quale futuro per noi...
Buonasera,
mi chiamo Eliana, ho 35 anni e sono miope dalla nascita (-12OD/-13.5OS) e l’unica cosa positiva è che la mia miopia è stabile da almeno 12 anni.
Sono però ambliope e in OS vedo 7/10, mentre OD 10/10 con le lentine.
Ho già subito due barrage laser per fori e una criopessia per una rottura estesa e ovviamente sono invasa da mosche che mi rendono la vita impossibile ormai.
So che nessuno di voi ha la sfera di cristallo e il mio vuole più che altro essere uno sfogo perché la vista è il bene più prezioso che abbiamo:
Ho paura del futuro, ho paura di fare progetti con il mio compagno perché non so che cosa potrebbe capitare ai miei occhi, ho paura di fare figli in quanto potrebbero avere la mia stessa miopia e/o io perdere la vista e non potermene occupare come una madre dovrebbe.
Solitamente sono una persona forte ma ho questi periodi dove lo sconforto è troppo e totale.
Vi prego, se potete rassicuratemi sulla base della vostra esperienza, so che non sono le mosche il problema, ma ci sono malattie terribili che possono colpire gli occhi e la mia miopia le favorisce.
Vi prego ditemi che non è così, che si può arrivare in tarda età senza grossi problemi e che i miei occhi non sono una bomba ad orologeria. E' la mia miopia una condanna?
Io i controlli li faccio ogni sei mesi, ma la tranquillità dura una settimana....poi...
Scusate l'ansia ma è difficile rimanere sereni.
Eliana
mi chiamo Eliana, ho 35 anni e sono miope dalla nascita (-12OD/-13.5OS) e l’unica cosa positiva è che la mia miopia è stabile da almeno 12 anni.
Sono però ambliope e in OS vedo 7/10, mentre OD 10/10 con le lentine.
Ho già subito due barrage laser per fori e una criopessia per una rottura estesa e ovviamente sono invasa da mosche che mi rendono la vita impossibile ormai.
So che nessuno di voi ha la sfera di cristallo e il mio vuole più che altro essere uno sfogo perché la vista è il bene più prezioso che abbiamo:
Ho paura del futuro, ho paura di fare progetti con il mio compagno perché non so che cosa potrebbe capitare ai miei occhi, ho paura di fare figli in quanto potrebbero avere la mia stessa miopia e/o io perdere la vista e non potermene occupare come una madre dovrebbe.
Solitamente sono una persona forte ma ho questi periodi dove lo sconforto è troppo e totale.
Vi prego, se potete rassicuratemi sulla base della vostra esperienza, so che non sono le mosche il problema, ma ci sono malattie terribili che possono colpire gli occhi e la mia miopia le favorisce.
Vi prego ditemi che non è così, che si può arrivare in tarda età senza grossi problemi e che i miei occhi non sono una bomba ad orologeria. E' la mia miopia una condanna?
Io i controlli li faccio ogni sei mesi, ma la tranquillità dura una settimana....poi...
Scusate l'ansia ma è difficile rimanere sereni.
Eliana
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
le allego un articolo che ho scritto per medicitalia
Gli occhi grandi, gli occhi belli sono generalmente occhi miopi!
La miopia è il difetto visivo per il quale si vede male da lontano, mentre la visione da vicino è davvero molto buona.
Mi piace sempre affermare che “dove c’è Miopia c’è Arte, c’è Cultura. Nelle aree più antiche del Mondo i Miopi hanno creato meravigliosi oggetti, vasi, miniature , gioielli. Cosa saremmo oggi noi se milioni di Monaci amanuensi, milioni di scrivani, di scultori, pittori,non ci avessero trasmesso opere straordinarie? Un Bambino miope è destinato ad essere un Genio!”.
I Bambini MIOPI mostrano un notevole interesse per tutte le attività da vicino : disegno, lettura,scrittura, scultura , abilità manuali, modellismo,bricolage, che gli risultano più semplici penalizzando invece le attività sportive che richiedono una maggior percezione degli oggetti da lontano.
I bambini miopi hanno una disposizione naturale per lo STUDIO , l'analisi e riflessione con una vocazione alla leadership.
