Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
laila80
Buongiorno ☀️
Io ci sono 💜
rosy64
628290
Graziella benvenuta nel gruppo


Graziella benvenuta nel gruppo



rosy64
Fra76 Fiduciaria
Tantissimi fili colorati per tuo fratello
























🤞🤞🤞🤞🤞💪💪💪💪💪
Tantissimi fili colorati per tuo fratello

























🤞🤞🤞🤞🤞💪💪💪💪💪
Mar fiduciaria
Fra76 Fiduciaria:
Giornata un po’ così. Mio fratello stamattina nonostante la pioggia e’ andato in bicicletta perché per lui è molto importante 😖. Ma è caduto e si è fatto male. Ricoverato con diverse fratture e dovranno operarlo.
Vediamo però il lato positivo. Poteva andare peggio.
Mi spiace molto Fra !
Sarà un decorso un po’ lungo e impegnativo, ma poi si riprenderà!🌈
Hai ragione, vediamo il lato positivo
Ti abbraccio forte ❤️❤️❤️
Isa55
Fra
U a montagna di fili colorati per tuo fratello!!!









U a montagna di fili colorati per tuo fratello!!!










Speranza77
Io ci sono
Speranza77
Grazie Dottore per tutto ciò che fa per noi
G31
Buongiorno
salvocataniaMedico Chirurgo
Fra76 Fiduciaria:
Giornata un po’ così. Mio fratello stamattina nonostante la pioggia e’ andato in bicicletta perché per lui è molto importante 😖. Ma è caduto e si è fatto male. Ricoverato con diverse fratture e dovranno operarlo.
Vediamo però il lato positivo. Poteva andare peggio.
Tutta la mia solidarietà a suo fratello.
Anche io uscivo in bici sotto bufere invalicabili.
Con la mia attività sportiva estrema ho avuto più di una dozzina di fratture.
Dica a suo fratello che non mi sono mai pentito perchè se si resta a casa perchè piove prima o poi ci pensa qualche problema cardiaco o neurologico a farci capire che sia meglio uscire in bici sotto la pioggia.



Meglio essere FUORI DI SENO che infartuati nel proprio letto
https://www.senosalvo.com/sport_estremo_stati_alterati.htm
- Modificato da salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
tittina:
da visita mammografia è emerso quanto segue: mammelle ghiandolari dense.
non alterazioni distorsive né microcalcificazioni patologiche.
liberi i cavi ascellari.
ecostruttura ghiandolare omogenea.
a sinistra nei quadranti superiori formazione nodulare ipoecogena a margini netti di mm 10 senza chiaro rinforzo di parete posteriore.
conservato lo spessore adiposo sottocutaneo e retromammario.
effettuata biopsia microistologica agoaspirato ecoguidati in attesa di referto.
di cosa si potrebbe trattare?
Tittina:
formazione nodulare ipoecogena a margini netti di mm 10 senza chiaro rinforzo di parete posteriore.e' un referto di assoluta benignità
Utente 628XXX
rosy64
Grazie
Grazie
salvocataniaMedico Chirurgo
628290:
Buona sera ho fatto una mammografia a distanza di due anni dove mi hanno scritto quanto segue solo che nei referti precedenti non si parla mai di un nodulo:
Corpi ghiandolari normosviluppati per l’eta’ con residua displasia fibroadiposa e
immodificato il nodulo di 6 mm al quadrante supero-esterno del seno sinistro
Calcificazioni parenchimali distrofiche al QSE seno dex.
È normale che nei referti precedenti non venga riportato?
Grazie Graziella
Graziella
provi a sostituire il numero di codice 628290 con il nome Graziella.
Se nel referto scrivono immodificato il nodulo di 6 mm al quadrante supero-esterno del seno sinistro evidentemente hanno tratto questa informazione da un esame strumentale precedente fornito da lei.
Provi a controllare anche i referti ecografici precedenti.
e ci aggiorni se lo desidera
- Modificato da salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Vitto84:
Mi viene da sorridere perché un paio di settimane fa , la metafora dell' aragosta e stata citata dalla mia nuova capa in una mail motivazionale 🤣
Dica alla sua nuova capa che non è mia la metafora della aragosta, ma già il sottoscritto l'aveva riportata in un mio libro oltre 30 anni fa per illustrare la
Lasciare le proprie corazze, smettere di trincerarsi in certezze che si trasformano in gabbie. Esporsi invece al rischio, perchè il rischio zero non esiste,
mettendosi a nudo, creando uno spazio di riflessione e di elaborazione, di dialogo e di confronto.
Su questo si basa il dilemma dell’aragosta, per trasformare la vulnerabilità in punto di forza
- Modificato da salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Mar fiduciaria:
Salvocatania
A proposito del suo approfondimento sulla tac…premetto che la mia è una curiosità , nel senso proprio di conoscere più a fondo .
In questi anni di permanenza nel blog ho notato che molte ragazze fanno tac anche come analisi strumentale del follow up.
Quando ho fatto follow up post chemio mi sono state proposte ecografia addome completo, torace ed esami del sangue + visita oncologica ogni tre mesi, dopo un anno gli stessi esami ogni sei mesi, poi controllo annuale completato da mammografia e scintigrafia ossea.
Preciso che la visita oncologica non era una semplice visione degli esami fatti ma una visita approfondita che durava una decina di minuti e più
Che cosa è cambiato dagli anni’96-‘98?
Ci sono casi di follow up che richiedono una tac ed il mio non era tra questi?
La ringrazio, se ha tempo di rispondere
Sono cambiate moltissime cose in meglio...ma anche peggio rispetto agli anni in cui ho operato lei.
* in meglio : La Tac non si utilizzava nel follow-up anche perchè ancora....perfettibile
* in peggio : allora i controlli di follow up fondati più sul versante
clinico che strumentale erano approfonditi e necessariamente lunghi.
Ora forse si fa un eccessivo ricorso risparmia-tempo al versante della diagnostica strumentale rispetto a quello clinico.
A prima vista può sembrare una evoluzione migliorativa, ma invece .............................
mi avvalgo della facoltà di................................... restare zitto
- Modificato da salvocatania
sole 66
Robe68:
Ma mi devo preoccupare anche che tu non perda la direzione giusta, che hai saputo mantenere così salda in questo tempo. Le mie mani sono qui. Per quello che serve sono qui.Grazie, grazie, grazie...........e capita che dopo tanti scopaccioni uno ti stenda. Ma poi ci si rialza un po' stordite e si ricomincia a camminare anche se barcollando. Come dici tu ho bisogno di sentirmi curata, il limbo di questo periodo, e l'ansia nell'attesa dei vari referti mi stà facendo vacillare e poi ci mancava anche quello stronzetto del tecnico che mi ha fatto la pet ieri a innescare una spirale negativa, soffro di claustrofobia e per me questi esami sono devastanti, bene mi ha lasciato 15 minuti prima di inizare a fotocopiarmi con la testa in mezzo al tubo, tremavo come una foglia in mezzo ad un uragano........terribile......
Spero di poter prendere presto le tue salde mani e correre verso il futuro


- Modificato da sole 66