Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ricordo bene quando entrati nel blog. Quando iniziasti a riempire i buchi dell'emmenthal. Pensavo sinceramente che se ce l'avevi fatta tu a superare la parte del Busto, potevo farcela anch'io. Pensavo sinceramente che saremmo invecchiate insieme. È stato speciale conoscerti. Pregavo che guarissi, pregavo ogni cosa che incontravo, Dio, gli alberi, le nuvole...
Ti voglio bene, Lara. Ho un ricordo speciale nel mio cuore. Però sono ancora molto arrabbiata, perché nessuno, cazzo nessuno, dovrebbe andarsene via così presto. Non tu, Ninetta bella.
"Ninetta mia morire di maggio ci vuole tanto, troppo coraggio" cantava De André, e infatti te ne sei andata in pieno inverno. E poi la vita è sbocciata di nuovo, ma senza te. Mi manchi.
Linda
Mancate
Ma come si può dire che non si legge dolore nelle mie parole?
Dimentico spesso che questo non è il mio posto. Non posso esprimere quello che sento. Non posso dire cosa mi fa paura. Negare il dolore di qualcuno è un atto ignobile sempre. Perché non lo conosciamo.
Basta fare mobbing a chi soffre psicologicamente.
A chi ha scritto quei commenti. Lo so che sei abb intelligente per aver capito il senso di quel sostantivo "paura". Allora se hai capito non infierire. Sto soffrendo. Merito rispetto anche io. Grazie
Ikigai
bravissima, dai che manca poco e le finisci
Fra76
Tanti fili colorati per tua nipote
Mare64
Bene per Giulio Leone
Lori Fiduciaria
Sei una roccia. Un abbraccio
Nina, Linda mancano tanto





Può stare tranquilla ....lei !
Non sono tranquillo io che lei possa smetterla di provocare la secrezione !
Ciao raga, ecchime
Lori, mannaggia i tuoi dolori sono odiosi
Didi, porta pazienza e pensa positivo
Giulietto sei un leoncino adorabile
Ikigai, belle brava e tosta, un'altra è andata
Fra76, insieme a te per la tua nipotina.
A tutte un abbraccione


Ti abbraccio forte
Didi
💪❤️
Buona notte anime belle, serata da dimenticare. Vi voglio bene.
StefaniaBS
Ricordo ancora l'incontro a Roma con Nina come se fosse ieri manchi tantissimo
mi eri sembrata subito una dolcissima e leggera fatina non mi sembra vero che non ci sei più
Quante risate con Linda manchi tantissimo
ricordo l'ultima volta che l'ho sentita al telefono era fine dicembre ed era in ospedale io avevo appena finito di lavorare era tardi avevo fatto chiusura abbiamo parlato per poco poi da li tutto precipitato nel giro di pochissimo tempo. Avevo tue notizie per mezzo di tua figlia Barbara so che vedi che ci sentiamo tutti i giorni per il buongiorno e la buonanotte mi manchi