Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Miche la
Solo lasciarla nei giorni dell'interventi mi fa stare male.. figuriamoci quando la mia mente inizia a fare pensieri brutti.. la guardo e mi scendono le lacrime.. la prima volta alla scoperta del primo tumore ero molto positiva e "tranquilla" questa volta l'ansia mi devasta... sono nella fase in cui ancora nn so niente dell'inquilino indesiderato.. non ho ancora fatto tc addome e torace e neppure scintigrafia ossea.. non conosco l'istologico..mi auguro che sia come il vecchio almeno sarebbe positivo agli ormoni.. non vedo l'ora di uscire da questo tunnel
e in più l'ospedale ci mette del suo.. intervento previsto verso il 26 settembre!
Ah il mio nome È Elisa
Ti capisco e per questo mi sono offerta. Io non ho marito nè figli. Per trovare qualcuno che mi accompagni a fare la chemio (perchè il tragitto è notevole) devo chiedere a mia sorella, a volte ad amici, ieri a mio cugino. Con quest'ultimo tra l'altro non ho un legame stretto o frequantazioni assidue. Ma è proprio in questi casi che ti viene in soccorso chi meno ti aspetteresti.
di Firenze per distinguerla dalla nostra storica Elisa di Lecco.
Nell'indice che trovera' a destra ci sono le spiegazioni per allestire un avatar e Le prometto che non la lasceremo sola.
Allego il link della sua storia
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/641014-recidiva-locale.html
posso risultare cattiva..ma perche vi allarmate chi ha avuto un tumore in situ??
minkia magari l avessi avuto solo quello ..che oltre all in situ ho avuto pure l infiltrante..
godetevi la vita..un tumore in situ non dara mai una metastasi..io dovro vivere sempre con la paura che ad un controllo posso avere una brutta sopresa..
baciate la terra dove camminate..e fate progetti..ce gente che come me a causa dell infiltrante non possiamo fare progetti a lunga scadenza...
magari avessi avuto solo il tumore in situ...avrei le mie notte molto piu serene..
un abbraccio..e scusate se sono diretta
Grazie dott per la sua spiegazione. Mi fido molto della mia mente ma in questo frangente mi fido molto poco del mio corpo..è lui che mi solletica certe domande..e la mia mente circuisce tutti i suoi gemiti e lamenti. Ci sto riuscendo benissimo, rilassandomi e facendo una sorta di "meditazione nostrana"...certo non ai livelli aulici e ben strutturati di Fiorella...ma semplicemente miei!!! Ah dimenticavo scrivo molto...su questa cosa..pagine che nemmeno contabilizzo!
.Mi scuso ancora ma avevo letto decine e decine di volte il suo concetto su placebo/nocebo...ma ecco al momento passo dopo passo è come se stessi combattendo per superare "la sfiducia subentrata sul mio corpo"..Il tumore mi ha regalato purtroppo un senso di impotenza che è portato all'equilibrio solo dalla mia mente, solo lei riesce. Sa che mi succede...è come se a sinistra avessi il mio corpo che parla, si lamenta virtualmente...dall'altra alla dx la mia mente gli dice "cerca di finirla" "smettila"..."ti stai avvitando in un circolo vizioso che non ti fa bene"..Ecco in questo momento ed in tutto questo periodo la mia mente tra trascinando il mio corpo come un capitano caparbio, con le rughe e con le mani grosse e callose. Comanda la mia mente e stop!!! Grazie per le sue spiegazioni e se mi verranno altre domande quelle non controllate dalla mia mente le metto giù
alla sua attenzione
Lauren, il punto è proprio il non avere persone care che possano, in parte perché morti e in parte perché non potrebbero. Ho fatto sempre tutto in autonomia, anche nei due interventi recenti, a parte il dovere avere obbligatoriamente un accompagnatore per il ricovero e l'assistenza nelle 24 ore dopo la dimissione dall'ospedale.Diverso sarebbe se potessi ricoverarmi da sola e non aver l'obbligo dell'assistenza nelle 24 ore dopo la dimissione.
Dott.Catania___Non sei mai forte fino a quando essere forte è l'unica cosa che hai.
Mi ritrovo tantissimo in questa frase e pensando al passato la sento cucita sulla mia pelle.
Spero che anche in questa occasione questa consapevolezza mi resti vicina e sia un' altra volta la mia migliore amica.
Stavolta mai espressione come ...e' adeguata al caso !

Ajtha Acklo
Di dove sei? Dove sei in cura?
Se le persone care sono poche o indisponibili loro malgrado, va cercata una alternativa quanto prima.
I
Elisa
Benvenuta
Didi
Lauren, vivo in provincia di Milano e sono seguita dallo IEO.
Grazie mille dott Catania per oggi mi alzo dalla sedia a dondolo dove in questi giorni ero tornata a sedermi,forse per L avvicinarsi della fine delle cure,e ritorno alla mia routine che mi fa tanto bene.
Ragazze volevo chiedervi ma qualcuno ha notizie di patty io non ho nessun suo contatto
Buongiorno
Ieri sera notte da incubo
Stavamo cenando fuori da amici con due faretti per illuminare quando improvvisamente è arrivato uno sciame di calabroni (ho avuto uno shock anafilattico da puntura di vespa)
panico totale ero senza iniezione di adrenalina
Sono fuggita in auto perché avevano invaso anche la casa
I pompieri hanno risolto tutto scovando un nido immenso a forma di lampadario che hanno distrutto da quanto hanno detto ve ne sarebbero stati a centinaia
Dentro di me pensavo vuoi vedere che ci lascio le penne per un calabrone e invece con il cancro sono ancora qui?
Non per spaccare il capello in quattro , ma io intendo in modo differente la cosa
Non la possediamo quella cosa tranne rari casi ...cioe' proprio non c'e', salvo che in pochi individui !
Quella cosa e' una SCELTA ATTIVA che ci soccorre quando non abbiamo alternative.
Ci ho pensato a lungo quando una carovana del sale di Tuareg mi abbandono' nel pieno del deserto del Tenere' (Niger) con la febbre a 40'
Ho scelto di vivere facendo cose frutto della mia scelta attiva, non della fortuna , e puo' immaginare quali in un posto inospitale (Tenere' vuol dire il NULLA !).
Questa filosofia ATTIVA ho cercato di portare nel nostro blog