Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Il mio era infiltrante.
La domanda era per capire: se fosse stato scoperto, che so, tre mesi prima, forse tre mesi prima era ancora in situ e non era ancora diventato infiltrante?
Per dirla diversamente la domanda era: un tumore nasce infiltrante o lo diventa? Dalla sua risposta ho capito che non nasce infiltrante, che PUO' diventarlo ma non è detto.
Grazie e scusi la ripetizione
Ciao Elisa!!!
ti capisco, ho vissuto la tua stessa situazione da maggio 2018, anche se non ho avuto una recidiva, per me è il primo (e mi auguro unico) giro.
Sono stata operata ai primi di luglio, ho appena cominciato la cura ormonale e tra poco inizierò la radio.
Ho un bimba di tre anni, e comprendo bene cosa puoi provare.
Le attese, poi, sono logoranti.
Ma ce la dobbiamo mettere tutta, si può fare
mi hai fatto troppo ridere ! Sei fortissima!!
Dottore lei deve fare un film delle sue imprese!!!
Daniela Sicilia, il punto non è il tumore, ma qualcuno che mi accompagni in ospedale durante i ricoveri che si possano rendere necessari, e non soltanto per recidive o nuovi tumori, ma per ogni caso che richieda un ricovero per intervento chirurgico.
Non so rispondere alla sua domanda perche' non lo so !
Scopriamo che sia o no infiltrante con l'esame istologico definitivo. Con gli esami strumentali non abbiamo elementi per ricostruire la loro storia.
I tumori sono molto riservati e quando li becchiamo che hanno occupato le nostre case si avvalgono della facolta' di non rispondere
BENVENUTA tra noi...ti troverai bene!! Noi aspettiamo con te

Tumore bis anche io e sappiamo bene di cosa parliamo...e mannaggia averlo saputo prima...via le tette!!!! Come ti capisco...
Hai una bimba piccola e le serve la sua mamma e non ci sono Santi...l'avrà!

Cerca in attesa dell'intervento di continuare ad occuparti di cose semplici ma svagati il più possibile se ci riesci...so che è quasi impossibile ma è l'unica cosa da fare....noi ti teniamo per mano

DANIELA SICILIA
Capisco molto bene la tua esternazione che condivido assolutamente ma il cancro fa paura a tutti gli stadi, in tutte le forme , in tutte le salse...non è una questione di gravità ma ...fa paura....sempre...
La sorella della mia parrucchiera è caduta in depressione proprio per un DCSI...carcinoma in situ...e sta facendo impazzire ed impanicare tutta la famiglia! Si è fermata lì a piangersi addosso....che possiamo dire? Niente...peggio per lei...
Io un idea me la sono fatta e non abbiatemene...meno è " grave" più lascia spazio a seghe mentali...più è " serio" più ti costringe a reagire e ad affrontare...non ti lascia spazio per altro! Poi la sedia a dondolo accoglie tutte, per carità...
Spero di non scatenare polemiche...è solo un mio pensiero
Registri registri, stampi, salvi in un file la sua conclusione !
E la tiri fuori quando tutti mi prendono per pazzo perche' cerco di spiegare che
"occorre imparare a convivere con il rischio reale", che nessuno di noi conosce come il tempo di vivere.
Pensi a tutte le tumorate di Genova che magari per lavoro erano costrette ad andare avanti ed indietro su quel maledetto ponte e magari si erano tolte mammelle ed ovaie per ridurre il loro rischio !!.....e RI-sic !!!!!
e ANCHE LORO IGNARE...AVEVANO IL CALABRONE IN CASA !!!!
Lauren, non esistono neanche associazioni che prevedano il pacchetto accompagnamento in auto in ospedale, riaccompagnamento in auto a casa, e permanenza presso il domicilio del paziente per 24 ore, quindi dormendo a casa sua e facendo cena, colazione e pranzo in tale luogo in sua compagnia, e ad un prezzo ragionevole. Esistono solo Privatassistenza e Ugo, che però non hanno progetti di quel tipo ed i costi sono molto alti.
Mamma mia Didi un incubo!!! Ti abbraccio e cmq portala sempre l'adrenalina con te ti prego...
Claudina Penso spesso a Patty
, al suo momento, alla sua bolla...spero che ci scriva prestissimo. Non ho nessun contatto
Daniela Sicilia è chiarissimo il concetto e va bene essere diretti. Infiltrante ha un senso, in situ ne ha un altro...e per me che ho avuto l'infiltrante..con un linfonodo preso, chemio e tutto il resto...la parola "metastasi" la devo e dovrò guardare/considerare sempre ad ogni controllo.....però ho progettato il mio atteggiamento (non so se ci riuscirò ma ci proverò con detrminazione
...) Nel senso che mi concedo di stare anche malissimo nel periodo immediatamente pre-controllo! Non accetto e non voglio stare male nel periodo intra. Ecco non sarebbe giusto per me stessa. Sai che ti dico? che nel periodo cosiddetto intra voglio "SOLO VIVERE". Ti abbraccio forte
Dada, la mia non è una sega mentale sulla malattia, ma un dramma di altro tipo, quello che se mi succede qualcosa, non neanche necessariamente il cancro, il problema da risolvere è un altro.
Aiuto che spavento...ma tu come stai?? E come mai senza puntura ????Ti è andata bene...
Anche io infiltrante più tumore in situ più un linfonodo preso...E ai controlli e la paura metastasi che mi spaventa più del tumore stesso..
Grazie del vostro sostegno mi aiuterà tantissimo

Dott Catania quante possibilità ho che la recidiva sotto la cicatrice abbia lo stesso istologico?
Magari il mio fosse in situ , dottore