Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Non permettermi/concedermi di essere felice e serena ma pensare che , se lo sono , poi ne pagherò lo scotto .
Oppure mi capita di pensare che se sto passando un periodo buono poi tutto finira' e arriverà un periodo meno buono.
Ma a dir il vero non è solo l'esperienza del k che mi ha fatto scattare questo meccanismo.
Ho avuto anche altre esperienze nella vita che mi hanno portato a questo.
Anche a me capita spesso...e mio marito non fa che dirmi di essere più positiva...che al di là di tutto il rischio zero non esiste e che siamo tutti sotto questo cielo e di vivere serena...grazie a Dio con l intervento abbiamo rimosso la causa principale del problema adesso bisogna fare prevenzione con le cure per evitare che possa tornare e stare serene e godere della vita...e magari evitare i criceti anche in previsione del follo up..
A proposito di questo...guardando la mia cartella leggo che il mio follo up a 6 mesi dall intervento ( quindi novembre/ dicembre) prevede solo eco mammaria bilaterale e alcuni esami di sangue...ma é normale
Due anni fa la sera tra il 29 e il 30 ci lasciava Angela Sardegna, una ragazza che mi ha lasciato un ricordo indelebile, una ragazza come poche da cui traspariva una grande nobiltà d’animo. Ricordo la discrezione con cui si interfacciava a noi, quella sensibilità nel parlare di sé facendo attenzione a non urtare la sensibilità altrui, la sua gentilezza, quella dignità nel mostrare pallidamente la paura delle ultime settimane, paura silenziosamente condivisa da noi tutti come poco tempo fa per Isa.
È inutile, se c’è una cosa che mi ha insegnato la vita, è che le persone belle, quelle di animo nobile, le riconosci a distanza, senza bisogno neanche di incontrarsi mai, ci sono sensazioni che non si posso spegnere, che nessuno può spegnere perché nessuno può mai riuscirci. Si può scrivere e parlare all’infinito ma se non riusciamo a trasmettere anche la nostra essenza le parole restano vuote, vanno perse… Caso vuole che, mentre scrivo, fluttuano nel vento dei semini volanti, mi pare che siano di tarassaco. Ricordo che da bambina soffiavo questa nuvoletta bianca e tutti i semi cominciavano a volare, chissà quanti di noi l’hanno fatto da piccoli….ecco penso a questi semi, quanti andranno persi e quanti invece attecchiranno e porteranno vita: probabilmente non c’è esempio migliore per esprimere ciò che Angela ha lasciato nel mio cuore, di certo perché le sue parole erano accompagnate da un sentimento puro e semplice.
Mi auguro che in qualche maniera riesca a stare vicino ai suoi bambini, che la sua gentilezza e la sua anima risplendano in eterno.
Due anni fa, tra il 29 e il 30 ci lasciava Angela Sardegna, non posso dimenticare quel momento, la porto sempre nel cuore.
Angela, sei rimasta nel nostro cuore
Per te e per Isa
Ma guarda, Pansé, abbiamo scritto la stessa cosa come se ci fossimo messe d'accordo
Angela, sei rimasta nel nostro cuore
Per te e per Isa
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Quando arrivano le vacanze.....ma il cancro non va in vacanza.....il senso di solitudine che accompagna la malattia diventa un macigno insopportabile.
E' vero : il cancro non va in vacanza
Angela Sardegna
Pensavo proprio stamattina ad Angela e sono andata a rileggere l' ultimo messaggio di suo marito Alessandro perché non ero sicura se fosse proprio stasera il suo passaggio nella stanza accanto.
Condivido in tutto le parole di Pansè che saluto.Un'anima bella,gentile,e con il pensiero verso di noi fino all'ultimo.La penso spesso e come Isa rimarrà sempre qui con noi
Un pensiero ai suoi bimbi e alla sua famiglia
Mi ricordo di Angela , la penso spesso❤️
Buona sera blog 🌈🌈🌈
Io ci sono
Io ci sono
Angela Sardegna
Io ci sono