NEL LINGUAGGIO MEDICO LA MIOPIA È DEFINITA VIZIO DI RIFRAZIONE.
Nell'occhio normale ( emmetrope) i raggi luminosi che provengono dagli oggetti distanti vengono messi a fuoco esattamente sulla retina.
Nell'occhio Miope, invece, questi stessi raggi cadono davanti alla retina e poi divergono creando così un'immagine sfocata.
L’emmetropia è cioè lo stato “ideale dell’occhio” nel quale non si verifica alcun vizio di rifrazione. L’occhio è perfettamente a “fuoco” senza alcuna necessità di usare occhiali o lenti a contatto. L’Emmetropia si verifica quando la curvature ed il profilo della cornea, la forma della lente cristallino e la distanza fra queste due magiche lenti e la retina sono in perfetta armonia.
Attraversando cornea ed il cristallino I raggi luminosi giungono perfettamente a fuoco sulla lente creando una perfetta immagine riflessa.
Molto spesso i nostri piccoli pazienti miopi strizzano gli occhi (dal greco "mios" chiudere – strizzare ed " op,opos" occhio) socchiudendo le palpebre per cercare di mettere a fuoco gli oggetti lontani. Quanto maggiore è il difetto visivo, tanto minore è la distanza alla quale si vede bene.
La miopia è il difetto della vista più frequente al mondo , in Italia ne è presente in circa il 25% della popolazione. Si presenta o viene riscontato comunemente in età scolare, aumenta nel periodo dello sviluppo corporeo e indicativamente si stabilizza intorno ai 18-20 anni.
Sulla base dell'entità del difetto visivo, la miopia si differenzia in:
lieve (fino a 4 diottrie)
media (fino a 9 diottrie)
elevata (oltre le 10 diottrie)
grave (oltre le 15 diottrie)
L'entità della miopia viene dunque misurata in diottrie e il suo valore è pari al potere della lente che sarà necessario anteporre all'occhio per far sì che le immagini vadano a fuoco esattamente sulla retina.
Per fortuna in una piccola percentuale di piccoli pazienti il difetto visivo si associa ad una forma di degenerazione retinica, che determina una scarsa visione: insorge in bambini molti piccoli, a 2–3 anni di età, progredisce col passare degli anni, arrivando anche a valori elevati (30 diottrie)
Le cause principali della MIOPIA sono tre:
bulbo oculare più lungo del normale che costituisce è la causa più comune;
notevole curvatura della cornea o del cristallino ( maggiore che la norma);
aumento del potere rifrattivo del cristallino (la lentina dell’occhio è più potente della norma).
la sua miopia non e’ una condanna
e’ solo se vuole il suo TALLONE DI ACHILLE
quindi noi medici oculisti faremo di tutto per preservare i suoi occhi,
ma Lei deve avere una vita normale
ha diritto di essere felice
di sposarsi e di fare dei figli
in bocca al lupo
suo doc
Gli occhi grandi, gli occhi belli sono generalmente occhi miopi!
La miopia è il difetto visivo per il quale si vede male da lontano, mentre la visione da vicino è davvero molto buona.
Mi piace sempre affermare che “dove c’è Miopia c’è Arte, c’è Cultura. Nelle aree più antiche del Mondo i Miopi hanno creato meravigliosi oggetti, vasi, miniature , gioielli. Cosa saremmo oggi noi se milioni di Monaci amanuensi, milioni di scrivani, di scultori, pittori,non ci avessero trasmesso opere straordinarie? Un Bambino miope è destinato ad essere un Genio!”.
I Bambini MIOPI mostrano un notevole interesse per tutte le attività da vicino : disegno, lettura,scrittura, scultura , abilità manuali, modellismo,bricolage, che gli risultano più semplici penalizzando invece le attività sportive che richiedono una maggior percezione degli oggetti da lontano.
I bambini miopi hanno una disposizione naturale per lo STUDIO , l'analisi e riflessione con una vocazione alla leadership.
NEL LINGUAGGIO MEDICO LA MIOPIA È DEFINITA VIZIO DI RIFRAZIONE.
Nell'occhio normale ( emmetrope) i raggi luminosi che provengono dagli oggetti distanti vengono messi a fuoco esattamente sulla retina.
