Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
Vava

A proposito di quanto son buone le ostriche, vi racconto l'umanità delle persone con cui sto avendo la fortuna di avere a che fare. Parlo di umanità, non di capacità tecniche, quindi una dote che può essere ovunque, provincia o grande centro.
Io ho sentito un nodulo alla sera, la mattina dopo ho chiamato un centro ecografico privato che mi ha organizzato una visita al pomeriggio. L'ecografista, ha immediatamente chiamato una sua amica senologa la quale mi ha ricevuto due giorni dopo (gratis in ospedale). Lei stesia mi ha prenotato con urgenza mammografia e biopsie, fatte 4 giorni dopo, ha sollecitato il servizio di anatomia patologica per avere il referto velocemente. Arrivato in quattro giorni lavorativi. Mi ha chiamato x comunicarmi gli esiti e alla sera alle 6 è stata a consolarmi per un'ora, insieme all'oncologa. Il giorno dopo ho iniziato la neoadiuvante. Il tutto nel.mese di agosto. Ho sia la mail che il cellulare di entrambe.
Sono su Marte?

Mare64
Vava
No vava non sei su Marte io ho il numero di cellulare della chirurga che ha provveduto a darmelo alla prima visita qualunque fosse la decisione su dove farmi seguire.
Maxi

AUGURI Onde!!!
Riguardo alla scelta del centro noi abbiamo optato per quello più vicino noi siamo di Monza e l'istituto dei tumori è molto vicino ma nonostante stante tutto abbiamo preferito il San Gerardo di Monza per una serie di motivi:
1 Il primo è comunque la vicinanza a casa,
2 il primario di Senologia, dottor Giovanazzi anche se poi l'intervento la eseguito la dottoressa Chifu ( bravissima a mio parere ),
3 mia suocera è stato operata sempre per carcinoma al seno 15 anni fa nello stesso ospedale e fino ad ora tutto ok
4 il fatto di andare praticamente quasi tutti i giorni in ospedale è già pesante di per sè, meglio il più vicino possibile
5 il destino comunque fa la sua parte e ci vuole anche molta fortuna.
6 la terapie alla fine com'è possiamo vedere sono sempre quelle!!
Comunque l'unico motivo che ci avrebbe fatto cambiare idea è il Dottor Catania, da lui saremmo andati mooooolto volentieri!!
Max

Ajtha Acklo

Vava, mi fa piacere sapere che anche per te sotto il profilo umano e in termini di possibilità di contattare, le cose stiano così. Per me è stato allo stesso modo fin dall'inizio sia per il seno che per l'utero, con tutto predisposto senza un minimo di intervento da parte mia, per telefono le analisi da fare per il mammotome, per telefono le impegnative da fare per biopsia all'utero ecc., per telefono altre comunicazioni, nonché mail. La tua testimonianza rincuora e può essere un suggerimento, per chi vive nella tua stessa zona, sapere che lì potrebbe essere un buon approdo per affrontare la stessa patologia.

Ajtha Acklo

Maxi, per le terapie di solito sentivo che l'orientamento é di farle vicino a casa anche se l'intervento viene effettuato altrove, e nello stesso ospedale dove è stata fatta l'operazione e predisposto il piano di cure, viene anche consigliata questa soluzione proprio per ridurre il disagio, notevole per la chemioterapia ma anche per la radioterapia, che viene fatta per tanti giorni consecutivi, e quindi la distanza comporta un elemento a sfavore, a meno di prendere alloggio nelle vicinanze, ad esempio laddove una associazione di volontariato raccoglie indirizzi di luoghi ove si può permanere anche a partire da 12 euro a persona al giorno (monolocale 2 posti letto in zona centro Milano), fermo restando che chi per motivi anche non economici avrebbe notevoli difficoltà a spostarsi, anche un'agevolazione di quel tipo non risolverebbe il problema. Però, sapere di poter alloggiare per un periodo anche lungo, senza un significativo esborso in denaro, può fare la differenza.

