavo per scriverti appena sei entrata, ma sono arrivati gli idraulici e ho dovuto mollare tutto. Scusami. Avremo tempo per conoscerci meglio
Bibi
Io, in questo blog, ho imparato quanto siano importanti le energie positive per affrontare il k e il suo percorso di cura. Ho imparato a eliminare, non fisicamente, ma comunque in modo anche drastico, le persone che mi scaricavano addosso tutta la loro negatività. Non ho più scrupoli, nè peli sulla lingua.
Indossa una tuta a protezione totale con effetto scivolamento ogni volta che la vedi. Poi vieni qui e recupera fiducia e positività e speranza assieme a noi
Benvenuta! Stavo per scriverti appena sei entrata, ma sono arrivati gli idraulici e ho dovuto mollare tutto. Scusami. Avremo tempo per conoscerci meglio

Bibi
Io, in questo blog, ho imparato quanto siano importanti le energie positive per affrontare il k e il suo percorso di cura. Ho imparato a eliminare, non fisicamente, ma comunque in modo anche drastico, le persone che mi scaricavano addosso tutta la loro negatività. Non ho più scrupoli, nè peli sulla lingua.
Indossa una tuta a protezione totale con effetto scivolamento ogni volta che la vedi. Poi vieni qui e recupera fiducia e positività e speranza assieme a noi
Stella fiduciaria
Bibi82:
Valeria speriamo di no... però, in tutta onestà, ho avuto la sensazione che fosse molto stanca del suo lavoro. Io faccio fatica a tenere alto l'umore, mi sento senza speranza. Se entro da lei e sento così mi abbatto ancora di più.Cara, la tua oncologa mi sta decisamente sulle palle. Posso dirtelo?

Parlale con franchezza in modo che ridimensioni questo atteggiamento!
Ci sono passata, so cosa vuol dire

Fra76 anzichè chiamare al centralino in radioterapia non hai il nominativo/email della dottoressa che ti ha visitato la prima volta? Ti ricordi il nome? Avrai un referto?
Io la chiamavo e le scrivevo ogni due giorni per esasperarla
se aspettavo che sollecitasse la mia ex oncologa stavo fresca!
- Modificato da Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Magica81:
Fra76Caspita, pensavo di iniziare a breve, invece se mi parli di 3 settimane. Dall'intervento è già passato un mese
In genere passano anche diversi mesi, dipende dall'ospedale forse.
Emanuela 24
Bibi82:
E poi il fatto che alle altre non da vomito e a me si... quindi "sicuramente ti faranno male anche le altre". Come se fosse una colpa. Io entro già agitata e sentire lei così mi scoraggia.Cara posso dirti solo questo. A me prima di ogni rossa davano gia un anti emetico, più una serie di altri prodotti che, per sicurezza, dovevo avere a casa a portata di mano. Il vomitare è tra le cose più normali. Non dico che capiti a tutte ma a molte sì.
La tua oncologa non so se è un bravo medico, ma quello che sembra da come la descrivi è un essere privo di qualsiasi forma di umanità e mi sembra pure nevrotica.
Capisco che è difficile cambiare un medico specialmente a metà terapia, ma visto lo stato di depressione in cui ti fa cadere e considerando che, dopo, dovrà seguirti anche nei controlli, io cercherei di cambiarla.
Non hai proprio bisogno di una persona che è capace solo di buttarti a terra,!
Ex utente
Fra76:
Non conoscevo bene la tua storia. Bella tosta Dadina. Sono entrata nel blog un mese prima che tu facessi la mastectomia senza ricostruzione... il giorno prima del tuo compleanno, se non sbaglio.È vero, anch'io, non conoscevo tutto il suo percorso. La nostra Dadi...

Grazie Valeria per la tua storia e il tuo contributo.
Hai pagato la scommessa dandoci un grande aiuto, una bella spinta verso l'alto, dove si sta bene e si vive con consapevolezza, ma senza paura!
Stella fiduciaria
Valeria grazie 
Che figata lo smart working alle Hawaii!!!

