Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ex utente
Ex utente

Francesca

Bentornata a casa


Didi

lau(sardegna)
lau(sardegna)

Francesca bentornata mi date coraggio ....si avvicina il giorno -9 e me la sto facendo sotto

Vera
Vera

Salve a tutti, ho visto che c'è una mia omonima, mi riferisco a Vera 903, che saluto. A volte leggo messaggi che sono rivolti a lei ma per un'omissione del numero 903 finale li prendo per miei...poi leggo il contenuto dei messaggi...e capisco. Comunque vorrei rispondere proprio a te Vera903 che mi hai chiesto di parlare di me. Io sono arrivata a scoprire la mia malattia senza alcun disturbo, dolore o altro ma semplicemente perchè un bel giorno, circa un anno fa, ho deciso di fare prevenzione. Non avevo mai fatto nulla prima, neanche un'ecografia, e questo giorno importante, stando particolarmente bene, con forza e grinta , ho deciso di iniziare a fare qualche controllo. E così, dopo un'ecografia che non dava nulla di allarmante e una mammografia altrettanto rassicurante, ( "è come pensavo, una conferma dell'ecografia, può stare tranquilla" mi disse il radiologo della mammografia), sono giunta ad una risonanza magnetica che dava qualche piccolo sospetto. E il senologo, nel dubbio, ha preferito asportare questo piccolo nodulo che avevo che poi, ai risultati della biopsia, è risultato invece essere un carcinoma. Poi la quadrantectomia con l'asportazione del linfonodo sentinella, che è risultato negativo, e due mesi di radioterapia. Penso che questo sia il racconto della maggior parte di noi. Quello che per me è scioccante, però, è che io abbia fatto il tutto, interventi e radioterapia, senza avere il minimo fastidio, dolore, sofferenza o altro, ma stando particolarmente bene, viva: è come se non avessi fatto nulla. Poi, però, vado in rete e faccio la mia ricerca quotidiana su tutto ciò che riguarda la mia malattia ... e solo allora mi rendo conto della mia realtà ....... e allora crollo. Ora sono in una condizione di forte paura, angoscia e a volte di vero e proprio panico, che mi allontana da tutto e da tutti ..... e questo stato d'animo non so dove mi porterà ! Questo è anche il motivo delle mie lunghe assenze dal blog. Saluto a tutti e anche a te Vera903 e spero in un mio prossimo intervento .... sul blog.

- Modificato da Vera
Vera903
Vera903

Buona sera a tutte ....ciao Vera quante cose scritte da te ...sembrano mie....tipo che hai ammortizzato dopo cosa veramente è successo...leggendo informandoti.....ciò che nn mi torna è come sei arrivata alla RM ...nn penso per prevenzione ...di solito si arriva lì se c'è già un sospetto dalla,mammografia..... Certo che è sconvolgente pensare che uno fa la mammografia x prevenzione e neanche quella,poi rivela nulla....che tipo di carcinoma era? Infiltrante o in situ?...quanto era grande il nodulo.....comunque anche io ho fatto solo la radioterapia..... Come ho scritto precedentemente trovato x caso dopo la riduzione al seno ....ne approfitto x mettere il.mio istologico ... Così ...il.dott.Catania mi assegnerà un posto nel bus.....oppure aspettiamo l esito del agoaspirato? Intanto lo scrivo doc....mastopatia fibro_cistica complessa con adenosi ,epitellosi,focolai di iperplasia duttale atipica e piccolo focolaio mm3 di carcinoma intraduttale di basso grado di tipo cribiforme(DIN1c).margini di exeresi esenti da neoplasia G1 staging sec. UICC/AJCC2010:pTis R0....questo e quanto trovato nel quadrante asportato..al microscopio..... Adesso cara vera ti posso dire che vivo nel terrore così come te .....per giunta giusto DOP un anno con le stesse date ...aspetto l esito di questo agoaspirato a l altro seno....un bozzo che sta,li da un anno ....e questa,lazrabbia più forte ...dopo un anno decidono di fare questo esame ? Bho aspettiamo...........volevo dire a Francesca ben tornata a casa ...nn conosco il tuo percorso ........ti auguro di guarire presto .......un abbraccio anche a Luigia che ho letto con piacere....vi auguro un buon sabato sera .....vi abbraccio tutte .....vera 903

- Modificato da Vera903
Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria
Patty
" Non smettere mai di sognare " è un bellissimo messaggio che racchiude speranza e voglia di vivere. Grazie

Didi
E' vero non riusciamo a star dietro a tutto questo movimento del nostro blog ma i post non svaniscono ,mi piace pensare che vengano comunque assorbiti da chi li legge dopo aver fatto il loro dovere. Tutto quello che scriviamo in qualche modo viene recepito o da una o da un'altra, tutto è importante basta sentire come le Nuove si sono inserite dandoci a loro volta pillole di saggezza e di conforto.