Nell'occhio Miope, invece, questi stessi raggi cadono davanti alla retina e poi divergono creando così un'immagine sfocata.
L’emmetropia è cioè lo stato “ideale dell’occhio” nel quale non si verifica alcun vizio di rifrazione. L’occhio è perfettamente a “fuoco” senza alcuna necessità di usare occhiali o lenti a contatto. L’Emmetropia si verifica quando la curvature ed il profilo della cornea, la forma della lente cristallino e la distanza fra queste due magiche lenti e la retina sono in perfetta armonia.
Attraversando cornea ed il cristallino I raggi luminosi giungono perfettamente a fuoco sulla lente creando una perfetta immagine riflessa.
Molto spesso i nostri piccoli pazienti miopi strizzano gli occhi (dal greco "mios" chiudere – strizzare ed " op,opos" occhio) socchiudendo le palpebre per cercare di mettere a fuoco gli oggetti lontani. Quanto maggiore è il difetto visivo, tanto minore è la distanza alla quale si vede bene.
La miopia è il difetto della vista più frequente al mondo , in Italia ne è presente in circa il 25% della popolazione. Si presenta o viene riscontato comunemente in età scolare, aumenta nel periodo dello sviluppo corporeo e indicativamente si stabilizza intorno ai 18-20 anni.
Sulla base dell'entità del difetto visivo, la miopia si differenzia in:
lieve (fino a 4 diottrie)
media (fino a 9 diottrie)
elevata (oltre le 10 diottrie)
grave (oltre le 15 diottrie)
L'entità della miopia viene dunque misurata in diottrie e il suo valore è pari al potere della lente che sarà necessario anteporre all'occhio per far sì che le immagini vadano a fuoco esattamente sulla retina.
Per fortuna in una piccola percentuale di piccoli pazienti il difetto visivo si associa ad una forma di degenerazione retinica, che determina una scarsa visione: insorge in bambini molti piccoli, a 2–3 anni di età, progredisce col passare degli anni, arrivando anche a valori elevati (30 diottrie)
Le cause principali della MIOPIA sono tre:
bulbo oculare più lungo del normale che costituisce è la causa più comune;
notevole curvatura della cornea o del cristallino ( maggiore che la norma);
aumento del potere rifrattivo del cristallino (la lentina dell’occhio è più potente della norma).
la sua miopia non e’ una condanna
e’ solo se vuole il suo TALLONE DI ACHILLE
quindi noi medici oculisti faremo di tutto per preservare i suoi occhi,
ma Lei deve avere una vita normale
ha diritto di essere felice
di sposarsi e di fare dei figli
in bocca al lupo
suo doc
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Utente
Dottore in primis grazie per la risposta velocissima. A questo punto credo che il problema si sposti a livello di testa e quindi di aver bisogno di un altro tipo di consulenza, psicologica.
Io nel vero senso della parola non riesco più a vivere, non lo dico tanto per, il mio problema è serio, non mi concentro, ho un chiodo fisso, e passo le serate a leggere consulti qui e in altri siti, perfino inglesi. Lo faccio per capire se chi ha avuto dei problemi quali glaucomi o maculopatie, che grado di miopia avesse, lo faccio per capire se ci sono persone anziane o comunque di una certa età con la mia miopia in salute (a livello oculare).
Ho perso la voglia di fare progetti, insomma sono terrorizzata.
Il mio dramma cominciato con le mosche, fino ad allora non avevo questa ansia, quando ho cominciato a vedere questa brodaglia, ho cominciato a leggere e informarmi e…sono in questo stato.
Dottore mi dica cosa devo fare per favore per uscire da questo circolo, so che non sono l’unica al mondo con questo tipo di miopia così forte, possibile che sia l’unica a viverla così male?
Vi ringrazio, il vostro aiuto è molto importante per me e per tutti.
Io nel vero senso della parola non riesco più a vivere, non lo dico tanto per, il mio problema è serio, non mi concentro, ho un chiodo fisso, e passo le serate a leggere consulti qui e in altri siti, perfino inglesi. Lo faccio per capire se chi ha avuto dei problemi quali glaucomi o maculopatie, che grado di miopia avesse, lo faccio per capire se ci sono persone anziane o comunque di una certa età con la mia miopia in salute (a livello oculare).
