Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Michela


1) Potrebbe allegarci la fonte (link) delle...Amazzoni furiose che ha generato tanta ansia ?

2) Io non allego statistiche , ma solo evidenze : intanto ad esempio l'iperespressione dell'Her 2 riguarda anche sue compagne di avventura che Le hanno replicato in questi giorni (es. Elisa e Anna) che smentiscono le statistiche delle Amazzoni dell'Isis ........perché sono VIVE dopo 4 anni dall'intervento e non ci pensano neanche a redigere un testamento.

3) Non allego statistiche perché

a)

http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm

b)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html

c) non mi fido delle statistiche perché parafrasando Charles Bukowski



Non mi fido molto delle statistiche,
perché un uomo con la testa nel
forno acceso e i piedi nel congelatore
statisticamente ha una temperatura media
Ex utente
Ex utente

Dott. Catania la ringrazio sempre delle sue risposte....non riesco ad allegare il link delle amazzoni....
Mi è piaciuta molto la citazione che ha riportato!!!! Spero di farmela entrare in testa....non è facile...ma ci devo riuscire! Martedì ho il secondo ciclo....

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Questa ve la devo raccontare. In macchina stamani Giovanni dice allo zio: "" sai zio come dice la mamma quando e' arrabbiata"" ? E mio fratello : " no!""" dice FANCULO!"
Ah che madre fuoridiseno!!!!

un bacio a tutti.

Ps dott. Salvo non so se ha letto ancora tutto il mio diario . C' e' una pagina molto commovente della mia collega ed amica Liviana sopravvissuta al terremoto dell' Aquila. In questi giorni mi torna in mente la nostra discussione sul grande trauma del terremoto.

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

Ehiiiiiiiiiiiiisono qui ! Arrivata fresca fresca dalla montagna e STO BENE ! Ho letto cinque pagine di post e ....ma quanto scrivete! Ora mi preme soprattutto abbracciare Michela e farle posto sul nostro bus vicino a me così da tenerla per mano. Domani riprenderò il discorso perchè già sto sonnecchiando ci tenevo a mandare un saluto a tutte e ........che c'azzecca il Brunello di Montalcino Rosella ? Dove si beve (pardon si degusta) io ci sto. Rosella oltre ai tuoi innumerevoli impegni cerchi lavoro sul bus? Guarda cosa fa una RFS pur di restare attanagliata corpo e anima alle sue amiche..TESORO !!!!!!!!
Dott. Catania grazie, va tutto bene! A proposito di camminare io ho lasciato la mia macchina in città a mio nipote e così sono stata costretta a passeggiare parecchio a piedi con Milù che alle volte stanca voleva essere presa in braccio tanto si camminava.
Antonia, Francesca,Laura, Elisa, Valentina, Nadine, Anna, CRistina, Giovanna,Maria e tutte mi siete mancate.
Buonanotte a domani
Lori

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Lori.... Ma ciaooooo!!!
E ben tornata a valle!!!

Ma lo vedi come sono ridotta... NON VOGLIO scendere dal nostro BUS!!!!


Ma come... hai letto 5 pagine e ti è sfuggito il perché del MONTALCINO????

Oppure, dì la verità..., ti sei lasciata immediatamente cullare dall'idea di sorseggiarlo e hai perso il filo dei discorsi!


Allora, mi spiace per te, ma significa che ti sei persa qualcosa.... RILEGGIIIII ....aaahhaahahahahhahah!!!!

Era una mia risposta ironica ad un post del Dottor Catania!

Un abbraccione, cara!
E felice di rileggerti qui: se manchi tu, manca un pezzo fondamentale!!!

Rosella

Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Francesca...
ma come... FANCULO??????

eeee.... ASTACCATO????


Rosella

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Michela

La paura di morire, sentimento fisiologico e utile come la febbre, se provoca una sospensione della vita , è....già la morte. Sospensione = paralisi.