Luigia
Anch'io come te mi ritengo fortunata per essere qui a raccontarmi (metastasi comprese) e soprattutto per il dialogo prezioso che si è instaurato fra noi tutte. Non so se hai letto di Rosa, una Speciale RFS, che come noi è qui per dare speranza e raccontare come si vive il DOPO . Noi non abbassiamo mai la guardia però ci piace vivere con il sorriso dimenticando alle volte il passato, tutte intente a goderci la nuova situazione che abbiamo accettato e con la quale riusciamo a convivere in modo normale. Bella la poesia che hai scritto nell'altro blog e che io prontamente ho copiato nella mia raccolta ( sai le Ragazze sanno che ho questo vizzietto re me ne mandano facendomi felice). Scrivi cose molto belle e profonde segno di una serenità interiore conquistata e sono contenta che ci sei.

CRistina
Hai fatto bene a ricordarci il link del dott. Catania e se ci penso quante volte abbiamo parlato dell'argomento "morte" un po' ci si dimentica tanto siamo prese dalla voglia di vivere e poi " perchè trascinare nella mente eventi negativi sciupando il presente che è la vita ? " Avrai riconosciuto le parole di Ada Burrone che io adoro.

Grazie Mery66, la torta è risultata un capolavoro (non come il tuo) e bagnata lo confesso con bollicine, si doveva festeggiare in famiglia.

A Francesca, a Chiara e chi sta in cura un pensiero affettuoso, A LauSardegna accidenti l'attesa è il peggior nemico e dai pensa a Francesca, oppure sfogati con noi e raccontaci le tue giornate.

Un caro saluto a Vera 1 e 2 e a tutte proprio a tutte buon week end

LORI
Ex utente
Ex utente

Lori
sempre attenta a leggere tra le righe
Grazie



Didi

Chiaretta
Chiaretta

Buongiorno a tutte!!

Grazie Lori!
Qui si prosegue con la convalescenza forzata... non sono abituata a fare la casalinga, spero di tornare presto a lavorare!
penso stia procedendo tutto bene...quindi Laura (Sardegna) stai tranquilla, certo non è proprio una passeggiata (io ho fatto una mastectomia con ricostruzione ed ero reduce da 7 cicli di chemio) soprattutto i primi giorni perche' hai a che fare con doloretti muscolari (la protesi l hanno inserita sotto il muscolo pettorale) però ogni giorno va sempre meglio!Giovedì scorso ho ripreso anche a guidare e comunque riesco a fare quasi tutto in casa!
Ora aspetto con ansia di iniziare la fisioterapia per ridurre l ematoma e dare un po' più di mobilità alla protesi.
BENTORNATA FRANCESCA!
Buona domenica a tutti!!!

Chiaretta
Chiaretta

Chiaretta

Vera903
Vera903

Buona domenica belle mie ...oggi c'è un sole meraviglioso......spero sia così anche nei vostri cuori.... ..che dio illumini il nostro cammino

Luigia
Luigia

Carissime,
raccontarci ci aiuta. Sono contenta leggendo che Vera 903 gode di una bella giornata di sole, che 417146 sta meglio e fa progetti, o di altri/e che coltivano la fiducia nelle loro terapie (qualunque esse siano: farmaci, dieta, yoga, macrobiotica, preghiere... )...

Un esempio di come le parole possano essere confortevoli...: un oncologo di rara empatia (a differenza di altri che mi dicevano solo che ci sono terapie in grado di controllare, cronicizzare, la malattia da cui NON si guarisce...) mi ha detto, dopo che gli avevo mostrato la prima Pet: "Ha metastasi ossee e questo è dato negativo, ma non ha metastasi ad altri organi, cosa molto positiva, dunque lei corre il rischio di vivere a lungo... ".
In pratica non mi ha detto nulla di nuovo..., quelle parole però mi hanno fatto sorridere e dato una speranza, che poi si è autoalimentata...