Ho perso la voglia di fare progetti, insomma sono terrorizzata.
Il mio dramma cominciato con le mosche, fino ad allora non avevo questa ansia, quando ho cominciato a vedere questa brodaglia, ho cominciato a leggere e informarmi e…sono in questo stato.
Dottore mi dica cosa devo fare per favore per uscire da questo circolo, so che non sono l’unica al mondo con questo tipo di miopia così forte, possibile che sia l’unica a viverla così male?
Vi ringrazio, il vostro aiuto è molto importante per me e per tutti.
[#3]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
SUA DOMANDA
Dottore mi dica cosa devo fare per favore per uscire da questo circolo, so che non sono l’unica al mondo con questo tipo di miopia così forte, possibile che sia l’unica a viverla così male?
RISPOSTA
una volta mi raggiunga in Istituto cosi facciamo due chiacchiere e partecipando alla mia giornata lavorativa vede quanta gente miope come Lei
e’ felice e non si fa condizionare da questa lieve imperfezione...o lievissima anomalia
le ripeto
“ Lei deve avere una vita normale ed
ha diritto di essere felice”
sono io che ringrazio LEI
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Eliana,
aggiungo soltanto qualche riflessione alla riposta empatica e competente del dr.Marino.
Psiche e soma sono sempre da considerarsi un'unità somatopsichica, uniti da un filo invisibile, ma ben saldo e, spesso, il benessere o malessere dell'uno dipende dal benessere/ malessere dell'altro.
Le sue preoccupazioni sono certamente condivisibili, ma la paura di non progettare un futuro affettivo che implichi anche la dimensione della genitorialità, forse cela "altre" paure.
Lei scrive che ha perso la voglia di fare progetti, posso chiederle quando?
In che momento della sua miopia?
Se la miopia è nata con lei, immagino che una condizione di adattamento - che in psicologia si chiama coping - ci sia già stata, cosa ha fatto precipitare i suoi sogni?
Cosa le impedisce di sperare ancora, di immaginare un futuro amoroso e da mamma?
Gli occhiali non sono un mezzo per difendersi dal mondo, per trincerasi dietro le sue paure, ma uno strumento per mettere a fuoco il mondo...tra l'altro oggi rappresentano un vero abbellimento del viso.
aggiungo soltanto qualche riflessione alla riposta empatica e competente del dr.Marino.
Psiche e soma sono sempre da considerarsi un'unità somatopsichica, uniti da un filo invisibile, ma ben saldo e, spesso, il benessere o malessere dell'uno dipende dal benessere/ malessere dell'altro.
Le sue preoccupazioni sono certamente condivisibili, ma la paura di non progettare un futuro affettivo che implichi anche la dimensione della genitorialità, forse cela "altre" paure.
Lei scrive che ha perso la voglia di fare progetti, posso chiederle quando?
In che momento della sua miopia?
Se la miopia è nata con lei, immagino che una condizione di adattamento - che in psicologia si chiama coping - ci sia già stata, cosa ha fatto precipitare i suoi sogni?
Cosa le impedisce di sperare ancora, di immaginare un futuro amoroso e da mamma?
Gli occhiali non sono un mezzo per difendersi dal mondo, per trincerasi dietro le sue paure, ma uno strumento per mettere a fuoco il mondo...tra l'altro oggi rappresentano un vero abbellimento del viso.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
dopo
Utente
Intanto Vi ringrazio entrambi per quello che state cercando di fare per me.
Per il dottor Marino, so perfettamente che di persone ne vede moltissime anche probabilmente con problemi più grossi dei miei, lei ha ragione. La mia come dicevo è una tortura psicologica, ho fatto due visite del fondo 10 giorni fa e poi 7 giorni fa, per le mosche, in quanto vedevo e tutt'ora vedo dei microscopici flash se guardo fondi scuri o pareti scure. (cosa strana al buio completo non succede). e sintomo di oggi mi sembra che la miopia in OD sia aumentata, la settimana scorsa era stabile come da sempre. Forse sono stata troppo al PC? Forse troppo sullo smartphone per leggere consulti? forse mi sono stancata troppo la vista?