4 anni fa quando disperata mi scrisse Lori per la scoperta delle sue metastasi poteva scegliere di sospendere la sua vita e invece ha scelto di vivere riprogettando l'esistenza (in attivecomeprima facciamo addirittura dei corsi su come fare) . Infatti oggi ci scrive
>>Dott. Catania grazie, va tutto bene! A proposito di camminare io ho lasciato la mia macchina in città a mio nipote e così sono stata costretta a passeggiare parecchio a piedi con Milù che alle volte stanca voleva essere presa in braccio tanto si camminava. >>



Questo vale anche nei casi in cui l'esito è la morte. Del resto prima o poi tutti moriremo, ma non sappiamo QUANDO ! Le allego la lezione magistrale di David Serva-Schreiber, morto recentemente dopo 20 anni dalla scoperta della malattia, ma esiste anche copiosa letteratura di pazienti che non sono morti di cancro.
Medico e ricercatore di fama internazionale, David Serva-Schreiber, fu colpito all'età di 30 anni da un cancro al cervello, ritenuto oggettivamente come "letale". Diciannove anni dopo avere girato il mondo, impegnato in conferenze e presentazioni dei suoi nuovi libri, lui stesso deve ammettere che la malattia è tornata, ancora più aggressiva. Non rimpiange nulla di quel che ha fatto in questi 19 anni regalati di vita durante i quali ha convissuto con lo stupido tonto che tuttavia non gli ha impedito di vivere la normalità professionale e quella di una famiglia, con 3 figli.

E sono stupefacenti le pagine scritte poco prima di morire, con domande ancora cruciali, strazianti ma straordinariamente lucide, sulla vita.

<< Quando si perde la speranza si blocca tutto, persino la volontà di proseguire le terapie, compromettendo la sopravvivenza stessa. Per quanto mi riguarda, spero ancora tenacemente che i sintomi si risolveranno nonostante la loro gravità. Mi impegno a fondo per nutrire la vita dentro di me, rafforzare i muscoli, placare il mal di testa e conservare la serenità. Mi do da fare per rimanere in contatto con le persone a cui voglio bene e concentrarmi su tutto ciò che mi dona il piacere di vivere.

Coltivo con scrupolo tutte queste fonti di speranza che alimentano il desiderio di vivere sino a domani, poi a dopodomani, poi a dopo-dopodomani.....

Sono convinto che occorra fare di tutto per aiutare i malati a mantenere intatta la loro capacità di sperare. Non si tratta di servire loro pietose bugie, non è necessario camuffare la verità per dare speranza.

Una fonte di speranza è il piacere di stare con i propri cari. Quando vedo mia moglie ed i miei figli tocco il cielo con un dito.

Anche un semplice animale da compagnia può illuminare il grigiore della malattia. Molto tempo fa mi dovetti sottoporre ad un estenuante ciclo di chemioterapia che durò tredici mesi, e per placare le terribili nausee adottai un sistema poco ortodosso : dormire accanto al mio cane e accarezzarlo di tanto in tanto. Era come se lui avesse capito che aveva un ruolo molto importante nella mia battaglia per la salute. Ogni mattina andavo a correre con lui. O meglio lui aveva preso talmente a cuore la sua missione che sarebbe più generoso dire :"Mi portava a correre tutte le mattine".

Una cosa che il mio gatto Titus, ovviamente, non può fare. Ma mi offre la sua fedele compagnia e mi fa l'immenso regalo di dormire fra le mie gambe. Grazie Titus, con te mi sento meno solo di notte >>


>>Anche un semplice animale da compagnia può illuminare il grigiore della malattia>>

SOPRATTUTTO un animale da compagnia può illuminare il grigiore della malattia.
L'animale non ci abbandona mai neanche per un istante.
L'animale ci dà il massimo affetto senza chiedere nulla in cambio.
L'animale ha altri sensi per comprendere quanto siano false le nostre rassicurazioni ai familiari " sto bene, sto benissimo....!!! ".... per non allarmarli sulle nostre condizioni.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Michela

>>Mi è piaciuta molto la citazione che ha riportato!!!! Spero di farmela entrare in testa....non è facile...ma ci devo riuscire! >>

Non mi fido molto delle statistiche,
perché un uomo con la testa nel
forno acceso e i piedi nel congelatore
statisticamente ha una temperatura media


Michela non è una citazione : è la cronaca della vita di tutti i giorni. Provi a rileggersi le cronache di questi giorni del post-terremoto e troverà conferma di quanto stiamo discutendo.