Che figata lo smart working alle Hawaii!!!
Speranza
Quanti nuovi ingressi!
Qui non si ozia e non si dorme,
si viaggia tutti insieme in un bus
che sbuffa, ma che sempre dritto va,
Tra canzoni stonate
Cantate a squarciagola
anche quando la voce si strozza in gola
Sopra buche e pozzanghere,
saltano i culi dai sedili
Ma intrecci di fili colorati
Li cingono e non li fanno cascar
Il viaggio è lungo
C'è chi scende e
C'è chi sale
Ma c'è sempre posto per chi vuol cantar
Non si paga biglietto
E i bagagli non si possono portar
Solo sogni e speranze
Dentro zainetti della felicità
Benvenute nuove compagne di merende❤
salvocataniaMedico Chirurgo
anche da parte nostra
Ha suscitato profonda commozione nei medici il gesto di un'anziana donna francese, che conscia delle poche possibilità che aveva di sopravvivere ha deciso di cedere il suo posto letto in terapia intensiva a pazienti Covid più giovani di lei.
Una scelta che gli operatori sanitari dell'ospedale Saint Louis di Parigi hanno voluto ricordare pubblicato una lettera diretta alla signora Denise sul quotidiano nazionale Le Monde, in cui le esprimono tutto il loro affetto e la loro riconoscenza.
Denise aveva messo alle spalle positivamente una lunga storia di tumore
Su "Le Monde" tre medici e una sociologa scrivono una lettera aperta alla donna, poi deceduta: "Aveva bisogno di ossigeno, ma voleva essere certa che ne sarebbe rimasto a sufficienza per tutti"
"Non voleva occupare l'ultimo posto in reparto, voleva lasciarlo a qualcuno che avrebbe potuto essere suo figlio o nipote. Cara signora Denise, lei aveva talmente bisogno di ossigeno che voleva essere certa che ne sarebbe rimasto a sufficienza per tutti": sono queste le parole che si leggono nella "lettre à Denise", una lettera aperta pubblicata da Le Monde e indirizzata ad un'anziana donna malata di Covid-19 che ha preferito lasciare l'ultimo letto disponibile nella rianimazione dell'ospedale Saint Louis di Parigi a qualcuno più giovane e con più chance di cavarsela di lei.
Parole che Denise non potrà leggere perché è deceduta pochi giorni dopo il ricovero, .
A scriverle sono tre medici e una sociologa: Elie Azoulay, capo-reparto di rianimazione all'ospedale Saint Louis di Parigi e fondatore di Famiréa (gruppo di ricerca sui legami con le famiglie dei pazienti), Sade Beloucif, capo-reparto di rianimazione all'ospedale Avicenne di Bobigny, Nancy Kentish-Barnes, sociologa del reparto di rianimazione all'ospedale Saint Louis, Matthieu Le Dorze, anestesista all'ospedale Lariboisière. Nel documento i quattro affrontano temi importanti come la penuria di posti in rianimazione in Francia e le difficili valutazioni alle quali sono talvolta chiamati i medici. Valutazioni che in questo caso non hanno fatto perché è stata la signora a decidere la sua sorte:
"Né il suo vecchio tumore guarito, né la sua insufficienza cardiaca, né la sua età avanzata hanno impedito l'ammissione in rianimazione. È lei ad avere preso questa decisione, ad avere espresso una preferenza", si legge nell'articolo.
I medici non si sono opposti alla sua decisione, stimando di non averne il diritto, e neanche i famigliari. Insieme hanno stilato un progetto di cure, per accompagnarla in quel momento difficile: "Abbiamo cercato di lasciarla andare accompagnata dai suoi cari - scrivono i professionisti -. Non dimenticheremo mai la serenità e la dolcezza dei suoi grandi occhi neri. Non dimenticheremo mai che ci ha chiesto di andare a occuparci del pazienti che avevano qualche possibilità di farcela. Le restavano pochi giorni di vita, ma il suo sorriso era quello di sempre".
Un posto in rianimazione alla fine si è liberato davvero e Denise non lo ha occupato. Al suo posto è stato ammesso un paziente che non aveva il Covid ma una meningite che gli provocava convulsioni e che rendeva necessario metterlo rapidamente in coma artificiale. Forse è anche grazie alla generosa signora se quest'uomo avrà la vita salva. D'altronde - come scrivono i medici e la sociologa - la donna si è sacrificata per la collettività. E talvolta, anche dal punto di vista etico, "la priorità assicurata a un individuo può essere soppiantata dalla priorità data alla collettività, a condizione di preservare i principi fondamentali e i valori dell'assistenza".
La lettera si conclude con poche parole, semplici, di commiato: "È il nostro turno, Signora, di salutarla. E grazie ancora per questo incontro così ricco di insegnamenti".
Dada 62 Fiduciaria
salvocatania
Ma allora esiste ancora una Speranza per l'Umanità!

Denise...non ti dimenticheremo❤
Ma allora esiste ancora una Speranza per l'Umanità!

Denise...non ti dimenticheremo❤
Dada 62 Fiduciaria
Speranza:
Quanti nuovi ingressi!Qui non si ozia e non si dorme,
si viaggia tutti insieme in un bus
che sbuffa, ma che sempre dritto va,
Tra canzoni stonate
Cantate a squarciagola
anche quando la voce si strozza in gola
Sopra buche e pozzanghere,
saltano i culi dai sedili
Ma intrecci di fili colorati
Li cingono e non li fanno cascar
Il viaggio è lungo
C'è chi scende e
C'è chi sale
Ma c'è sempre posto per chi vuol cantar
Non si paga biglietto
E i bagagli non si possono portar
Solo sogni e speranze
Dentro zainetti della felicità
Benvenute nuove compagne di merende
Uh che brava!
salvocataniaMedico Chirurgo
Speranza:
Quanti nuovi ingressi!Qui non si ozia e non si dorme,
si viaggia tutti insieme in un bus
che sbuffa, ma che sempre dritto va,
Tra canzoni stonate
Cantate a squarciagola
anche quando la voce si strozza in gola
Sopra buche e pozzanghere,
saltano i culi dai sedili
Ma intrecci di fili colorati
Li cingono e non li fanno cascar
Il viaggio è lungo
C'è chi scende e
C'è chi sale
Ma c'è sempre posto per chi vuol cantar
Non si paga biglietto
E i bagagli non si possono portar
Solo sogni e speranze
Dentro zainetti della felicità
Ma che bella ! sembra proprio il nostro bus !!
Dove l'ha pescata ?
Dada 62 Fiduciaria
Fra76:
Non conoscevo bene la tua storia. Bella tosta Dadina. Sono entrata nel blog un mese prima che tu facessi la mastectomia senza ricostruzione... il giorno prima del tuo compleanno, se non sbaglio.Ricordi bene❤
Si...è stata dura.A volte tornano, purtroppo

Ma esistono le cure
Speranza
salvocatania:
Ma che bella ! sembra proprio il nostro bus !!Dove l'ha pescata ?
DOC mi fa arrossire così. Non sembra, È proprio il nostro bus! ❤️❤️❤️