Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
salvocatania
Ely:
Ieri (11 gg dopo l'intervento), ho preso la macchina. Pure oggiMio marito (che non ha mai tempo per portarmi da nessuna parte, anzi, stasera ha avuto la faccia di chiedere se gli do un passaggio io domani che deve portare la sua dal meccanico) mi dice che se mi fermano i carabinieri mi fanno a strisce. È una boiata, vero? Intanto che ne sanno i carabinieri del mio seno?

Io precauzionalmente dopo 11 giorni dall'intervento non guiderei la macchina ancora, indipendentemente dalle barzellette che girano sui carabinieri.



Eliana
Juventina:
Nn so a voi... ma a me la vita l'ha solo incasinata parecchio. Lavorativamente parlando, per le assenze e per i miei assistiti per i quali sono un riferimento e quando manco mi cercano, in famiglia perché indubbiamente un po' di nervosismo e stanchezza trapela... e cucinare, lavare, pulire, stirare... magari nn stai bene e fai una fatica immane. Emotivamente, perché le emozioni nn le gestisco più con la freddezza di prima, sono emotiva e questa debolezza nn me la perdono...

E' l'ultima frase in particolare che mi ha colpito.. cara Juventina pensa che le emozioni esistono, riconoscere le nostre debolezze può diventare la nostra forza...
Il nervosismo e la stanchezza... cucinare, lavare, pulire, stirare ... forse è il caso che tu dica basta e faccia capire agli altri che non sei indispensabile e che possono provare a cavarsela da soli. Ti abbraccio
Ex utente

Raffa72

Grazie se ti è stato utile ne sono felice

Buona notte pure a te

Jenny
Ely
Io sono a 10 giorni dall'intervento e sento solo il fastidio dell'espansore. Ma soprattutto mi è stato vietato di fare tutto! A te no? Fino alla successiva medicazione cioè ben 6 giorni dopo, un'eternità. A volte penso che la dottoressa lo ha fatto per cattiveria, perché io, scema, ero andata lì con la lista delle cose che volevo chiedere quando potevo fare: fare la doccia, fare un bagno al mare, fare sport, guidare l'auto appunto! E lei ha detto che ero troppo slanciata e mi dovevo calmare. E aspettare ben 6 giorni ancora. Non sono troppi tra la prima e la seconda medicazione?
- Modificato da Jenny
Eliana
Ely:
in cima alla ricetta, la lista della spesa.

ma ci sono già gli ingredienti forse non ho capito come è la tua lista della spesa. Fammi un esempio ... potrebbe essere una cosa carina.
Altra cosa riguardo la tua idea delle foto ... potresti incaricarti tu di raccoglierle?
Ajtha Acklo

Didi, sì, è stato un dono venire a contatto con le persone buone, con uno spiccato senso di umanità, che lavorano allo IEO. Mi riferisco alle persone, e non solo all'eccellenza del centro in termini di professsionalità e apparecchiature, avendo io vissuto in un ambiente lavorativo ostile e spersonalizzante, arrivando a perdere la fiducia nel genere umano in quanto quando si prende di mira una persona è il gruppo che agisce compatto allo stesso modo e una persona per sopravviverci, utilizzando tutte le risorse a propria disposizione, non vede una via di uscita. In ogni gruppo esiste un leader o una regia o comunque gli appartenenti al gruppo conoscendo l'orientamento del leader magari agiscono in proprio sapendo di fargli cosa gradita. Di fatto, in tali condizioni, unica speranza era quella di arrivare alla pensione e tentare i respirare liberamente da quel momento. In IEO ho trovato persone che mi hanno ridato un po' di fiducia nel genere umano.

