Informazioni su vitrectomia
Buongiorno dottore,
mi chiamo Stefano, ho 24 anni e sono di Torino.
Volevo chierderLe un parere su un eventuale intervento di vitrectomia per eliminare i corpi mobili vitreali. So che generalmente è un'operazione che viene eseguita per patologie più gravi, come ad esempio il distacco del vitreo, perchè è un'operazione che può comportare diversi rischi. Recentemente però ho letto che le probabilità di insorgenza di complicazioni sono piuttosto basse, che l'età incide molto e anche il rischio di cataratta non è così frequente (soprattutto per le persone sotto i 30 anni).
A parte i corpi mobili vitreali, l'oculista mi ha riscontrato un assottigliamento retinico che sarebbe da controllare di tanto in tanto. A proposito di ciò, ho saputo da una persona che si è operata di vitrectomia che il vitreo, dopo l'adoloscenza, diventa inutile e potenzialmente dannoso per la retina. Non so se questo corrisponda a verità, però, se cosi fosse, sottopormi ad un'operazione di vitrectomia non potrebbe essermi di grande aiuto sia per liberarmi dei corpi mobili vitreali sia per scongiurare eventuali altri danni alla retina?
L'unica cosa che mi preoccupa un poco è l'eventuale cataratta post-operazione. Dopo quanto tempo può insorgere? Se l'operazione va bene e dopo un paio di mesi non c'è segno di cataratta, si può stare approssimativamente tranquilli per gli anni a venire?
Come ultima cosa e a carattere puramente informativo, è a conoscenza di una buona struttura pubblica che operi di vitrectomia a Torino?
Grazie mille
mi chiamo Stefano, ho 24 anni e sono di Torino.
Volevo chierderLe un parere su un eventuale intervento di vitrectomia per eliminare i corpi mobili vitreali. So che generalmente è un'operazione che viene eseguita per patologie più gravi, come ad esempio il distacco del vitreo, perchè è un'operazione che può comportare diversi rischi. Recentemente però ho letto che le probabilità di insorgenza di complicazioni sono piuttosto basse, che l'età incide molto e anche il rischio di cataratta non è così frequente (soprattutto per le persone sotto i 30 anni).
A parte i corpi mobili vitreali, l'oculista mi ha riscontrato un assottigliamento retinico che sarebbe da controllare di tanto in tanto. A proposito di ciò, ho saputo da una persona che si è operata di vitrectomia che il vitreo, dopo l'adoloscenza, diventa inutile e potenzialmente dannoso per la retina. Non so se questo corrisponda a verità, però, se cosi fosse, sottopormi ad un'operazione di vitrectomia non potrebbe essermi di grande aiuto sia per liberarmi dei corpi mobili vitreali sia per scongiurare eventuali altri danni alla retina?
L'unica cosa che mi preoccupa un poco è l'eventuale cataratta post-operazione. Dopo quanto tempo può insorgere? Se l'operazione va bene e dopo un paio di mesi non c'è segno di cataratta, si può stare approssimativamente tranquilli per gli anni a venire?
Come ultima cosa e a carattere puramente informativo, è a conoscenza di una buona struttura pubblica che operi di vitrectomia a Torino?
Grazie mille
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
se lei fosse mio figlio,
e avesse i problemi di miodesopsie
non la opererei di vitrectomia,
soprattutto alla sua giovane età!!!!
e avesse i problemi di miodesopsie
non la opererei di vitrectomia,
soprattutto alla sua giovane età!!!!
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Ex utente
Egr. Prof Marino
Innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta e per la franchezza.
Però, scusi se mi permetto, da quel che ho saputo le percentuali di rischio di una vitrectomia sono piuttosto basse e il rischio più grave consisterebbe nella cataratta (che però è facilmente operabile). E' appunto data la mia giovane età che pensavo di poter intervenire senza rischi considereveli con la vitrectomia.
Fino a qualche anno fa non pensavo minimamente di volermi operare (di miodesopsie non si muore, in fondo) però col passare degli anni non riesco proprio ad abituarmici e diventa sempre più un problema invalidante.
Lei allora mi sconsiglia nel modo più assoluto di tentare con una vitrectomia?
Grazie di nuovo
Innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta e per la franchezza.
Però, scusi se mi permetto, da quel che ho saputo le percentuali di rischio di una vitrectomia sono piuttosto basse e il rischio più grave consisterebbe nella cataratta (che però è facilmente operabile). E' appunto data la mia giovane età che pensavo di poter intervenire senza rischi considereveli con la vitrectomia.
Fino a qualche anno fa non pensavo minimamente di volermi operare (di miodesopsie non si muore, in fondo) però col passare degli anni non riesco proprio ad abituarmici e diventa sempre più un problema invalidante.
Lei allora mi sconsiglia nel modo più assoluto di tentare con una vitrectomia?
Grazie di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.5k visite dal 14/09/2009.
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