Coltivare la fiducia e partecipare attivamente alla cure, anche alternative, mi ha permesso di trasformare la mia percezione del cancro.
Quando ho saputo di avere un tumore non vedevo l'ora di essere operata (pur di asportarlo nel più breve tempo possibile me lo sarei fatta levare anche da un veterinario...). Volevo liberarmi immediatamente da qualcosa che percepivo come malefico. Sentivo dentro di me un corpo estraneo, tentacolare e spietato, che si stava impadronendo di me...
In quella fase ero solo terrorizzata, anche se non lo davo a vedere...!
Dopo l'intervento e l'asportazione dei linfonodi ascellari (quello sentinella aveva micro metastasi, gli altri no...) cercavo di aiutarmi con "visualizzazioni" di eserciti bianchi ("puri e buoni" = le mie cellule fagocitarie) che, lancia in resta, si buttavano nel circolo sanguigno stanando il nemico (nero e malvagio =cancro).
Anche i farmaci che assumevo mi sforzavo di pensarli come un esercito benefico (questo per cercare di neutralizzare gli effetti collaterali...).
Ora, mutando il mio stato interiore, è profondamente cambiata l'immagine "curativa" che mi soccorre, senza che io l'abbia sostituita razionalmente, si è generata spontaneamente:
ad ogni respiro consapevole, "vedo" un'acqua cristallina che sciacqua, lava e purifica il mio corpo...
Le immagini "guerresche" si sono estinte... Questo cambiamento lo sento positivo, mi fa bene...
Non sono in guerra,
sono in pace con me stessa,
il tumore non è venuto dal di fuori per "sconfiggermi", si è generato, non so perché (e nemmeno mi interessa indagare più di tanto questo aspetto...), forse per un errore casuale..., ma sicuramente NON per colpa MIA (ho smesso, fortunatamente, di pensare che in qualche modo l'avevo generato io stessa con traumi irrisolti).
È accaduto e basta e io ora, grazie alla serenità acquisita, posso dirottare le mie energie e i miei pensieri benefici verso me stessa, aiutando il mio corpo a sciogliere le tensioni... e innescare un processo di guarigione che spero riverberi anche al di fuori di me...
Un abbraccio
Luigia

- Modificato da Luigia
Vera
Vera

Vera903
Ciao, si sono giunta alla risonanza magnetica non per prevenzione ma, dopo aver fatto l'ecografia e la mammografia, ho pensato di consultare un senologo, vista la presenza comunque di un piccolo nodulo e così dopo la visita senologica il medico mi ha consigliato una risonanza perchè aveva qualche piccolo sospetto ...e così poi tutto il resto. Quello che è mancato è stata la comunicazione da parte del senologo che mi ha operato. Non mi ha detto nulla della diagnosi nel dettaglio se non che fosse un carcinoma. Poi dimessa dall'ospedale ho fatto una lunga ricerca per capire termine per termine della diagnosi ma non è stato facile né molto utile per me perchè si finisce col fare una traduzione letterale delle parole e questo non spiega nulla nel concreto e allora sono entrata nel caos totale perchè tutti i dubbi e le paure mi sono rimaste e nel frattempo ho letto, e capito, quanto più c'è di negativo da leggere sul cancro. Ecco, questo mi è mancato, un medico che mi dicesse tutto : diagnosi, prognosi e rischi. E questo ha comportato in me una non presa di coscienza del problema reale, forse una sottovalutazione della patologia ....e forse anche decisioni sbagliate. Ed ora vivo ogni giorno nella paura che tutto questo possa ritornare. Ciao Vera903 e Ciao a tutti.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

TANTA CARNE AL FUOCO !!! Ma è meglio così.

Rientro a Milano dopo aver parlato di noi in un evento nazionale e anche io cercherò di mettermi al passo con i commenti. Non è facile perché sono salite sul bus molte nuove passeggere. A giorni farò il bilancio dei primi 6 anni di vita del blog e poi con i vostri suggerimenti potremmo dare un ordine più razionale ai temi che di volta in volta vengono introdotti nella discussione per non costringere le nuove a rileggersi i quasi 8.000 post di questi anni
Intanto a tutte.

Vediamo di fare un po' di ordine cercando di coinvolgere tutti sui vari temi che vengono introdotti.
1) Intanto mi permetto leggendo gli ultimi commenti di correggere un pregiudizio. . Fare la ecografia o mammografia non E' PREVENZIONE (primaria), ma solo favorire la diagnosi precoce. Quindi senz'altro utile ma da sola non è PREVENZIONE, che è altra cosa.

2) Rileggendo i vostri commenti . Mi piacerebbe sapere da Luigia cosa intende per CURE ALTERNATIVE . Per me esiste la CURA (=efficace o validata scientificamente)....... se è ALTERNATIVA alla cura...che cura sarebbe ?