- Modificato da Ajtha Acklo
Cristina

ANTONELLA
grazie per averci raccontato la tua esperienza

JUVENTINA
dire che il cancro sia un dono mi sembra un po' eccessivo, ma che forse che ci faccia rivedere il modo di vivere, cambiare prospettiva, ribaltare le priorità, dare più peso a certe cose e meno ad altre, che ci aiuti a capire quali sono i veri affetti che meritano di esseri portati avanti e coltivati, che il tempo acquisti più valore e che equivalga a non sprecarlo e a viverlo con consapevolezza, questo Si !

Buonanotte a tutti e fate bei sogni

Ex utente

Ajtha

Io sono stata paziente del S Orsola non credo sia un centro di eccellenza paragonabile all'IEO ma io ho trovato professionalità ed umanità come penso si trovino in tanti altri centri

salvocatania
507551:
Mi chiamo AnTo nella , sono un"insegnante e ho da poco compiuto 61 anni. Seguo il vostro Blog dal 2013 , da quando mia cugina Francesca si e' ammalata e me ne ha parlato. Riesco a leggere i vostri commenti ma faccio fatica a scrivere per problemi di connessione. Avevo 47 anni quando mi e' stato diagnosticato un carcinoma di tipo infiammatorio al seno sinistro, localmente avanzato, giudicato inoperabile. Sono stata prontamente ricoverata nel reparto oncologico di Carrara dove ho cominciato a sottopormi a cicli di chemioterapia che mi procurava non molti disturbi oltre naturalmente la perdita dei capelli. Dopo i primi tre cicli di chemioterapia il tumore era regredire è stato possibile eseguire una master tomi radicale con svuotamento ascellare visto i molti linfonodi che erano stati presi.ho dovuto affrontare altri cicli e poi la radioterapia. Dopo sei anni trascorsi in buona salute, nel corso dei quali ho potuto svolgere la mia professione e aiutare altre persone in difficoltà, il problema si è ripresentato al seno destro. Non si trattava di una metastasi ma di un nuovo carcinoma molto piccolo questa volta purtroppo infiammatorio quindi ancora ho dovuto affrontare una mastectomia e tanti cicli di chemioterapia. Ora sono passati sei anni, il ricordo di quei momenti bui si sta allontanando, sono in buona salute, lavoro con entusiasmo, gioisco del fatto di essere viva, e mi sento di poter portare un messaggio di speranza, Non dobbiamo mai abbatterci , non dobbiamo mai pensare che tutto sia perduto. La vita ci da' un' altra possibilità e quando ci riprendiamo la vita stessa , dobbiamo guardare avanti e non rimanere irretiti nel ricordo della sofferenza che abbiamo provato. Antonella

Antonella

La sua storia la conosciamo dal 2013 attraverso le parole di Francesca. Abita in una zona con problemi di connessione ma so che ci legge da tempo.
L'ho invitata sempre attraverso Francesca ai nostri Convegni e sono contento che stavolta ci ha promesso che ci sara' al nostro terzo convegno.

La sua esperienza e' veramente cruciale per tutti noi , a partire da noi oncologi.
La sua storia la conosco a memoria dal 2013 :

* 2005 mastite carcinomatosa mammella destra-triplo negativo- linfonodi metastatici
*2011 : iniziale mastite carcinomatosa-triplo negativo mammella destra


Ora questa patologia e' meglio controllabile dalle terapie, ma sa che tutti i nostri testi di oncologia sono ancora fermi ad una
prognosi a 5 anni del 5 % ??????

Lei non solo ha disatteso le statistiche, ma come sostengo da sempre se ne e' strafregata delle previsioni statistiche ....doppiamente strasbattuta delle attese statistiche ....
Non ci siamo mai incontrati ma dinnanzi alle statistiche la immagino cosi
1) mammella sinistra

2) mammella destra

Grazie Antonella lei non puo' immaginare quanta speranza e' possibile seminare attraverso la sua esperienza nel nostro blog

A partire dalla mamma di Sonica che scrive poco e ci segue sempre, annientata dalla mastite carcinomatosa della sua mamma (mastite carcinomatosa-triplo negativo 2011). Sonica solo da poco come caregiver-para-fulmine della mamma sta iniziando ad uscire dal guscio e sono trascorsi sette anni dalla scoperta della malattia della mamma

Ely
Eliana
Io mi sono messa a disposizione.
Però considera che in questo periodo sono particolarmente imbranata.
E che a prescindere dal periodo, non ho capito come hai fatto (software) a mettere tutto insieme. E così in fretta!