- Modificato da Ajtha Acklo
Daniela Sicilia
Onde
Tanti auguri..E ricordati la foto con il ciuffone...
Ex utente

Buona Domenica

Eccoci alla partenza

È un caldo!!!! Mi sono bruciata i piedi

Ho mandato al Dr Catania una foto del mio campione

Tanti auguri ONDE

☯Fede
Onde

tantissimi auguri a te e al piccolino...mi sbaglio? Eravate nati lo stesso giorno? Che confusioneeee! Spero di averci azzeccato!!
Ex utente
Ajtha Acklo
In effetti la mail del medico di Milano l'avevo trovata ed avevo provato a porgli una domanda (piuttosto importante ed urgente, altrimenti non l'avrei disturbato), ma non ricevendo risposta, all'appuntamento successivo mi spiegò appunto che aveva visto la mail, ma l'istituto vietava contatti che non fossero personali, con i pazienti. Mi spiegò che la direzione temeva scambi di persona o comunque equivoci che sarebbero potuti avvenire...
Mi disse che lui era sempre a totale disposizione dei pazienti ogni giorno, ma lì in istituto ed alla mia osservazione che la distanza era tanta, mi disse che sono scelte che a volte ci obbligano a scendere a compromessi...
Lella

Anch' io come Elisa e Patri sono stata operata alla clinica di Lecco, struttura piccola ma tranquilla,ordinata,pulita.Sono stata indirizzata al dott.Catania dalla senologa della clinica che conoscevo da piu di 20 anni per essere stata il medico di tutte le donne della mia famiglia.L' ho vista anche settimana scorsa perchè sono andata con mia figlia,29 anni, a cui ora annualmente " regalo" per compleanno visita e eco al seno.(Conosco dott.Catania la stima reciproca che avete) Quando la dott.ssa mi disse che bisognava intervenire chirurgicamente perchè l'esito agoaspirato era C3, le chiesi: E ora cosa faccio? . Lei risponde che potevo andare all'ospedale o da loro operava il dott .Catania che veniva da Milano,collaborava con il prof.Veronesi e quello stesso giorno era a Lecco.L' ho aspettato per tre ore perche' stava operando, mi visita e dice: togliamocelo dai co.......i. Io non avevo mai sentito un medico parlare così, torno a casa e alla domanda di mia figlia come ti è sembrato rispondo " un pazzo" ma voglio farmi operare da lui. (Mi scusi dottore ma allora non c'era ancora il fuori di seno). 15 giorni dopo ero già in sala operatoria, tutto senza pagare un centesimo, nemmeno i controlli che tuttora faccio dopo 9 anni.
Grazie di cuore dottor Catania e buona domenica a tutti : Lella

Ajtha Acklo

Amica69, io avevo sempre ottenuto risposte alle mail. La distanza è certamente un elemento di cui tenere conto, e comunque ottimi centri ce ne sono in tutta Italia. Io posso parlare del centro che conosco per esperienza personale, e se tutte le persone che, variamente dislocate, potessero rendere testimonianza della loro esperienza, positiva o non, anche chi ancora non ha deciso dove rivolgersi avrebbe modo di fare una scelta più consapevole. E, a volte, in termini di tempo, si coprono più velocemente grandi distanze che piccole distanze.

- Modificato da Ajtha Acklo
Ex utente
Ajtha Acklo
Certamente
Se Pisa non mi avesse convinto professionalmente in egual maniera, probabilmente sarei andata comunque all'INT...
O forse, anche leggendo questo blog, avrei valutato altri pareri...
Ninni

Buon compleanno Onde

Nina buon viaggio e aggiornaci domani sulla visita!!!

Ajtha Acklo

Amica69, io non sono paziente dell'Istituto Nazionale dei Tumori, ma del centro oncologico che si trova in Via Ripamonti. Per questo non mi capacitavo della mancata risposta alle mail, avendole io sempre ottenute, anche se poche volte mi sono avvalsa di tale mezzo, solo lo stretto necessario.

- Modificato da Ajtha Acklo
salvocatania
Didi :
Buona Domenica Eccoci alla partenza È un caldo!!!! Mi sono bruciata i piediHo mandato al Dr Catania una foto del mio campione Tanti auguri ONDE

Lei mi vuole, in una giornata di sole come questa, far schiattare di invidia e nostalgia ?

Eccolo ! il suo campione !

Ma perche' con la muta ? Quando gareggiavo io era consentita solo se la temperatura dell'acqua era inferiore ai 18 gradi o se il mare era infestato dalle meduse.

Nelle ultime gare di Thriatlon avevo almeno il doppio degli anni di suo figlio.
Avere tutti i capelli puo' trarre in inganno.

Questa l'ultima gara con la muta (non ricordo se scattata a Jesolo o al Lido di Venezia)


http://www.senosalvo.com/Storia_di_un_tapascione-parte_X.htm

"Il triathlon è uno sport unico, perché ti contagia come un virus sottile, invisibile, incurabile.
E' anche molto impegnativo perché richiede un programma e costanza di allenamenti su tre discipline differenti, per me difficilmente realizzabile, potendomi allenare non più di 3 -4 volte per settimana."
- Modificato da salvocatania

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