Dott.sa Randone, grazie per il suo intervento, sono sempre stata scettica nel pensare che lo stato psichico influisca su quello fisico e viceversa. Ma probabilmente ha ragione...
In che momento ho perso la voglia? diciamo che per step i passi sono stati questi:
1-ho sempre accettato la mia miopia fin da bambina senza alcun problema
2-mi sono comparse le prime macchie negli occhi a 29, lentamente le ho accettate
3-fori alla retina e intervento laser, li ho cominciato a capire che la mia miopia non è un semplice difetto di refrazione
4-nuovo aumento delle mosche e difficoltà nelle normali attività e qui ho cominciato ad usare internet, leggendo consulti su consulti, cercando di capire a cosa vado incontro...per questo ho paura del futuro, perché sono relativamente giovane e ho già parecchi problemi. La paura di fare una famiglia e poi perdere la vista o vederla drasticamente ridotta mi massacra.
Inoltre, le preoccupazioni economiche, non navighiamo nell'oro e io non posso permettermi esami su esami o continue visite...insomma è chiaro il quadro, credo.
Grazie.. di cuore.
Per il dottor Marino, so perfettamente che di persone ne vede moltissime anche probabilmente con problemi più grossi dei miei, lei ha ragione. La mia come dicevo è una tortura psicologica, ho fatto due visite del fondo 10 giorni fa e poi 7 giorni fa, per le mosche, in quanto vedevo e tutt'ora vedo dei microscopici flash se guardo fondi scuri o pareti scure. (cosa strana al buio completo non succede). e sintomo di oggi mi sembra che la miopia in OD sia aumentata, la settimana scorsa era stabile come da sempre. Forse sono stata troppo al PC? Forse troppo sullo smartphone per leggere consulti? forse mi sono stancata troppo la vista?
Dott.sa Randone, grazie per il suo intervento, sono sempre stata scettica nel pensare che lo stato psichico influisca su quello fisico e viceversa. Ma probabilmente ha ragione...
In che momento ho perso la voglia? diciamo che per step i passi sono stati questi:
1-ho sempre accettato la mia miopia fin da bambina senza alcun problema
2-mi sono comparse le prime macchie negli occhi a 29, lentamente le ho accettate
3-fori alla retina e intervento laser, li ho cominciato a capire che la mia miopia non è un semplice difetto di refrazione
4-nuovo aumento delle mosche e difficoltà nelle normali attività e qui ho cominciato ad usare internet, leggendo consulti su consulti, cercando di capire a cosa vado incontro...per questo ho paura del futuro, perché sono relativamente giovane e ho già parecchi problemi. La paura di fare una famiglia e poi perdere la vista o vederla drasticamente ridotta mi massacra.
Inoltre, le preoccupazioni economiche, non navighiamo nell'oro e io non posso permettermi esami su esami o continue visite...insomma è chiaro il quadro, credo.
Grazie.. di cuore.
[#7]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Immagino la sua sofferenza e la sua paura per la possibile ingravescenza della sua condizione clinica, ma cercare online, spesso, non fa altro che concimare l'ansia..
Cercare sintomi altrui, paragonarli ai propri, navigare in territori impervi, contribuisce enormemente a farla star male, anzi peggio.
Ogni individuo, psiche e soma, ha una storia di vita, emozionale e clinica unica.
Si fidi ed affidi ai medici, mediante visite competenti e scrupolose avrà modo di avere le idee più chiare.
Chiuda il pc, internet se pur un validissimo o ausilio, è spesso un calderone di informazioni che mantengono in una condizione di ansia cronica gli utenti.
Cercare sintomi altrui, paragonarli ai propri, navigare in territori impervi, contribuisce enormemente a farla star male, anzi peggio.
Ogni individuo, psiche e soma, ha una storia di vita, emozionale e clinica unica.
Si fidi ed affidi ai medici, mediante visite competenti e scrupolose avrà modo di avere le idee più chiare.
Chiuda il pc, internet se pur un validissimo o ausilio, è spesso un calderone di informazioni che mantengono in una condizione di ansia cronica gli utenti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.4k visite dal 21/09/2015.
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Approfondimento su Disturbi della vista
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