Ma se mi dici che devo fare, e mi spieghi come farlo (come ai bimbi dell'asilo), io lo faccio volentieri. Un modo per sdebitarmi, le ricette le voglio provare quasi tutte, ce ne sono alcune davvero intriganti. Appena smette di farmi male il polso e la spalla, bontà sua.

La cosa della lista della spesa l'ho vista su un sito, la cerco e te la mando.

Brava
salvocatania
Juventina:
Per me la malattia nn è stato un dono, nn ho niente da trasformare in meglio. La malattia ha solo portato dolore e terrore... quello di un attacco di panico, che ti fa smettere di respirare. La malattia ha spezzato equilibri che sto faticosamente ricostruendo, prima di tutto dentro me stessa.È stato come un incidente frontale... ma forse mi sta sfuggendo... che il dono consiste nel poter essere qui a parlarne?

Concordo persino con le sue virgole, ma sarebbe un discorso molto lungo.
Eliana
Ajtha Acklo:
soffermandosi magari di tanto in tanto sulle caratteristiche specifiche degli alimenti.

Te la sentiresti di preparare delle schede con le caratteristiche degli alimenti? Io pensavo tipo tabella con voci che si ripetono sempre per tutti gli alimenti, con i pro e i contro e naturalmente le proprietà anticancro ... ho scritto di getto quello che mi veniva in mente ma magari tu riesci a fare qualcosa di più accattivante delle solite cose che si leggono in giro, magari con un linguaggio ... ok vedi tu ... naturalmnete hai detto "sì"
Ajtha Acklo

Didi, io posso solo parlare della mia esperienza.
Posso dire il beneficio che ho avuto dallo IEO. Non paragono lo IEO agli altri centri, ma il comportamento degli appartenenti al mio ambiente lavorativo a quello degli esseri umani che gravitano allo IEO, nessuno escluso. Tanto che volentieri ci avrei piantato una tenda per abitarci. Essere sola, senza un partner, senza parenti, senza amici, in un ambiente lavorativo ostile, OVVIO che allo IEO con persone con quelle caratteristiche, mi si è allargato il cuore, mi sono sentita a casa.

- Modificato da Ajtha Acklo
Creamy
Eliana
Bellissimo il ricettario...ora dobbiamo solo continuare a riempirlo ed in effetti le foto sarebbero proprio la ciliegina sulla torta!

Vava
In bocca al lupo per domani, a me quando ho fatto la pet non hanno detto nulla sul momento.

Angel1983
Anche io ho fatto prima chemio e poi intervento, adesso stai passando uno dei momenti più snervanti, tra esami e attese continue, tieni duro e vedrai che presto iniziando la chemio avrai la serenità di essere in cura! Per i capelli purtroppo cadono abbastanza presto, con EC (la rossa) a me avevano detto dopo 2-3 settimane e così è stato, quando iniziano a cadere lo vedi ed è veloce... io da lunghi avevo fatto un caschetto. Fai quello che ti senti, credo che più riesci a tagliarli e meglio è, ti abitui piano piano e soprattutto non avrai da gestire ciocche lunghe che cadono....sicuramente non é il massimo come esperienza, però ho finito a luglio con le chemio e posso confermare che ricrescono!
Eli Firenze Fiduciaria

Benvenuta Antonella
La tua testimonianza è preziosa
Mette molto coraggio
Juventina la penso come te il cancro non è un dono !per me è una croce e ne avrei fatto a meno molto volentieri come tutti del resto
Vederci qualcosa di positivo mi resta molto faticoso

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