E' comprensibile che Lei abbia una percezione del rischio teorico sulla base dei parametri biologici. Ma non vuol dire che questo rischio equivalga a quello reale, che conosce solo il Padre Eterno, che per noi è l'autista del nostro bus e allo stesso tempo una metafora.
Sono parametri che non sono utili per le conoscenze del paziente, ma per noi, che dobbiamo aggiustare il tiro delle terapie.

Sulla percezione del rischio teorico e rischio reale non vado a scomodare la letteratura proponendo esempi lontani dalla sua immaginazione.

Le propongo due esempi della mia vita e uno di questi riguarda un tragico accadimento di IERI .

1) Ho raccontato più volte che devo al mio carissimo amico Gianni Minutti 12 delle 24 fratture in cui sono incappato a causa degli sport estremi verso i quali mi ha indirizzato spronandomi e guidandomi.

Il 10 aprile del 1991 Gianni doveva prendere un areo da Pisa per la Sardegna per riprendere la sua barca a vela e fare una transoceanica dell'Atlantico in solitaria Olbia-New York.
La percezione del rischio che avrebbe corso Gianni per tutti gli amici, me compreso, era di altissimo rischio , un po' come quella di Michela quando rastrella su Internet informazioni sul triplo negativo o sull'iperespressione Her 2.
Invece Gianni perde l'aereo a Pisa e come ripiego sale sul Mobby Prince a Livorno, un traghetto di linea per la Sardegna, in una serata con mare piatto e visibilità perfetta (= percezione di rischio zero ???) .. Resta prigioniero del rogo con altri 150 passeggeri

https://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_del_Moby_Prince

2) IERI


Conosco Ignazio Scaravilli dai tempi del Liceo Classico . Lui ERA più grande di me , ma per via dei genitori siamo rimasti in contatto per mezzo secolo. Lui medico ortopedico a Padova, io a Milano.
Entrambi con una casa genitoriale in Sicilia dove ci incontravamo d'estate.

Un anno fa lavorando come chirurgo in Libia fu sequestrato dall'ISIS (=Percezione di rischio altissimo : pochi casi esistono di sequestrati rilasciati dall'Isis)

Dopo 6 mesi di sequestro venne rilasciato inaspettatamente e fece ritorno in Italia.

L'11 agosto 2016 sono andato a prendere un caffè a casa sua in una campagna alle pendici dell'Etna (1200 m). Mi dice " tu sai cos'è la felicità ? Essere in vacanza e rilassarsi su una scogliera di giorno e alla sera scappare dalla calura di Catania e rilassarsi qui in questo clima meraviglioso !"


Non aveva previsto l'ONDA ANOMALA (=sfuggita alle statistiche ???) che si abbatte sulla scogliera

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/08/26/news/catania_muore_travolto_da_un_onda_il_medico_siciliano_sopravvissuto_all_is-146676744/?ref=HREC1-29