Scriva ciò che vuole Luigia...perché deve sapere che il mio motto ...quando pensai già nel secolo scorso alla figura di una Ragazza fuori di seno
>> PREFERISCO LA FOLLIA DELLE PASSIONI
ALLA (falsa) SAGGEZZA DELL'INDIFFERENZA
>>

Ciascuno ha il diritto dovere di curarsi come meglio crede, ma ovviamente non sono consentite sortite nel mondo dei falsi inganni tra i lettori già fragili dopo l'esperienza della malattia.
Questo ad esempio è il mio punto di vista
http://www.senosalvo.com/invenzioni_folli_e_false_medicine_anticancro.htm

tenendo conto anche delle false suggestioni dove il Placebo, che è un farmaco efficace gioca un ruolo importante
http://www.senosalvo.com/placebo_I.htm



cliccare sulle immagini per ingrandire

- Modificato da salvocatania
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Anche io ho le mie ipotesi (alternative o meglio integrative alle terapie convenzionali)...ma le tengo per me se non validate scientificamente perché il nostro obiettivo-dovere è quello di dare sempre speranza.
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html

- Modificato da salvocatania
Luigia
Luigia

GRAZIE DOTT CATANIA
Per i link che mi hanno permesso di leggere (per ora frettolosamente in seguito leggerò con calma) le esperienze e le considerazioni sue e di altri... Soprattutto di conoscere la figura straordinaria di Ada Burrone che avevo incontrato l'unica volta in cui, parecchi anni fa accompagnata da un'amica, sono stata a Milano, nell'associazione da lei fondata, per la presentazione di un libro.
Frequentare assiduamente "Attive come prima" all'epoca mi pareva impossibile, sia per la distanza sia perché NON avevo minimamente compreso le potenzialità del centro...
Ricordo solo i sorrisi e la serenità delle persone dell'associazione che contrastavano con la mia depressione e mi hanno fatto pensare che fossero tutte "sane" e solo io la "malata"...

Mi viene in mente una frase di T. S.Eliot sul "...tempo passato e il temo futuro":
Ciò che poteva essere e ciò che è stato
Tendono ad un solo fine
che è sempre presente...

Solo ora comprendo... e non mi biasimo per non aver compreso allora...

Grazie davvero per ciò che mette in rete: sono iniezioni di speranza date con rara ironia...
Leggere ciò che scrive in "Dare sempre speranza: i fattori predittivi sono una mera informazione, non una condanna!" mi ha fatto ripercorrere la mia personale esperienza: anch'io sono giunta, con il mio modesto percorso, a tante delle sue conclusioni (vedi ad esempio la visione del cancro non più come un nemico da combattere...)

Mi domando: se avessi letto ciò che scrive prima di fare un percorso interiore le avrei comprese come le comprendo adesso?

RISPONDO ALLA SUA DOMANDA CIRCA LE MIE CURE...
Innanzi tutto mi scuso per essermi espressa male... non faccio cure alternative (nel senso di diverse e/o opposte a quelle tradizionali), ma integrative come l'omeopatia, la dieta Kousmine, la pulizia intestinale (di queste ho informato gli oncologi che mi seguono in ospedale: taluni sono scettici altri comprensivi). Per la dieta sono seguita da un valido medico nutrizionista, che i dottori ospedalieri conoscono....
Non ho ritenuto necessario informarli di altre mie pratiche come la meditazione, le visualizzazioni... perché non l'ho ritenuto opportuno (forse temevo il loro giudizio... o forse lo ritengo un'esperienza "privata")
Grazie di tutto
Luigia

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Ora ho compreso ma comunque al più presto Le risponderò con maggiori dettagli.
Aggiorno i miei vecchi link con due studi molto importanti pubblicati proprio in questi giorni sul PLACEBO

Il placebo funziona Molto più del previsto
Due studi indicano che il «farmaco finto» agisce anche se il paziente sa che cosa sta prendendo.
Nuove stranezze vanno a rendere ancora più complesso il fenomeno del placebo, l'intervento terapeutico "finto".
La prima arriva da una ricerca pubblicata sulla rivista Pain da un gruppo guidato da Claudia Carvalho, dell'Instituto Universitario de Ciencias Psicologicas, Sociais e da Vida di Lisbona, che mostra come il placebo "funzioni" anche quando il paziente è perfettamente consapevole di essere sottoposto a un trattamento simulato. La seconda, pubblicata sulla stessa rivista scientifica, da Alexander Tuttle, del Pain Genetics Lab Department of Psychology della McGill University di Montreal, indica invece che con il passare degli anni il placebo ha incrementato la sua efficacia, almeno per quanto riguarda il trattamento del dolore.
La ricerca condotta da Claudia Carvalho e da altri esperti, tra cui Ted Kaptchuk dell'Harvard Medical School di Boston, che da anni si occupa di ricerca sul placebo, è stata condotta su persone affette da mal di schiena, che sono state divise in due gruppi: uno assumeva solo farmaci antinfiammatori e antidolorifici, l'altro, in aggiunta, prendeva anche placebo, che il paziente prelevava da un flacone sul quale era scritto a chiare lettere "Pillole placebo, assumerne due al giorno".. Va detto che l'effetto è stato valutato solo nel breve termine e su un gruppo di poco più di 80 persone, il che rappresenta certo un limite dello studio, però rimane la domanda: [b]come è possibile che un placebo faccia bene anche se chi lo assume sa che è un farmaco inerte?

Rispondi