Utente 399XXX
Utente 399XXX
eccomi ritornata definitivamente, abbronzatissima, insomma anche se con il costume intero le magagne ci sono, ma non si notano, la mia sporca figura la faccio. I capelli sono un disastro ma per chi ha avuto quella specie di balsamo curativo, che per la chioma è una mano santa, come la chemioterapia, i capelli sono diventati anarchici, i miei sono così,, sono tantissimi e vanno dove cavolo vogliono. Vi avevo scritto prima di Ferragosto, per farvi gli auguri, ma nessuno mi ha filato di striscio..e pensare che vi raccontavo un po' dei mio cancro, delle sue generaltà, ma mi sembra da quello che ha scritto il dottor Catania, che sia l'unico ad avermi letta., visto che sa di che natura sia stato.... Capisco tutti e tutte, però c'è la mia oncologa che mi dice spesso che alcuni suoi pazienti, hanno nelle orecchie una colata di acciaio che fa tutt'uno col cerume.. Non ascoltano nessuno, ma proprio nessuno, hai voglia a rincuorarle, a incoraggiarle, dopo due secondi rifanno la stessa domanda e hanno lo stesso dubbio, la stessa paura.Non si riesce ad aiutarli.. Non siamo tutte/i uguali, 18 mesi di terapia per me non sono stati uno scherzo,ma eccomi qui sono una survivor. se si comincia a pensare che moriremo, che creperemo beh! La consuocera di mio fratello, una bellissima donna di 71 anni, già bisnonna, nel 1989 ebbe un brutto cancro, pestifero, fu curata a Parigi. Sono passati 27 anni in cui ha sotterrato 2 mariti, uno morto nel sonno, l'altro in un incidentre aereo. Nel frattempo gira l'Europa e fa tornei di Bridge in ogni dove,,, Vogliamo parlare di mio padre che a 56 anni è morto per un aneurisma cerebrale in meno di un'ora? Sì' è vero! Si muore anche di cancro, ma credetemi, anche quando ero una "befana", mi conciavo, mi truccavo, mettevo i tacchi, ballavo. Ma perchè creare lo stato d'animo negativo? Ricordatevi che siamo fatti di energia e se noi stessi cominciamo ad emanare energia negativa, cominciamo ad attirare venti ed eventi negativi, questo è quello che dicevano Greci e Romani antichi...A proposito di onda anomala, Cefalù 1977. Ero in vacanza con degli amici in un noto Club vacanziere. mi sdraiai mollemente tra due scogli a a prendere il sole. la testa con le spalle al mare occhi chiusi, guardia abbassata, mare leggermente mosso, caldo, e sole di un luglio siciliano. Improvvisamente fui scaraventata con violenza in acqua, non solo battei la testa, ma andai a battere un ginocchio contro uno scoglio..Onda anomala o meno, rischiai di affogare. ma non sono affogata.. Quell'episodio e almeno altri 4 mi hanno fatto capire che forse le cose vanno come devono andare, sia nel bene, che nel male. quindi dovremmo tutti pensare che dire:" (io per prima), e se succede questo, e se succede quell'altro"..è umano, ma vivendo questa esperienza di MXXXA, si diventa gioco forza fatalisti, anche se al solito la paura la fa da padrona, ma prima o poi andrà via anche quella, sebbene certi soggetti con il camice bianco, NON fanno nulla per aiutarti a farla sparire... Bene mie care, solo all'idea che tra una decina di giorni avrò gli operai in casa, mi vengono i conati....ma ai primi di ottobre ci facciamo il secondo viaggetto dell'anno....Ve lo avevo detto che a maggio sono stata 5 giorni a Venezia? E vorrei dire che quando è finito il diluvio e finalmente (si fa per dire), facevo solo Herceptin con tanto di parrucca, io e il mio maritozzo ce ne andammo prima a Trani, e poi a Gallipoli, 8 giorni in Puglia per spazzare anche quella puzza di ospedale di cui ero permeata... L'impegno era ogni 21 giorni e una settimana , riuscimmo a trovarla per non pensare sempre al porco.. Mai darla vinta a quel maledetto...Ok!Se mi avete letta fin qui sono contenta..Non pretendo risposte, ma leggermi spero che aiuti a dare un bel calcio nel sedere a chi non trova il coraggio di andare avanti.un calcio leggero... Parlo per chi ha solo paura..e si sente fisicamente in forma.. Chi ha dolori, problemi, sappia che le tengo la mano.....magari avessi saputo nel 2012 che esisteva questo forum...Mi avrebbe aiutata in certi momenti neri, bui, come un tunnel senza uscita, che ho attraversato . Vabbè ragazze vi saluto. Anna da Roma alla prossima
- Modificato da Utente 399XXX
Rosella fiduciaria
Rosella fiduciaria

Anna,
abbronzatissima e in piena forma: bentornata!

Ahi ahi...
Anna...
Sì, sì che ti abbiamo letta, eccome!
E due Ragazze ti hanno anche nominata nei loro post successivi al tuo intervento pre-ferragostiano...

Ti racconto cosa accadde a me, appena entrata sul Blog: era la fine di Luglio e praticamente TUTTE le Ragazze erano in vacanza... io ero una "novellina", con la bella notizia appena ricevuta!

Figurati la mia ansia nell'aspettare che qualche Anima buona mi "considerasse"... ne avevo un bisogno pazzesco e tutte le ore erano buone per controllare se era arrivata qualche notifica!

Ho aspettato con fiducia che qualcuna facesse capolino e così è stato...

Non sempre TUTTE scriviamo e io credo, in verità, che a volte non ci sia neppure la necessità, di rispondere...
Ma ti posso dare per certissima questa notizia: TUTTE LEGGIAMO!

E poi, perdonaci, ma a cavallo del ferragosto è salita sul nostro bus Michela e ci siamo dedicate alle sue paure, cercando di aiutarla a trovare la maniera per "superare" almeno in parte questo periodo di empasse...
Cosa che peraltro hai appena fatto tu stessa, condividendo con noi lo stato d'animo che ti opprimeva in quel periodo di grande tensione...

Non sempre le cose sono come sembrano... abbi fede!

Un sorriso, per te,
Rosella

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Ancora per Michela,

lasci Internet alla ricerca di informazioni. Le ha tutte qui in questo forum !

La paura è fisiologica, ma quel che conta è riprogettare l'esistenza. per evitare la paralisi, la sospensione dalla vita anche dei propri cari (e Lei ha una bambina di 3 anni)

Non ci sono modelli da seguire : ciascuno di noi vive il cambiamento inevitabile non snaturando la propria identità, ma arricchendola con nuovi e inaspettati valori.

Così Lori ad esempio ha ricominciato vivere con la "delicatezza" che la caratterizzava anche prima della malattia.

Elisa che presenta gli stessi parametri biologici suoi ha riprogettato l'esistenza da passerotto spaurito (come è sempre stata), ma arricchita da nuovi valori che difende ed esprime con una determinazione inusitata per Lei.

E poi c'è, per citare le compagne di avventura che presentano gli stessi o simili parametri prognostici, lo tsunami Anna , che mi strappa sempre più di un sorriso per la sua grinta e determinazione.

Guardi come tratta i suoi fattori prognostici che non possono certo essere considerati favorevoli.
Vedi commento 6.653
>>". Arriva l'intervento, ampia quadrantectomia, post intervento perfetto, e arriva il giorno dell'istologico... Il mio bastardo era un cecchino armato fino ai denti con una sola madre e tanti padri........iniziamo: G3 scarsamente differenziato, c-erb B2 positivo 3+ nel 40% delle cell. neopl. Ki67 50%, di 5 linfonodi tolti uno era piccolo ma positivo, invasione "barbarica" Il peggio del peggio...largo 1,65 cm.. >>.

Minkia !!! (lo scrivo in svedese ).........ma anche chapeau !!!
Lezione magistrale per gli oncologi paurosi !!
E cosa potrebbero dire del resto gli oncologi ??? Tirare fuori le statistiche ?
Quali statistiche ?
Anna è straviva dopo 4 anni dall'intervento e mi fa scompisciare dalle risate quando scrive [ ( post 6.715) le sembra una che si stia preparando a morire ????? ]

"Bene mie care, solo all'idea che tra una decina di giorni avrò gli operai in casa, mi vengono i conati....ma ai primi di ottobre ci facciamo il secondo viaggetto dell'anno....Ve lo avevo detto che a maggio sono stata 5 giorni a Venezia? E vorrei dire che quando è finito il diluvio e finalmente (si fa per dire), facevo solo Herceptin con tanto di parrucca, io e il mio maritozzo ce ne andammo prima a Trani, e poi a Gallipoli, 8 giorni in Puglia per spazzare anche quella puzza di ospedale di cui ero permeata... L'impegno era ogni 21 giorni e una settimana , riuscimmo a trovarla per non pensare sempre al porco.."


e finalmente (si fa per dire), facevo solo Herceptin [Michela l'Herceptin lo fanno quelle con Her 2 iperespresso come Lei ] con tanto di parrucca, io e il mio maritozzo ce ne andammo prima a Trani, e poi a Gallipoli,......"


Come mi piacerebbe una volta a Roma incontrare...il povero maritozzo per sentire anche la sua versione

- Modificato da salvocatania
Utente 399XXX
Utente 399XXX

caro il mio dottor Catania, a Roma si dice:" a pagà e a morì, c'è sempre tempo".. Questa sarà una valle di lacrime, ma ci si piange tanto bene,, Non ho alcuna intenzione di andarmene, poi, che ne so..mi casca lo scaldabagno in testa, Che ne so! Ognuno ha un destino, ma nel mio DNA, anche se scorre sangue mezzo arabo e mezzo della Magna Grecia,mezzo etrusco,non mi strappo i capelli, non mi graffio la faccia e neanche sbatto la testa al muro. Anche io tra poco (non vi coinvolgerò, tranquilli!), devo fare eco mammaria, e altre cosette, ma che devo fa' ? le faccio e anche se mi prende lo squaqquaraus, con annessi e connessi, peggio del taxotere (che in quanto a provocare attacchi intestinali, non è secondo a nessuno.)..crepo dentro, mi faccio coraggio e vado. Razionalizzo pensando che a marzo eco e mammografia sono andate bene, a giugno ho passato la visita senologica senza problemi, mi auguro che vada sempre tutto dritto..Poi le statistiche lasciamole agli imbecilli. c'è l'eccezione che conferma la regola, mi spiace dire che una mia conoscente, con un tumore definito "allegrotto", dal suo medico, non arrivava neanche ad 1 cm, dopo 10 mesi dall'intervento le ha regalato una metastasi su un polmone che ha dovuto operare.. ma le statistiche non dicono anche che i tumori sotto al cm sono tutti allegrotti, bravi bambini ed educati? Non coatti e borgatari come il mio? Quindi lasciamo fare al fato....Lassa fa' a Dddio, diceva un professore napoletano...è una filosofia spicciola, popolare, ma funge. Certo che sono una che si fa anche 6-7 mila passi al giorno, sto molto attenta a quello che mangio, però sono soggetta come tutti agli eventi.. Il maritozzo sono 36 anni che mi supporta e che mi sopporta , ho iniziato la radioterapia i primi di agosto del 2013, A roma c'erano 40 gradi, a volte facevo herceptin e radio e lui arrivava a prendermi in ospedale con l'ombrello da pioggia grande, visto che tutti erano al mare a prendere il sole e io il sole non potevo prenderlo.. e vabbè è passata..Nessuno mi ha mai detto che sono guarita, io in questi 4 anni non ho fatto questa domanda a nessuno, proprio perchè nessuno saprebbe rispondermi, però devo dire che durante quel periodo infernale non ho mai pensato che sarei morta di lì a poco. anche se, e chi c'è passato lo sa, negli ospedali c'è un gruppo di persone, pazienti, ex pazienti, o anche infermieri, che con una superficialità che rasenta il cinismo e la malvagità dicono che le cure non servono. che i medici sanno che le infusioni di chemio portano alla morte.. Insomma! Aprite le orecchie, ma sturatevele bene! Questo è puro terrorismo, ci sono anche negli ospedali i negazionisti, quindi dovete fare soltanto un confronto, che è quello con voi stesse, se andate avanti e gli esami vanno bene, le cure hanno fatto effetto, poi ragazze ma chi sarà mai questo signor cancro? Non permettetegli di mandarvi nel pallone, è anche vero che ad ogni sintomo ce la facciamo addosso, io una mattina mi sono svegliata con un dolore al femore sx, e ho detto" Ci siamo" Ma ci siamo dove cretina!!?! Sono uscita, ho camminato per 5-6 km e tornata a casa mi ero dimenticata di quel dolore.Al solito penserete che la mia dote non sia la sintesi, purtroppo mi scrivo addosso.. Oggi è domenica e domani si ricomincia a camminare regolarmente,, al mare camminavo sì ma qui è diverso. Dottor Catania quando viene a Roma non so se sarà iniziato già il processo di beatificazione per il mio maritozzo, ma visto che in questi anni hanno fatto santo, anche chi santo non è mai stato, beh! Magari quando lei verrà, al maritozzo già sarà spuntata l'aureola, non so quanti mesi ci vogliono per vederla brillare, forse 9 come per una gravidanza? Dovremmo chiederlo a qualche sacerdote. Ok ! Ho ricominciato anche la dieta disintossicante, insomma ricomincio a rigare dritto.. Ciao a tutte/i da Anna da Roma

- Modificato da Utente 399XXX
Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria

volevo solamente aggiungere un particolare al post del dott.Catania che "sparla" di me. Quando ho avuto la diagnosi delle metastasi alla colonna vertebrale, bacino e gamba six veramente KO, dalla mia disperazione sono stata "salvata" dal dott. Catania che, con la sua solita premura, mi ha rassicurato che avrei potuto convivere con il cancro, con le cure adatte che mi avrebbero consentito di cronicizzare la malattia e mi ha portato l'esempio, semplice per molti ma per me di una importanza enorme , del diabete malattia curabile ma non guaribile. Beh mi sono data da fare e dalle stampelle sono passata al bastone e dal bastone alle mie gambe ecco perchè diamo importanza al camminare, poco o tanto basta che si cammini. Io credo che anche tu passato questo momento che indubbiamente ti distrugge e proprio per non arrendersi alla bestiaccia sono convinta che troverai la forza di reagire soprattutto per la tua bambina e per chi ti vuole bene. Non so se ti è difficile recuperare il libro di Francesca, se lo leggi penso proprio che ti aiuterà. Comunque siamo qui tutte a tenerti per mano e ad ascoltarti, io compresa.
Un abbraccio da Lori

Un abbraccio alla vulcanica abbronzatissima incazzata Anna di Roma ( che proprio proprio incazzata non lo è ) che cara Michela dovresti imitare, nel senso che ti è permesso arrabbiarti, avere paura, preoccuparti all'inverosimile ma alla fine bisogna tirar fuori la grinta necessaria per andare avanti e vivere .
Ciao Anna

*Antonella*
*Antonella*

'Anche io tra poco (non vi coinvolgerò, tranquilli!), devo fare eco mammaria, e altre cosette, ma che devo fa' ? '
@Anna , arrabbiatissima Anna, e perché mai vuoi escluderci? So che purtroppo più di una rfs non scrive perché pensa che il suo percorso sia più leggero di quello di altre e si sente quasi in imbarazzo a raccontarsi, e poi ci sei tu che hai comprensibilmente fifa , ma non vuoi coinvolgerci forse per non creare turbamenti o mostrare debolezze: io invece sono dell'idea che si possa condividere le proprie emozioni in entrambi i casi con i compagni di viaggio, soprattutto se una volta superati i controlli ci prendiamo anche la briga di comunicare l'esito ottenuto
Un abbraccio

Elisa , Rosella, Francesca ,Laura ,Lori, Antonia ,Cristina, Anna, Michela, Giovanna ,Stefania ... e tutte/i un saluto e un buon rientro a chi ha finito le ferie
Antonella

Ex utente
Ex utente

Vabbè che non date importanza alle statistiche....ma non dicono che i tumori al di sotto di 1 cm sono curabili al 99%? Allora Anna, quella tua conoscente che dopo 10 mesi ha avuto una metastasi al polmone, che cure aveva fatto????
Voi avete tutti sicuramente ragione, ma io sono esaurita..... prima di fare la chemio posso prendere il lexotan???
Michela

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